Possibile cancro della pelle ed acqua ossigenata
Salve, a giugno dell'anno scorso mi ero accorta che mi era uscita una piccola neoformazione un pò rosata/beige con mi pare un pò di crosticina e bollicine ,dopo due mesi non si era tolta e siccome qualche anno prima avevo avuto un carcinoma basocellulare in un'altra zona ero un pò preoccupata che fosse un altro cancro, allora stupidamente ho pensato che se avessi messo del bicarbonato o acqua ossigenata e si fosse tolto allora non era un cancro. Ho messo per qualche giorno del bicarbonato ma la formazione si arrossava parecchio, ed ho smesso poi ho provato con impacchi di acqua ossigenata e ne facevo tipo due al giorno per un pò di minuti tenevo a contatto l,acqua ossigenata con la formazione, il tutto lo avrò fatto per circa un mese se non ricordo male o forse un po di più. La formazione durante "trattamento"piano piano è sparita. Non mi ricordo se nel mentre si era un pò bruciata la formazione. Ma ora ho paura che se si trattava di un tumore ora all'interno della pelle continui a crescere anche se fuori non sembra più visibile e poi avanzando provochi metastasi...può succedere? Poi ho un altro timore e che sopra un neo un pò grande che ho sul dorso (ho tantissimi nei anche tipo sui due cm è uno che forse era congenito ) mi sono accorta che da un pò di mesi (però nn so se era presente già da prima)è spuntato una sorta di bozzettino grigiastro dove sembra spuntare un pelo doppio e fragile ricoperto da pellicina bianca. Infatti ho tirato via con le dita ed è venuto via rompendosi e con pellicina. Può trattarsi che il neo si stia evolvendo in melanoma? Mi pare che nei bordi del neo ci siano anche delle regressioni come se le zone dei bordi si stiano ritirando. Tra un pò di giorni andrò da un dermatologo. Ma ho paura può essere grave? ... Grazie mille per un eventuale risposta
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Gent.le pz
Emerge molta ansia ,e questo non va trascurato, e uno stato ipocondriaco non indifferente . Ma non vedo motivi di preoccupazione per le cose che teme. Aspetti ovviamente il consulto del collega , con serenità.
Cordialità
Emerge molta ansia ,e questo non va trascurato, e uno stato ipocondriaco non indifferente . Ma non vedo motivi di preoccupazione per le cose che teme. Aspetti ovviamente il consulto del collega , con serenità.
Cordialità
Dott.Giampiero Griselli Dermovenereologo
www.dermoonline.com
Ferrara,Torino,Brescia,Porto Tolle(RO)
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Utente
Chiedo immensamente scusa, ma tanto che ci sono vorrei chiedere chiarimenti su un nevo congenito asportato 9 anni fa. Stupidamente da sciocca quale sono non avevo portato l'esito della biopsia a far visionare da un dermatologo perché era risultato essere un nevo intradermico. Ora poco fa ho ritrovato il referto e ho riletto l'esito e ho fatto la brutta scoperta che c'è materiale residuo. Copio l'esito: neoformazione cutanea lievemente rilevata, di colorito disomogeneo grigio-brunastro, a margini sfumati del diametro di cm 1,5 prelevati 3 frammenti- 1 inclusione- materiale residuo....significa che mi sono rimasti pezzi di nevo all'interno? Cioè il nevo non è stato asportato completamente? Che brutta sorpresa,proprio oggi che è il giorno del mio compleanno. Sono molto spaventata magari in questi anni lunghi anni i residui di nevo sono degenerati o ingranditi e non si può vedere. È possibile riaprire e trovare e togliere anche dopo tanti anni? Grazie di cuore per eventuali risposte
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 8.2k visite dal 21/09/2016.
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Approfondimento su Melanoma
Il melanoma (tumore maligno della pelle) è una forma di cancro molto aggressiva, che si sviluppa dalle cellule della pelle che producono melanina (melanociti).