Effluvium e assottigliamento capelli

Buonasera,
due anni fa ho avuto una perdita ingente di capelli che mi è stata diagnosticata come effluvium acuto e curata con complessi vitaminici e minoxidil 2%. Dopo 6 mesi di minoxidil i capelli parevano essersi ripresi, mi era stato detto che non essendo un problema genetico ma puntuale (forse dovuto a stress, cambio climatico, anemia...) una volta interrotto il minoxidil non avei avuto particolari conseguenze. Dopo 3/4 mesi dall'interruzione ho ricominciato a perdere molti capelli, anche se non in quantità eccessive come la prima volta (fenomeno durato 3 mesi più o meno). Sono stata trattata nuovamente con integratori vitaminici e con ferro (6 mesi), avendo rilevato le analisi del sangue una leggera anemia. Mi accorgo che dalla seconda caduta consistente, la situazione attuale a distanza di 8 mesi è la seguente: la perdita di capelli sembra essere rientrata a livelli di normalità o quasi, ma non ho ricrescite, non ci sono capelli nuovi, al massimo peluria in alcune zone. Come conseguenza noto un lento ma inesorabile diradamento soprattutto nelle tempie e nella zona frontale e della riga. I capelli li vedo sempre più fini, miniaturizzati, e, cosa forse indipendente, noto una quantità di capelli bianchi impropria della mia età (29 anni). La mia paura è che la situazione sia irreversibile e di non tornare più come prima. Dalle analisi del sangue più recenti risulta che l'anemia è curata e che sono solo carente di acido folico. Un dermatologo mi propone una lozione chiamata Finastopic a base di minoxidil al 5% e finasteride allo 0,5%. Che apporta la finasteride rispetto all'uso del solo minoxidil? Il minoxidil ha effetti collaterali a lungo termine? e per ultimo, il minoxidil è compatibile con l'hennè? pensavo infatti di tingermi per coprire i capelli bianchi con un prodotto naturale come appunto l'hennè in polvere.
Grazie in anticipo per il vostro aiuto.
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Dr. Paolo Gigli Dermatologo, Medico estetico 664 6
Ricpnsulti lo specialista comuque da quello che riferisce una ipotesi diagnostica da verificare potrebbe essere un telogen effluvio cronico.
saluti

Dr Paolo Gigli www.paologigli.it
Specialista in dermatologia e venerologia
Professore a contratto in scienze tricologiche mediche e chirurgiche