Dermatite atopica trasmessa al feto?
Sono una ragazza di 30 anni alla 24 settimana di gravidanza. Purtroppo soffro di dermatite atopica da 7/8 anni anche se i primi sintomi si sono verificati già da bambina.
Da quando sono in attesa, avendo sospeso l'assunzione di farmaci, la situazione è molto peggiorata: il prurito è divenuto più insopportabile, le chiazze rosse mi ricoprono interamente viso, collo, braccia, mani.
Ora però, la cosa più importante è la mia bambina. Vorrei sapere se ci sono possibilità, trattandosi di un fattore genetico, che possa trasmetterla anche a lei. Spero possiate tranquillizzarmi.
Grazie.
Da quando sono in attesa, avendo sospeso l'assunzione di farmaci, la situazione è molto peggiorata: il prurito è divenuto più insopportabile, le chiazze rosse mi ricoprono interamente viso, collo, braccia, mani.
Ora però, la cosa più importante è la mia bambina. Vorrei sapere se ci sono possibilità, trattandosi di un fattore genetico, che possa trasmetterla anche a lei. Spero possiate tranquillizzarmi.
Grazie.
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Gentile utente,
come sa la Dermatite atopica è genetica e familiare, quindi potenzialmente - ma non esclusivamente - trasmissibile alla prole.
ciò che si trasmette, quindi è il corredo genetico della ATOPIA, la quale è una triade che racchiude
a) rinite allergica
b) asma bronchiale
c) dermatite atopica
Il consiglio che mi sento di darle è di stare ad ogni modo serena e di preparare un ambito di serenità per il nascituro, poichè la dermatite atopica, ammesso che sarà presente, vive molto bene all'interno di uno stress psicologico, solitamente e nella fascia pediatrica indotto dai genitori.
un mio antico maestro diceva, quando si parlava di cuare la dermatite atopica nei bambini, di curare anzitutto la madre: questa non è una battuta né uno scherno nei confronti di nessuno ma un valido ausilio che si deve sempre tenere presente in merito a questa patologia e non solo, per il benessere psico-fisico di chi vive la dermatite atopica, patologia che lei sicuramente conosce molto bene.
carissimi saluti e serenità.
come sa la Dermatite atopica è genetica e familiare, quindi potenzialmente - ma non esclusivamente - trasmissibile alla prole.
ciò che si trasmette, quindi è il corredo genetico della ATOPIA, la quale è una triade che racchiude
a) rinite allergica
b) asma bronchiale
c) dermatite atopica
Il consiglio che mi sento di darle è di stare ad ogni modo serena e di preparare un ambito di serenità per il nascituro, poichè la dermatite atopica, ammesso che sarà presente, vive molto bene all'interno di uno stress psicologico, solitamente e nella fascia pediatrica indotto dai genitori.
un mio antico maestro diceva, quando si parlava di cuare la dermatite atopica nei bambini, di curare anzitutto la madre: questa non è una battuta né uno scherno nei confronti di nessuno ma un valido ausilio che si deve sempre tenere presente in merito a questa patologia e non solo, per il benessere psico-fisico di chi vive la dermatite atopica, patologia che lei sicuramente conosce molto bene.
carissimi saluti e serenità.
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.4k visite dal 20/10/2008.
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Approfondimento su Dermatite
La dermatite è un'infiammazione della pelle dovuta a varie cause (per esempio atopica, allergica o da contatto), con sintomi comuni come prurito e arrossamento.