Retinoidi prima di laser erbium frazionato?
Buongiorno,
mi rivolgo a voi perchè come al solito trovo incongruenze e nessuno sa darmi una risposta.
Ma effettuare peeling/applicare retinoidi prima di un laser erbium frazionato può causare danni secondo voi????
la mia derma non mi ha fatto smettere l'applicazione fino al giorno del laser erbium frazionato, cioè mi sono sottoposto ad uno yellow peel forte, passata una settimana dallo yellow ho ripreso retin a e differin per 5 giorni (sera e mattina) e poi ho fatto il laser erbium frazionato, lei dice che è impossibile che si formino cica, ma io ho scritto alla casa produttrice in america, ho interpellato vari derma e chirurghi che usano il laser erbium frazionato e tutti dicono di smettere almeno 15 gg prima l'applicazione di queste creme.... AIUTATEMI VOI, IO NON CI CAPISCO PIU' NULLA!
GRAZIE A CHI MI SAPRA' RISPONDERE
mi rivolgo a voi perchè come al solito trovo incongruenze e nessuno sa darmi una risposta.
Ma effettuare peeling/applicare retinoidi prima di un laser erbium frazionato può causare danni secondo voi????
la mia derma non mi ha fatto smettere l'applicazione fino al giorno del laser erbium frazionato, cioè mi sono sottoposto ad uno yellow peel forte, passata una settimana dallo yellow ho ripreso retin a e differin per 5 giorni (sera e mattina) e poi ho fatto il laser erbium frazionato, lei dice che è impossibile che si formino cica, ma io ho scritto alla casa produttrice in america, ho interpellato vari derma e chirurghi che usano il laser erbium frazionato e tutti dicono di smettere almeno 15 gg prima l'applicazione di queste creme.... AIUTATEMI VOI, IO NON CI CAPISCO PIU' NULLA!
GRAZIE A CHI MI SAPRA' RISPONDERE
[#1]
Gentile utente,
quasi mi sembra ovvio che lei si sia perso nel mare delle incongruenze reperibili via internet.
questo purtroppo accade quando il paziente entra in un circolo vizioso di autodiagnosi e autoricerca delle terapie "miracolose" per il proprio problema o presunto tale.
nel bailàmme di tecniche, strumenti e farmaci da lei elencati ha addirittura omesso di nominare il motivo patologico cui soffre..
intepretando quello che scrive è possibile ricondurre tale situazione a cicatrici post-acneiche, che di certo poco o nulla troverano giovamento da peelings chimici, o ancora molto difficilmente spariranno in modo completo con laser denunciati come miracolosi, costosissimi e iperpubblicizzati.
se vorrà può leggere un mio articolo presente anche su questo portale all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/dermatologia-e-venereologia/
iricordi che assieme al suo dermatologo e solo dopo una visita attenta ed una valutazione altrettanto selettiva del suo quadro (ogni paziente fa storia a sé acneh per le cicatrici post acneiche) potrà eperire un quadro più chiaro della situazione.
se va da solo, il rischio sarà solo il suo. Sappia che la ricerca di un miglioramento è possiible e congrua; altre ricerche come quella della "bacchetta magica" (mi passi la metafora colorita) la lasceranno solo delusa.
cari saluti
quasi mi sembra ovvio che lei si sia perso nel mare delle incongruenze reperibili via internet.
questo purtroppo accade quando il paziente entra in un circolo vizioso di autodiagnosi e autoricerca delle terapie "miracolose" per il proprio problema o presunto tale.
nel bailàmme di tecniche, strumenti e farmaci da lei elencati ha addirittura omesso di nominare il motivo patologico cui soffre..
intepretando quello che scrive è possibile ricondurre tale situazione a cicatrici post-acneiche, che di certo poco o nulla troverano giovamento da peelings chimici, o ancora molto difficilmente spariranno in modo completo con laser denunciati come miracolosi, costosissimi e iperpubblicizzati.
se vorrà può leggere un mio articolo presente anche su questo portale all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/dermatologia-e-venereologia/
iricordi che assieme al suo dermatologo e solo dopo una visita attenta ed una valutazione altrettanto selettiva del suo quadro (ogni paziente fa storia a sé acneh per le cicatrici post acneiche) potrà eperire un quadro più chiaro della situazione.
se va da solo, il rischio sarà solo il suo. Sappia che la ricerca di un miglioramento è possiible e congrua; altre ricerche come quella della "bacchetta magica" (mi passi la metafora colorita) la lasceranno solo delusa.
cari saluti
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
[#2]
Utente
è vero che io ho omesso la patologia di cui soffro, ma dall'alto della sua esperienza, visto che ho parlato di retinoidi, ha ovviamente capito che si tratta di cicatrici postacne.
Non capisco le sue accuse riguardo l'autodiagnosi..visto che sono in cura da una dermatologa...e piuttosto mi sono perso nel mare delle incongruenze di voi medici.
Motivo per il quale io ho scritto, non ha comunque come oggetto la patologia di cui soffro, ma bensì se la cura con retinoidi deve essere sospesa prima di sottoporsi a peeling o al laser erbium frazionato/se si quanto tempo prima?.
Cordiali Saluti
Non capisco le sue accuse riguardo l'autodiagnosi..visto che sono in cura da una dermatologa...e piuttosto mi sono perso nel mare delle incongruenze di voi medici.
Motivo per il quale io ho scritto, non ha comunque come oggetto la patologia di cui soffro, ma bensì se la cura con retinoidi deve essere sospesa prima di sottoporsi a peeling o al laser erbium frazionato/se si quanto tempo prima?.
Cordiali Saluti
[#3]
Gentile utente,
forse ha frainteso le mie parole, ma dalla sede telematica purtroppo non si può dare alcuna inflessione vocale e verbale: nessuno l'ha mai accusata (sarebbe paradossale da questa sede senza conoscere né valutare direttamente un paziente e comunque non rientra nella mia pratica clinica e nei rapporti con i miei pazienti che sono sempre basati sulla reciproca fiducia) né criticata, ma abbiamo solo espresso in linea teorica delle indicazioini che speriamo, dopo questo chiarimento dovuto, fruibili per lei e per quanti leggono questo post.
per tutto il resto - la risposta alla sua domanda specifica, ritengo che potrà ben comprendere (in virtù della specificità della stessa e della risposta univoca di ogni soggetto a ciascun trattamento) che la stessa deve essere data dal medico specialista che eleggerà per i suoi trattamenti: solo lui può dare indicazioni in merito.
sappia ad ogni modo che i cocktail terapeutici (addizioni di più terapie invasive e mininvasive per la pelle) sono altamente sconsigliati:
il sottoscritto - se posso darle un esempio personale e non solo - quando esegue un trattamento per le cicatrici post-acneiche fa sospendere ogni altro eventuale e non ne pratica di altri se non dopo un periodo variabile e dopo aver ispezionato nuovamente la cute e la risposta alle terapie.
ne parli quindi con il suo dermatologo di fiducia e soprattutto si fidi di quanto le viene comunicato nell'ambito del vostro rapporto fiduciario.
carissimi saluti
forse ha frainteso le mie parole, ma dalla sede telematica purtroppo non si può dare alcuna inflessione vocale e verbale: nessuno l'ha mai accusata (sarebbe paradossale da questa sede senza conoscere né valutare direttamente un paziente e comunque non rientra nella mia pratica clinica e nei rapporti con i miei pazienti che sono sempre basati sulla reciproca fiducia) né criticata, ma abbiamo solo espresso in linea teorica delle indicazioini che speriamo, dopo questo chiarimento dovuto, fruibili per lei e per quanti leggono questo post.
per tutto il resto - la risposta alla sua domanda specifica, ritengo che potrà ben comprendere (in virtù della specificità della stessa e della risposta univoca di ogni soggetto a ciascun trattamento) che la stessa deve essere data dal medico specialista che eleggerà per i suoi trattamenti: solo lui può dare indicazioni in merito.
sappia ad ogni modo che i cocktail terapeutici (addizioni di più terapie invasive e mininvasive per la pelle) sono altamente sconsigliati:
il sottoscritto - se posso darle un esempio personale e non solo - quando esegue un trattamento per le cicatrici post-acneiche fa sospendere ogni altro eventuale e non ne pratica di altri se non dopo un periodo variabile e dopo aver ispezionato nuovamente la cute e la risposta alle terapie.
ne parli quindi con il suo dermatologo di fiducia e soprattutto si fidi di quanto le viene comunicato nell'ambito del vostro rapporto fiduciario.
carissimi saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3k visite dal 24/10/2008.
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