Capelli radi dopo chemioterapia(3 anni)
Buongiorno,
vi scrivo per conto di mia madre per esporvi il seguente problema, iniziando con uno riassunto della sua vita clinica.
Tre anni fa mia madre e' stata operata per un tumore al seno, con relativa asportazione dei linfonodi e come terapia adiuvante si e sottoposta anche alla chemio e alla radio.
Dopo la caduta dei capelli dovuta alla chemio la ricrescita e' stata molto lenta ed ancora adesso, passati 3 anni, i capelli si presentano molto radi.
Faccio presente che mia madre e' sottoposta a ormonoterapia ed ha gia provato a fare la PRP con scarsi risultati.
Vorrei chiedervi gentilmente un vostro parere, in quanto trattasi di una situazione piuttosto rara.
Abbiamo gia consultato 2 dermatologi senza risultati, ma che hanno accennato ad una possibile alopecia da stress...
Capisco la difficolta' nel dare un parere non visitando, ma chiedo se avete avuto qualche caso simile nelle vostra carriera e qualche consiglio su come procedere.
grazie mille.
vi scrivo per conto di mia madre per esporvi il seguente problema, iniziando con uno riassunto della sua vita clinica.
Tre anni fa mia madre e' stata operata per un tumore al seno, con relativa asportazione dei linfonodi e come terapia adiuvante si e sottoposta anche alla chemio e alla radio.
Dopo la caduta dei capelli dovuta alla chemio la ricrescita e' stata molto lenta ed ancora adesso, passati 3 anni, i capelli si presentano molto radi.
Faccio presente che mia madre e' sottoposta a ormonoterapia ed ha gia provato a fare la PRP con scarsi risultati.
Vorrei chiedervi gentilmente un vostro parere, in quanto trattasi di una situazione piuttosto rara.
Abbiamo gia consultato 2 dermatologi senza risultati, ma che hanno accennato ad una possibile alopecia da stress...
Capisco la difficolta' nel dare un parere non visitando, ma chiedo se avete avuto qualche caso simile nelle vostra carriera e qualche consiglio su come procedere.
grazie mille.
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Gent.le pz
Si tratta di condizioni non infrequenti , e purtroppo legate alla tossicità della terapia sul follicolo, che a volte condiziona undanno non reversibile o solo parzialmente.
Le terapie a questo punto , lasciando da parte la possibilità di soluzioni protesicHe, che potrebbero dare un buon risultato estetico, si incentrano su lozioni galeniche con farmaci che possano avere effetto stimolante sul ciclo pilare , minoxidil, latanoprost ,nonché rubefacenti e revulsivi,etc ma ovviamente anche iniezioni di sostanze a livello locale ,es.polinucleotidi ed altro.
Non vi è garanzia, certamente, ma le terapie possono dare risultati.
Cordialità
Si tratta di condizioni non infrequenti , e purtroppo legate alla tossicità della terapia sul follicolo, che a volte condiziona undanno non reversibile o solo parzialmente.
Le terapie a questo punto , lasciando da parte la possibilità di soluzioni protesicHe, che potrebbero dare un buon risultato estetico, si incentrano su lozioni galeniche con farmaci che possano avere effetto stimolante sul ciclo pilare , minoxidil, latanoprost ,nonché rubefacenti e revulsivi,etc ma ovviamente anche iniezioni di sostanze a livello locale ,es.polinucleotidi ed altro.
Non vi è garanzia, certamente, ma le terapie possono dare risultati.
Cordialità
Dott.Giampiero Griselli Dermovenereologo
www.dermoonline.com
Ferrara,Torino,Brescia,Porto Tolle(RO)
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 11.9k visite dal 26/12/2015.
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