Arrossamento scroto e fastidio permanente da oltre 1 mese
Buona sera, grazie anticipate x la vostra disponibilita', vengo al mio attuale e persistente problema, premetto di aver subito intervento x ipertrofia prostatica febbraio 2015, le recenti analisi generali tutto ok, essendo diabetico tipo2 faccio insulina da alcuni anni la mia età 67 compiuti a gennaio, ho avuto il piacere di scrivervi varie volte x vari problemi quindi vi ringrazio di nuovo. il mio problema attuale e da circa un mese un forte arrossamento allo scroto solo la parte centrale dei testicoli tale arrosamento mi provoca un ontinio fastidio in particolar modo -da seduto - oppure alla guida dell'auto il medico di famiglia mi prescrive un farmaco in crema - PEVISONE- senza ottenere nessun risultato, ho provato con pevaril, gentalin beta, canesten crema 1%, dermazen crema lenitiva, olio vea, nel frattempo ho prenotato una visita dal dermatologo mercoledi prossimo, devo dirle che da oltre sette mesi assumo il farmaco sertralina antidepressivo, e mezza pillola di en ansiolitico-solo la sera, nonostante l'intervento alla prostata i miei rapporti sessuali non piu' frequenti - iaculazione protratta mi hanno creato ulteriori problemi pscologici. mentre la sertralina ha ritatrdato di molto la iaculazione e ridotto di molto la libido, quindi vivo con estrema frustrazione questo stato di cose, sono frastornato da tanti pensieri e preoccupato x il problema attuale allo scroto ho verificato che le urine sono di un colore giallo intenso vorrei ripetere le analisi ed approfondire con una urinicultura, gentilmente cosa mi consgliate -visita dermatologica, ed anche urologica avendo notato un rossore anche alla pelle del glande, e credo anche all'uretra, l'ultimo mio rapporto ho dovuto sforzarmi x eiaculare, infatti non avendo eccitazione ed assumendo ancora sertralina rinuncio al sesso attendo una vostra risposta ringraziando con stima. Leo
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Gentile utente
sicuramente, senza una diagnosi precisa, l'applicazione di un cortisonico potrebbe essere anche controindicata
Pertanto, le consiglio di fare una corretta diagnosi dermatologica al fine di capire la sua specifica condizione, fra le molteplici e dissimili che ci sono (che spaziano da situazioni infiammatorie infettive batteriche o micotiche sino a NON infettive e/o psicotrope come il lichen simplex)
cari saluti
Dr Laino
www.latuapelle.it
sicuramente, senza una diagnosi precisa, l'applicazione di un cortisonico potrebbe essere anche controindicata
Pertanto, le consiglio di fare una corretta diagnosi dermatologica al fine di capire la sua specifica condizione, fra le molteplici e dissimili che ci sono (che spaziano da situazioni infiammatorie infettive batteriche o micotiche sino a NON infettive e/o psicotrope come il lichen simplex)
cari saluti
Dr Laino
www.latuapelle.it
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.3k visite dal 11/03/2016.
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