Convivere con hpv
buongiorno a tutti,
circa un anno fa ho avuto dei condilomi acuminati sul prepuzio che ho eliminato con la crioterapia. Ho fatto tutti i controlli successivi e per 6 mesi non ho avuto rapporti. Superato questo periodo, più di un medico mi aveva tranquillizzato dicendo che potevo tornare ad una vita sessuale normale. Da aprile ho un partner fisso con il quale ho avuto fino a un mese e mezzo fa rapporti non protetti. Ho smesso di averli poichè le è stata diagnosticata una infezione da hpv con verruche esterne e altre cose che non so spiegare all'interno della vagina.Sta facendo tutte le cure del caso. E' una strana coincidenza che fa pensare.Io sono andato qualche giorno fa a ricontrollarmi in ospedale al reparto MST e non mi hanno trovato ASSOLUTAMENTE niente. Non saprò mai se sono stato io il portatore del virus cmq la mie domande sono:
1)esiste un esame o qualunque altra cosa per valutare lo stato della mia infettività?
2)Esistono dei metodi per eliminare il virus dal corpo?
3)per quanto tempo posso restare (ammesso che lo sono) infetto senza manifestazioni cliniche ed essere un potenziale trasmettitore del virus? (ricordo che tra la crioterapia e il primo rapporto erano trascorsi 6 mesi)
4)Tornerò mai ad avere rapporti non protetti senza mettere a repentaglio la salute degli altri?
grazie in anticipo
Cordiali saluti
circa un anno fa ho avuto dei condilomi acuminati sul prepuzio che ho eliminato con la crioterapia. Ho fatto tutti i controlli successivi e per 6 mesi non ho avuto rapporti. Superato questo periodo, più di un medico mi aveva tranquillizzato dicendo che potevo tornare ad una vita sessuale normale. Da aprile ho un partner fisso con il quale ho avuto fino a un mese e mezzo fa rapporti non protetti. Ho smesso di averli poichè le è stata diagnosticata una infezione da hpv con verruche esterne e altre cose che non so spiegare all'interno della vagina.Sta facendo tutte le cure del caso. E' una strana coincidenza che fa pensare.Io sono andato qualche giorno fa a ricontrollarmi in ospedale al reparto MST e non mi hanno trovato ASSOLUTAMENTE niente. Non saprò mai se sono stato io il portatore del virus cmq la mie domande sono:
1)esiste un esame o qualunque altra cosa per valutare lo stato della mia infettività?
2)Esistono dei metodi per eliminare il virus dal corpo?
3)per quanto tempo posso restare (ammesso che lo sono) infetto senza manifestazioni cliniche ed essere un potenziale trasmettitore del virus? (ricordo che tra la crioterapia e il primo rapporto erano trascorsi 6 mesi)
4)Tornerò mai ad avere rapporti non protetti senza mettere a repentaglio la salute degli altri?
grazie in anticipo
Cordiali saluti
[#1]
Gentile Utente le rispondo:
1)La peniscopia o il test all'acido acetico sono più che sufficienti a valutare se si è in presenza di manifestazioni da HPV
2)Non esistono metodi per eliminare il virus definitivamente dal corpo, checchè qualcuno lo faccia credere(diffidate da costoro) e come più volte ribadiamo avere il virus non vuol dire essere ammalati
3)Se non presenti le manifestazioni non si è contagianti
4)Se dichiarato privo delle manifestazioni può aere rapporti non protetti naturalmente con persona ben conosciuta per non incorrere in maggior probabilità di contrarre MTS.
Aggiungo che avere manifestazioni da HPV non può necessariamente ricondurre come contagiante all'ultimo partner.
Cari saluti
1)La peniscopia o il test all'acido acetico sono più che sufficienti a valutare se si è in presenza di manifestazioni da HPV
2)Non esistono metodi per eliminare il virus definitivamente dal corpo, checchè qualcuno lo faccia credere(diffidate da costoro) e come più volte ribadiamo avere il virus non vuol dire essere ammalati
3)Se non presenti le manifestazioni non si è contagianti
4)Se dichiarato privo delle manifestazioni può aere rapporti non protetti naturalmente con persona ben conosciuta per non incorrere in maggior probabilità di contrarre MTS.
Aggiungo che avere manifestazioni da HPV non può necessariamente ricondurre come contagiante all'ultimo partner.
Cari saluti
Dr.Alessandro Benini
Dirigente Medico Centro Grandi Ustionati
Osp."M.Bufalini" Cesena
[#2]
Direi gentile utente, di concerto ed in aggiunta al Collega Dott. Benini, che queste domande possono avere delle sintetiche e si spera chiare risposte, in un mio articolo inserito nella sezione MINFORMA del nostro portale medicitalia all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/dermatologia-e-venereologia/
ove si tratta delle manifestazioni cliniche di questo tanto discusso Virus
cari saluti
https://www.medicitalia.it/minforma/dermatologia-e-venereologia/
ove si tratta delle manifestazioni cliniche di questo tanto discusso Virus
cari saluti
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
[#3]
Utente
Gentili dottori ,
vi ringrazio per le risposte.
La frase "Se non presenti le manifestazioni non si è contagianti" mi rincuora molto. Tuttavia, io non capisco perchè alla mia ragazza hanno detto che si può essere contagianti anche SENZA avere delle manifestazioni (sia che esse siano visibili sia che non lo siano).
Le hanno detto che comunque io potrei essere contagiante anche senza avere alcuna manifestazione, cosa che coincide con la realtà visto che ho fatto (come scritto nel primo messaggio) un controllo specifico presso il reparto MST dell'ospedale di Bologna. Non hanno trovato niente.
perchè c'è così tanta confusione su questa cosa?
Inoltre, il virus non può essere eliminato dal corpo ma esiste una cura che lo tiene "a bada"? nell'articolo segnalato dal dott. Laino c'è scritto che in un momento di calo delle difese immunitarie il virus potrebbe rimanifestarsi, cosa che , Ad esempio, mi accade con herpes quando mi viene una febbre.
GRAZIE ANCORA
saluti
vi ringrazio per le risposte.
La frase "Se non presenti le manifestazioni non si è contagianti" mi rincuora molto. Tuttavia, io non capisco perchè alla mia ragazza hanno detto che si può essere contagianti anche SENZA avere delle manifestazioni (sia che esse siano visibili sia che non lo siano).
Le hanno detto che comunque io potrei essere contagiante anche senza avere alcuna manifestazione, cosa che coincide con la realtà visto che ho fatto (come scritto nel primo messaggio) un controllo specifico presso il reparto MST dell'ospedale di Bologna. Non hanno trovato niente.
perchè c'è così tanta confusione su questa cosa?
Inoltre, il virus non può essere eliminato dal corpo ma esiste una cura che lo tiene "a bada"? nell'articolo segnalato dal dott. Laino c'è scritto che in un momento di calo delle difese immunitarie il virus potrebbe rimanifestarsi, cosa che , Ad esempio, mi accade con herpes quando mi viene una febbre.
GRAZIE ANCORA
saluti
[#4]
Si esistono integrazioni immunostimolanti sistemiche e topiche in grado di alimentare e sostenere il sistema immunitario:
questo però non può essere fatto in tutti i casi ma solo dopo selezione (ad esempio situazioni recidivanti o eprsistenti e/o conferma sierologica della immunodepressione cellulo mediata) da parte dello specialista
cari saluti
questo però non può essere fatto in tutti i casi ma solo dopo selezione (ad esempio situazioni recidivanti o eprsistenti e/o conferma sierologica della immunodepressione cellulo mediata) da parte dello specialista
cari saluti
[#5]
Ribadisco che il virus può essere presente addirittura sin dalla nascita(lavori scientifici americani) e riattivarsi nel corso della nostra vita, per cui ci può stare benissimo che lei non abbia in alcun modo trasmesso alcun virus alla sua ragazza(questa è la realtà)
Cari saluti
Cari saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 6.8k visite dal 07/10/2008.
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