Bolla acquosa su pene a seguito di rapporto sessuale
Gentili Dottori,
sono un ragazzo di 20 anni e ho rapporti sessuali da quando avevo 17.
non mai accusato alcun problema ma ultimamente, a seguito di rapporto sessuale mi è uscita una bolla dura, piena di umore biancastro (simile all'acqua)alla base del glande; cio mi è capitato per due volte provocandomi dolore abbastanza intenso; tuttavia questa bolla si riassorbiva da sola il giorno seguente; vorrei capire se puo essere stata solo una rottura di qualche vaso o qualcosa di piu grave (del tipo malattie veneree - perchè dovrei sapere in tal caso come comportarmi con la mia ragazza, poichè non vorrei mai farle passare qualche guaio per colpa mia...spero di no comunque..)
confido nella vostra sapienza
grazie in anticipo per la disponibilità
Michele
sono un ragazzo di 20 anni e ho rapporti sessuali da quando avevo 17.
non mai accusato alcun problema ma ultimamente, a seguito di rapporto sessuale mi è uscita una bolla dura, piena di umore biancastro (simile all'acqua)alla base del glande; cio mi è capitato per due volte provocandomi dolore abbastanza intenso; tuttavia questa bolla si riassorbiva da sola il giorno seguente; vorrei capire se puo essere stata solo una rottura di qualche vaso o qualcosa di piu grave (del tipo malattie veneree - perchè dovrei sapere in tal caso come comportarmi con la mia ragazza, poichè non vorrei mai farle passare qualche guaio per colpa mia...spero di no comunque..)
confido nella vostra sapienza
grazie in anticipo per la disponibilità
Michele
[#1]
Gentile ragazzo,
non perda assoutamente tempo, non applichi nulla che possa alterare il quadro e si rechi quanto prima dallo specialista VENEREOLOGO (esperto di cute e mucose genitali) per la diagnosi di certezza, che spazia in molteplici e tutte dissimili patologie deramtologico-venereologiche.
cari saluti
non perda assoutamente tempo, non applichi nulla che possa alterare il quadro e si rechi quanto prima dallo specialista VENEREOLOGO (esperto di cute e mucose genitali) per la diagnosi di certezza, che spazia in molteplici e tutte dissimili patologie deramtologico-venereologiche.
cari saluti
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
[#4]
Possiamo solo dire che un tempo di un'ora o due dopo un rapporto sessuale non è sufficiente per nessuna patologia sessualmente trasmissibile:
ovvio che in dermatologica ci sono decine di diagnosi possibili aventi morfe similari: diminuisca il livello di ansia e si rechi con fiducia dal dermatologo venereologo.
cari saluti
ovvio che in dermatologica ci sono decine di diagnosi possibili aventi morfe similari: diminuisca il livello di ansia e si rechi con fiducia dal dermatologo venereologo.
cari saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 6.4k visite dal 18/10/2008.
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