Mycoplasma hominis
Buongiorno. Alla mia partner è stato trovato il batterio Mycoplasma hominis dopo un tampone uretrale. E' stata pertanto consigliata una cura a base di Miraclin per 10 giorni, crema vaginale, lavande vaginali e candinet act uso bidet. La seguirà ma mi chiedevo se anche il partner, per evitare l'effetto rimbalzo, deve fare la stessa cura. A detta del dottore no. Ecco perchè chiedevo un vostro parere. Grazie e buone feste.
[#1]
Gent.le pz
La cosa merita una riflessione.
Di regola quel microorganismo é di riscontro normale come commensale e non merita terrapia . Però talvolta può diventare patogeno e le colonie aumentano di numero , originando un quadro sintomatologico.
In questo caso si cura ,ed essendo trasmissibile e ri-trasmissibile ha un senso trattare la coppia per evitare il ping-pong.
Ne riparliamo con il suo medico, eventualmente.
Cordialità
La cosa merita una riflessione.
Di regola quel microorganismo é di riscontro normale come commensale e non merita terrapia . Però talvolta può diventare patogeno e le colonie aumentano di numero , originando un quadro sintomatologico.
In questo caso si cura ,ed essendo trasmissibile e ri-trasmissibile ha un senso trattare la coppia per evitare il ping-pong.
Ne riparliamo con il suo medico, eventualmente.
Cordialità
Dott.Giampiero Griselli Dermovenereologo
www.dermoonline.com
Ferrara,Torino,Brescia,Porto Tolle(RO)
[#5]
Utente
Non è stato fatto in realtà ma è soltanto stato fatto il tampone vaginale per la partner e io nulla. Il medico che ha fatto il tampone afferma che non occorre che io faccia la cura ma sono del parere che (anche grazie a quello da lei detto) è necessario farla per evitare l'effetto ping pong. Potrei iniziarla secondo lei dottore?
[#6]
Gent.le pz
Ovviamente da questa sede possono solamente essere dati consigli orientativi, ed io noto che il razionale nel curare il partner quando si tratti di queste patologie ha un significato e validita '.Certamente quel microorganismo non sempre si cura essendo spesso un commensale , ma quando lo si fa ,è perché è alla base di manifestazioni cliniche, e quindi. .. Va trattato come un patogeno a tutti gli effetti!
Detto ciò deve rideterminarsi con un medico reale , per una valutazione, non potendo ovviamente decidere alcunché da questa posizione telematica.
Cordialità
Ovviamente da questa sede possono solamente essere dati consigli orientativi, ed io noto che il razionale nel curare il partner quando si tratti di queste patologie ha un significato e validita '.Certamente quel microorganismo non sempre si cura essendo spesso un commensale , ma quando lo si fa ,è perché è alla base di manifestazioni cliniche, e quindi. .. Va trattato come un patogeno a tutti gli effetti!
Detto ciò deve rideterminarsi con un medico reale , per una valutazione, non potendo ovviamente decidere alcunché da questa posizione telematica.
Cordialità
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 3.2k visite dal 24/12/2015.
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