Fungo inguine e glande
Gentilissimi medici, premetto che ho un sistema immunitario particolarmente indebolito causa una forte monucleosi infettiva e mycoplasma che mi ha portato al ricovero ospedaliero per 3 settimane.
Una volta arrivato a casa mi sono accorto di avere dei funghi all'inguine ed avendo a casa del Pevaryl crema ho iniziato ad applicarla e la macchia rossa sta sbiancando.
Ma il problema è che accuso un forte bruciore anche alla pelle del pene, in particolare modo al frenulo( lungo il quale mi sembra ci siano 2 minuscoli taglietti) soprattutto dopo avere fatto pipì.
Anche il glande mi sembra che abbia un puntino rosso.
Ieri sera ho messo del gentalyn beta ( ho fatto bene?), ma mi è sorto il dubbio durante la notte che magari il fungo si fosse esteso anche al pene e glande, è possibile??
eventualmente posso spalmare del peveryl anche sul pene-glande?
Attendo una vostra risposta sul da farsi in attesa di andare lunedì dal medico qualora i sintomi non scompaiano.
Cordialmente
Una volta arrivato a casa mi sono accorto di avere dei funghi all'inguine ed avendo a casa del Pevaryl crema ho iniziato ad applicarla e la macchia rossa sta sbiancando.
Ma il problema è che accuso un forte bruciore anche alla pelle del pene, in particolare modo al frenulo( lungo il quale mi sembra ci siano 2 minuscoli taglietti) soprattutto dopo avere fatto pipì.
Anche il glande mi sembra che abbia un puntino rosso.
Ieri sera ho messo del gentalyn beta ( ho fatto bene?), ma mi è sorto il dubbio durante la notte che magari il fungo si fosse esteso anche al pene e glande, è possibile??
eventualmente posso spalmare del peveryl anche sul pene-glande?
Attendo una vostra risposta sul da farsi in attesa di andare lunedì dal medico qualora i sintomi non scompaiano.
Cordialmente
[#1]
Gentile Utente deve eseguire semplicemente una visita Dermatologica atta ad escludere che si tratti di una micosi(in diagnosi differenziale entrano altre patologie)senza applicare nulla alla cieca che possa controvertire il quadro.
Cari saluti
Cari saluti
Dr.Alessandro Benini
Dirigente Medico Centro Grandi Ustionati
Osp."M.Bufalini" Cesena
[#2]
utile, direai anzi necessaria la visita Venereologicacon l'esperto di cute e mucose genitali, per comprendere se in associazione alla presunta candidosi esistono altre forme infettive o dermatosiche non infettive.
cari saluti
cari saluti
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.6k visite dal 16/10/2008.
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