Infezione alle vie urinarie da staphylococcus aureus
Da un paio di ettimane ho notato fuoriuscire dal pene (dall'uretra) modiche quantità di liquido bianco-giallo. Mi sono rivolto ad un centro medico dove mi è stato fatto un tampone dal quale è risultata la presenza dello staphylocccus aureus. Da alcuni giorni ho anche notato l'insorgere di piccole bolle sulle mani e sulle braccia ed inoltre ho iniziato a percpire bruciore all'interno del pene in corrispondenza di alcuni noduli. Facendo mente locale ho potuto ricordare alcuni episodi risalenti anche ad alcuni anni fa, in cui durante un rapporto sessuale il profilattico si riempiva di un liquido bianco prima dell'eiaculazione. Il medico mi ha detto che probabilmente ho contratto l'infezione in un rapporto sessuale, cosa plausibile. Penso anche che ho potuto contrarrla durante alcuni viaggi in cui ho soggiornato in campings (vivo in Messico ormai da 6n mesi). Il medico mi ha prescritto 2 iniezioni diarie di 500 mg di AMIKACINA per 5 giorni alla fine dei quali devono seguire 10 giorni con BACTRIM F. 2 volte al giorno. Da quanto mi ha detto il medico e da quanto ho letto, il batterio potrebbe essere molto resistente agli antibiotici. Nel caso in cui la cura non fosse efficace cosa posso fare? Per motivi di lavoro vivo in Messico e tornerò in Italia per un mese solo a dicembre, quindi non potrò fare una visita specialistica in patria prima di un mese.
Aspetto con ansia una risposta.
Cordialmente
Aspetto con ansia una risposta.
Cordialmente
[#1]
gentile utente,
in via non vincolante è possibile che lei sia stato contagiato dal gonococco ed abbia conseguentemente manifestato un gonorrea.
tale infezione deve essere ben curata dal venereologo, esperto di cute e mucose genitali;
si rechi quindi per la diagnosi specifica e la cura conseguente, da questo specialista: fondamentale da comprendere è evitare l'autodiagnosi e soprattutto l'autocura.
cari saluti
in via non vincolante è possibile che lei sia stato contagiato dal gonococco ed abbia conseguentemente manifestato un gonorrea.
tale infezione deve essere ben curata dal venereologo, esperto di cute e mucose genitali;
si rechi quindi per la diagnosi specifica e la cura conseguente, da questo specialista: fondamentale da comprendere è evitare l'autodiagnosi e soprattutto l'autocura.
cari saluti
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
[#2]
Utente
Gentile dottor Laino,
la ringrazio per la sua risposta.
Chiaramente mi recherei molto volentieri da uno specialista, se non mi trovassi in Messico fino a dicembre per lavoro. Qui purtroppo non posso fare altro che avvalermi della consulenza di un centro medico al quale sono stato assegnato. Le ricordo anche che mi è stato fatto un tampone dal quale è risultata la presenza di S.Aureus come unico agente patogeno. 'E ormai evidente l'insorgere bollicine sulla pelle delle bracia e delle gambe, che per ora sono molto piccole. Per quello che riguarda la cura, nel post precedente le avevo anche riferito della cura assegnatami dal medico.
In ogni caso la terrò informato sull'evolversi del quadro clinico.
La ringrazio per la sua disponibilità e la saluto.
la ringrazio per la sua risposta.
Chiaramente mi recherei molto volentieri da uno specialista, se non mi trovassi in Messico fino a dicembre per lavoro. Qui purtroppo non posso fare altro che avvalermi della consulenza di un centro medico al quale sono stato assegnato. Le ricordo anche che mi è stato fatto un tampone dal quale è risultata la presenza di S.Aureus come unico agente patogeno. 'E ormai evidente l'insorgere bollicine sulla pelle delle bracia e delle gambe, che per ora sono molto piccole. Per quello che riguarda la cura, nel post precedente le avevo anche riferito della cura assegnatami dal medico.
In ogni caso la terrò informato sull'evolversi del quadro clinico.
La ringrazio per la sua disponibilità e la saluto.
[#3]
in Messico potrà trovare dei dermatologi anche molto bravi: so che la ricerca può essere farraginosa, ma il consiglio è quello di far vedere le sue lesioni cutanee proprio a questo specialista.
lo S. aureus, è un contaminante della flora batterica normale quindi difficilmente può essere la causa del problema.
cari saluti e ci tenga pure aggiornati
lo S. aureus, è un contaminante della flora batterica normale quindi difficilmente può essere la causa del problema.
cari saluti e ci tenga pure aggiornati
[#4]
Utente
Grazie ancora per la sua risposta.
In ogni caso lei consiglierebbe degli espami di tipo particolare? Potrei fare gli esami qui in modo da avere i risultati per dicembre, quando una volta a Roma potro fare una visita specialistica. Purtroppo i tempi per fare gli esami in Italia sono stretti, visto che mi fermerò solo un mese.
A proposito, la febbre, seppur bassa ed episodica, è un altro effetto dell'infezione? Ho in effetti anche un pò di tosse dovuta all'aria condizionata dell'ufficio.
Cordiali saluti.
In ogni caso lei consiglierebbe degli espami di tipo particolare? Potrei fare gli esami qui in modo da avere i risultati per dicembre, quando una volta a Roma potro fare una visita specialistica. Purtroppo i tempi per fare gli esami in Italia sono stretti, visto che mi fermerò solo un mese.
A proposito, la febbre, seppur bassa ed episodica, è un altro effetto dell'infezione? Ho in effetti anche un pò di tosse dovuta all'aria condizionata dell'ufficio.
Cordiali saluti.
[#5]
Utente
Caro dottore, ho ricevuro i risulatai delle analisi cliniche fatte qui in Messico. Le riassumo qu i valori.
LEU: 8'99 x1,000/uL
ERI: 5.88 x1,000/uL
HB: 17.0 g/dL
HTC: 52.3 % (valore massimo 52 %)
VCM: 88.8 fL
HCM: 29.0 pg
MCHC: 32.6 g/dL
PLQ: 317 x1,000/uL
VPM 9.1 fL
Differencial
NEUT 54%
LINF 33%
MONO 9%
EOS 3%
BASO 1%
EN BANDA 2%
RD 413 1/2
Sedimentazione Globulare (Westregren): 4 mm/hr
VDRL: Negativa
Anticorpi HIV: Negativa
Metodo (Quimioluminescencia)
Anticorpi antichlamydia: Negativo
Metodo (EIA)
HSV tipo I IgG: 0.49 (Negativo)
HSV tipo I IgG: 0.50 (Negativo)
Antivorpi anti-Treponema pallidum (FTA-ABS): Negativo
La emissione del liquido bianco dall'uretra è cessata dopo la cura con l'Amikacina ed il Bactrim, però a volte ho ancora un leggero fastidio, sento pizzicare il canale uretrale lungo il pene (non quando urino, ma a "riposo").
Il medico privato a cui mi sono rivolto mi ha detto che a questo punto non devo fare null'altro e se ricomapre l'emissione di liquido dal pene devo fare un'analisi dello stesso. Vorrei sapere lei cosa mi copnsiglia di fare e se ritiene opportuno che faccia ulteriori analisi.
Cordialmente
LEU: 8'99 x1,000/uL
ERI: 5.88 x1,000/uL
HB: 17.0 g/dL
HTC: 52.3 % (valore massimo 52 %)
VCM: 88.8 fL
HCM: 29.0 pg
MCHC: 32.6 g/dL
PLQ: 317 x1,000/uL
VPM 9.1 fL
Differencial
NEUT 54%
LINF 33%
MONO 9%
EOS 3%
BASO 1%
EN BANDA 2%
RD 413 1/2
Sedimentazione Globulare (Westregren): 4 mm/hr
VDRL: Negativa
Anticorpi HIV: Negativa
Metodo (Quimioluminescencia)
Anticorpi antichlamydia: Negativo
Metodo (EIA)
HSV tipo I IgG: 0.49 (Negativo)
HSV tipo I IgG: 0.50 (Negativo)
Antivorpi anti-Treponema pallidum (FTA-ABS): Negativo
La emissione del liquido bianco dall'uretra è cessata dopo la cura con l'Amikacina ed il Bactrim, però a volte ho ancora un leggero fastidio, sento pizzicare il canale uretrale lungo il pene (non quando urino, ma a "riposo").
Il medico privato a cui mi sono rivolto mi ha detto che a questo punto non devo fare null'altro e se ricomapre l'emissione di liquido dal pene devo fare un'analisi dello stesso. Vorrei sapere lei cosa mi copnsiglia di fare e se ritiene opportuno che faccia ulteriori analisi.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 14.6k visite dal 25/10/2008.
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