Il terzo mese consecutivo che sono affetto
Salve, Chiedo un consulto per la mia situazione la quale è diventata un po' pesante.
È il terzo mese consecutivo che sono affetto da candida. (pellicine bianche che "disquamo" dal glande e dal prepuzio e patina biancastra sulla lingua)
Per le prime due volte ho seguito la cura che mi ha prescritto il mio medico curante: 10 pillole di fluconazolo 200mg (una al giorno), travocort (diclucortolone velerato + isoconazolo nitrato) (da applicare ogni sera sulla zona interessata) e Nistatina (Mycostatin, sospensione orale. da prendere due volte al giorno).
Contemporaneamente il mio ragazzo, il quale non aveva nessun sintomo, per precauzione ha fatto la cura con me, assumendo anche lui il fluconazolo (solo la prima volta) e il mycostatin.
Dopo il secondo ciclo di medicinali tutto tornò alla normalità eccetto per la lingua la quale aveva ancora la patina biancasta che eliminavo man mano con sfregamento dello spazzolino e risciacqui con bicarbonato.
Prima che mi ricomparisse per la terza volta ho assunto degli antibiotici a causa di forti mal di gola, inconsapevole dei rischi che corressi. differentemente dalle altre volte, ho un sapore disgustoso in bocca che non so come fare andar via.
per mancanza di fiducia nei confronti del mio medico curante, quindi, ho deciso di andare da un dermatologo il quale, sentendo la mia storia, NON mi ha visitato, ha rilevato come causa della ricomparsa della candida gli antibiotici, e mi ha prescritto solo il fluconazolo da 150mg da prendere una volta a settimana per un mese e mi ha consigliato un detergente. Ovviamente mi ha detto di consigliare la stessa cura al mio ragazzo il quale ora ha dei forti bruciori intimi e fastidi (supponiamo che io gli abbia trasmesso l'infezione, anche se non ha nessuna perdita o "pellicina" strana come me).
Leggendo su internet (sospettando quindi una candidosi orale), credevo mi avrebbe consigliato una dieta povera di zuccheri e carboidrati, e di evitare il fumo e l'alcool, invece no.
Mi chiedo se sia normale che la cura prescritta dal dermatologo è così povera rispetto alle precedenti.
Spero riusciate a darmi un consiglio e a dirmi come mi devo comportare perché non se ne può più.
Grazie mille
È il terzo mese consecutivo che sono affetto da candida. (pellicine bianche che "disquamo" dal glande e dal prepuzio e patina biancastra sulla lingua)
Per le prime due volte ho seguito la cura che mi ha prescritto il mio medico curante: 10 pillole di fluconazolo 200mg (una al giorno), travocort (diclucortolone velerato + isoconazolo nitrato) (da applicare ogni sera sulla zona interessata) e Nistatina (Mycostatin, sospensione orale. da prendere due volte al giorno).
Contemporaneamente il mio ragazzo, il quale non aveva nessun sintomo, per precauzione ha fatto la cura con me, assumendo anche lui il fluconazolo (solo la prima volta) e il mycostatin.
Dopo il secondo ciclo di medicinali tutto tornò alla normalità eccetto per la lingua la quale aveva ancora la patina biancasta che eliminavo man mano con sfregamento dello spazzolino e risciacqui con bicarbonato.
Prima che mi ricomparisse per la terza volta ho assunto degli antibiotici a causa di forti mal di gola, inconsapevole dei rischi che corressi. differentemente dalle altre volte, ho un sapore disgustoso in bocca che non so come fare andar via.
per mancanza di fiducia nei confronti del mio medico curante, quindi, ho deciso di andare da un dermatologo il quale, sentendo la mia storia, NON mi ha visitato, ha rilevato come causa della ricomparsa della candida gli antibiotici, e mi ha prescritto solo il fluconazolo da 150mg da prendere una volta a settimana per un mese e mi ha consigliato un detergente. Ovviamente mi ha detto di consigliare la stessa cura al mio ragazzo il quale ora ha dei forti bruciori intimi e fastidi (supponiamo che io gli abbia trasmesso l'infezione, anche se non ha nessuna perdita o "pellicina" strana come me).
Leggendo su internet (sospettando quindi una candidosi orale), credevo mi avrebbe consigliato una dieta povera di zuccheri e carboidrati, e di evitare il fumo e l'alcool, invece no.
Mi chiedo se sia normale che la cura prescritta dal dermatologo è così povera rispetto alle precedenti.
Spero riusciate a darmi un consiglio e a dirmi come mi devo comportare perché non se ne può più.
Grazie mille
[#1]
Gentilissimo, il mio miglior consiglio è quello di non applicare terapie fai-da-te e di rivolgersi allo specialista di queste situazioni, quale è il dermatologo Venereologo al fine di chiarire se questa situazione possa essere compatibile con una balanopostite che attualmente è di natura da identificare.
Programmi pertanto la lista come consigliatole.
Cari saluti
Dr Laino
www.latuapelle.it
Programmi pertanto la lista come consigliatole.
Cari saluti
Dr Laino
www.latuapelle.it
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 28/08/2016.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.