"Shaving" Neo verrucoso
Salve,
Sono un ragazzo di 31 anni che presenta un neo verrucoso sull’addome largo circa 4mm ed alto 2mm, vicino all’ombelico.
L’ho fatto controllare al dermatologo che mi ha detto che è benigno e non dà problemi. Gli ho chiesto poi se era possibile asportarlo solamente per motivi estetici e lui mi ha risposto che non c’è nessun problema, si può fare tramite “shaving” ed il neo verrebbe asportato completamente perché sta in superfice, e sotto non rimarrebbe nulla. Mi ha anche detto che questo intervento si potrebbe fare in ambulatorio poiché non è necessario fare un esame istologico al neo asportato, in quanto questi nei sono sempre benigni.
Invece parlando poi con un chirurgo plastico mi ha detto che anche se si rimuove il neo ne rimarrebbe comunque un una piccola parte sotto, “piccoli residui” al pari della pelle, non di bell’aspetto ed uniformi al punto che con il tempo potrebbero dare l’apparenza di un qualcosa di maligno e quindi costringere il dermatologo (nel dubbio) all’asportazione chirurgica tramite incisione della parte sottostante, causando un danno estetico maggiore (cicatrice da taglio chirurgico) rispetto al fatto di tenere il neo e non asportalo.
Chi dei due ha ragione e di chi mi devo fidare?
Vi ringrazio in anticipo per la vostra disponibilità.
Sono un ragazzo di 31 anni che presenta un neo verrucoso sull’addome largo circa 4mm ed alto 2mm, vicino all’ombelico.
L’ho fatto controllare al dermatologo che mi ha detto che è benigno e non dà problemi. Gli ho chiesto poi se era possibile asportarlo solamente per motivi estetici e lui mi ha risposto che non c’è nessun problema, si può fare tramite “shaving” ed il neo verrebbe asportato completamente perché sta in superfice, e sotto non rimarrebbe nulla. Mi ha anche detto che questo intervento si potrebbe fare in ambulatorio poiché non è necessario fare un esame istologico al neo asportato, in quanto questi nei sono sempre benigni.
Invece parlando poi con un chirurgo plastico mi ha detto che anche se si rimuove il neo ne rimarrebbe comunque un una piccola parte sotto, “piccoli residui” al pari della pelle, non di bell’aspetto ed uniformi al punto che con il tempo potrebbero dare l’apparenza di un qualcosa di maligno e quindi costringere il dermatologo (nel dubbio) all’asportazione chirurgica tramite incisione della parte sottostante, causando un danno estetico maggiore (cicatrice da taglio chirurgico) rispetto al fatto di tenere il neo e non asportalo.
Chi dei due ha ragione e di chi mi devo fidare?
Vi ringrazio in anticipo per la vostra disponibilità.
[#1]
Ha certamente ragione il dermatologo.
Tutti i giorni per motivi estetici si rimuovono (completamente ) nevi con shaving DTC o meglio laser , e di regola si usano laser CO2 di ultima generazione , perché danno un buon risultato.
E ovviamente se il nevo era benigno...benigno rimane.E di questo si deve essere sicuri.
Certo se viene tolto male , lasciando frustoli , e non ritoccando a cura dello stesso dermatologo nei controlli successivi...Ma questo non fa il fatto naturalmente!
Cordialità
Tutti i giorni per motivi estetici si rimuovono (completamente ) nevi con shaving DTC o meglio laser , e di regola si usano laser CO2 di ultima generazione , perché danno un buon risultato.
E ovviamente se il nevo era benigno...benigno rimane.E di questo si deve essere sicuri.
Certo se viene tolto male , lasciando frustoli , e non ritoccando a cura dello stesso dermatologo nei controlli successivi...Ma questo non fa il fatto naturalmente!
Cordialità
Dott.Giampiero Griselli Dermovenereologo
www.dermoonline.com
Ferrara,Torino,Brescia,Porto Tolle(RO)
[#3]
Si, e certamente i moderni videodermatoscopi ,strumenti utilissimi per la diagnostica di quedte lesion, aiutano ulteriormente la diagnosi clinica. Ovviamente nei casi dubbi rimane imperativo l'istologico.
Naturalmente la benignita ' permane anche dopo la parziale rimozione.
Il nevo c.d. ricorrente è il nevo che insorge su rimozione incompleta di precedente nevo , mantenendo le stesse caratteristiche. Cordialità
Naturalmente la benignita ' permane anche dopo la parziale rimozione.
Il nevo c.d. ricorrente è il nevo che insorge su rimozione incompleta di precedente nevo , mantenendo le stesse caratteristiche. Cordialità
[#4]
Utente
Salve, grazie ancora per la precedente risposta.
Dopo la sua asportazione per quanto tempo è necessario non esporsi al sole?
Per di più, in seguito ad esposizioni ai raggi solari nei mesi a seguire, anche nel caso di uso di creme protettive, ci sarebbe il rischio che dalla parte di pelle che cicatrizza sotto evolva qualcosa di maligno?
La ringrazio in anticipo per la sua disponibilità.
Dopo la sua asportazione per quanto tempo è necessario non esporsi al sole?
Per di più, in seguito ad esposizioni ai raggi solari nei mesi a seguire, anche nel caso di uso di creme protettive, ci sarebbe il rischio che dalla parte di pelle che cicatrizza sotto evolva qualcosa di maligno?
La ringrazio in anticipo per la sua disponibilità.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 10.7k visite dal 03/03/2016.
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