Caduta dei capelli e uso di finasteride

Buongiorno a tutti sono un ragazzo di 26 anni, da circa un anno ho notato una leggera perdita di capelli nella zona frontale e delle tempie.Mi sono subito preoccupato e ho deciso di consultare un dermatologo che mi ha prescritto per qualche mese l'uso di un prodotto cosmetico spray contro la caduta dei capelli.Nonostante l'uso di questo prodotto per circa sei mesi la caduta non si è arrestata.Alla seconda visita il dermatologo mi ha detto molto chiaramente che se volevo prevenire il problema della caduta in tempo dovevo passare ad una terapia più forte come la finesteride.Durante la visita non mi ha in nessuno modo fatto notare quali potevano essere gli effetti collaterali,dicendomi solamente che non mi avrebbe creato problemi di nessun tipo nonostante sia una terapia praticamente senza fine.Dopo aver comprato propecia ed aver letto alcune informazioni a riguardo sono venuto al corrente di alcuni possibili effetti collaterali che mi hanno un pò spaventato.Volevo avere qualche opinione sull'uso di finasteride e sui danni che può provocare realmente nella sfera sessuale sia immediati sia a lungo termine.Inoltre volevo chiedere, praticando sport a livello agonistico secondo voi questa terapia può alterare qualche cosa a livello muscolare(forza, resistenza etc)?..Grazie mille per il consulto..
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464
Gentile utente,

il termine comune riferito a "caduta dei capelli" in realtà è un termine errato:

con ogni probabilità e vista la prescrizione che ha ricevuto, stiamo parlando di Alopecia androgenetica (CALVIZIE) la quale è un processo para-fisiologico, di altra natura rispetto ad una caduta di capelli (i capelli nella Alopecia androgenetica NON cadono ma si MINIATURIZZANO fino a scomparire)

ad ogn modo la prescrizione effettuata relativamente alla patologia in oggetto è congrua:

la sede per trattare ogni aspetto del suo stato e dei rischi - benefici della somministrazione (non credo si tratti di farmaci da somministrare "a vita" visti i grandi progressi della scienza in campo dermatologico-tricologico) è quella diretta con il suo dermatologo.

si affidi a questa figura per chiarire tutti gli aspetti della terapia.

cari saluti

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it