I sintomi sono regrediti ma, alla visita
Il 15 settembre, dopo un rapporto sessuale non protetto, ho riscontrato un arrossamento del glande. Dopo qualche giorno è cominciato il prurito, il bruciore alla minzione e il restringimento del prepuzio. Dopo visita dermatologica ho intrapreso una cura con "Advantan" per una settimana: i sintomi sono regrediti ma, alla visita di controllo, il medico ha riscontrato dei grappoli di puntine sul glande compatibili con herpes genitale. Ho cominciato una cura con "Rifocin": 1 applicazione al dì. Le puntine sembravano scomparse, ma ecco che riappaiono! Preoccupato, dopo otto giorni dall'inizio della cura con Rifocin, mi rivolgo di nuovo al dermatologo/venereologo: sostiene che l'herpes non vi è più, trattasi di eruzioni cutanee aspecifiche da tenere a bada con un preparato da applicare 3 volte al dì per 1 settimana: 50 gr. di acqua distillata + 1 gr. di Eosina.
Ecco la domanda: cos'è l'eosina? Vi sembra opportuno usarla?
Ecco la domanda: cos'è l'eosina? Vi sembra opportuno usarla?
[#1]
Prof.ssa Elisa Cervadoro
Dermatologo, Medico termale, Medico estetico
426 10
Gentile Utente,
l'eosina è una lozione rossastra ad attività antibatterica e disinfettante locale.Può dare dopo applicazione secchezza della lesione perchè tende ad asciugare.
E' un buon presidio locale che viene utilizzato in dermatologia.
Personalmente nella pratica clinica non lo consiglio molto, questa è solo la mia esperienza e motivazione, perchè essendo di colore rosso-violaceo a volte altera il quadro clinico e non permette alla successiva osservazione una obiettiva valutazione delle lesioni soprattutto nelle aree delle mucose dove le lesioni possono avere gli stessi colori della lozione.Consiglierei quale alternativa acido borico 3%.
Cordiali saluti
l'eosina è una lozione rossastra ad attività antibatterica e disinfettante locale.Può dare dopo applicazione secchezza della lesione perchè tende ad asciugare.
E' un buon presidio locale che viene utilizzato in dermatologia.
Personalmente nella pratica clinica non lo consiglio molto, questa è solo la mia esperienza e motivazione, perchè essendo di colore rosso-violaceo a volte altera il quadro clinico e non permette alla successiva osservazione una obiettiva valutazione delle lesioni soprattutto nelle aree delle mucose dove le lesioni possono avere gli stessi colori della lozione.Consiglierei quale alternativa acido borico 3%.
Cordiali saluti
Dr. Elisa Cervadoro
Specialista in Dermatologia e Venereologia
Università Di Pisa
[#2]
Dr. Luigi Laino
Dermatologo
22k 464
Segua pure i consigli del dermatologo, ma assieme ad esso cercate di chiarire una diagnosi precisa.
cari saluti
cari saluti
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
[#3]
Ex utente
Gentili dottori,
dopo una settimana di utilizzo dell'eosina, le puntine sono scomparse, per poi ricomparire nuovamente dopo un nuovo rapporto sessuale.
Ovviamente mi sono rivolto al dermatologo/venereologo presso il quale ero in cura: mi ha confermato che l'herpes non c'entra più niente (ormai del tutto scomparsa). Le puntine (o "brufoletti" come ha detto egli per farmi capire) sarebbero delle reazioni ghioandolari al mio stato di stress psico-fisico a sua detta: tale stato causerebbe una sorta di iperidrosi (mi pare che abbia anche detto 'sudamina'), fenomeno peraltro che ho sulle mani da sempre (eccessiva sudorazione).
Mi ha detto di stare tranquillo visto che non riscontra processi infettivi o allergici o irritativi in corso, di astenermi da qualsiasi forma di rapporto sessuale per almeno una settimana, di tamponare tre voltè al dì le puntine sul glande con Eosina e di non eccedere con i lavaggi (solo con acqua e nemmeno tutti i giorni!).
Vi pare una linea idonea in via generale?
dopo una settimana di utilizzo dell'eosina, le puntine sono scomparse, per poi ricomparire nuovamente dopo un nuovo rapporto sessuale.
Ovviamente mi sono rivolto al dermatologo/venereologo presso il quale ero in cura: mi ha confermato che l'herpes non c'entra più niente (ormai del tutto scomparsa). Le puntine (o "brufoletti" come ha detto egli per farmi capire) sarebbero delle reazioni ghioandolari al mio stato di stress psico-fisico a sua detta: tale stato causerebbe una sorta di iperidrosi (mi pare che abbia anche detto 'sudamina'), fenomeno peraltro che ho sulle mani da sempre (eccessiva sudorazione).
Mi ha detto di stare tranquillo visto che non riscontra processi infettivi o allergici o irritativi in corso, di astenermi da qualsiasi forma di rapporto sessuale per almeno una settimana, di tamponare tre voltè al dì le puntine sul glande con Eosina e di non eccedere con i lavaggi (solo con acqua e nemmeno tutti i giorni!).
Vi pare una linea idonea in via generale?
[#5]
Prof.ssa Elisa Cervadoro
Dermatologo, Medico termale, Medico estetico
426 10
Gentile Utente,
se il collega non ha riscontrato niente di patologico stia tranquillo. Probabilmente si tratta di una cosidetta balanite macerativo-irritativa di tipo reattivo allo " stress" meccanico di attrito della sede anatomica.
Cordiali saluti
Elisa Cervadoro
se il collega non ha riscontrato niente di patologico stia tranquillo. Probabilmente si tratta di una cosidetta balanite macerativo-irritativa di tipo reattivo allo " stress" meccanico di attrito della sede anatomica.
Cordiali saluti
Elisa Cervadoro
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 10.7k visite dal 09/10/2008.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.