Neo sospetto
Buongiorno,
sono un ragazzo di 27 anni e oggi mi sono recato dal dermatologo per effettuare un controllo dei nei, soprattutto di uno collocato sull'addome, che negli ultimi tempi sembra aver subito modificazioni di dimensioni (9mm). Mi è stato detto di tornare tra quattro mesi, per controllarlo nuovamente. Considerando il fatto che sono anni che questo neo continua a modificarsi in dimensioni e forma, dovrei chiedere un altro parere oppure aspettare il prossimo controllo? La mia paura è che in questo tempo possa trasformarsi in qualcosa di maligno.
Ringrazio per la disponibilità.
sono un ragazzo di 27 anni e oggi mi sono recato dal dermatologo per effettuare un controllo dei nei, soprattutto di uno collocato sull'addome, che negli ultimi tempi sembra aver subito modificazioni di dimensioni (9mm). Mi è stato detto di tornare tra quattro mesi, per controllarlo nuovamente. Considerando il fatto che sono anni che questo neo continua a modificarsi in dimensioni e forma, dovrei chiedere un altro parere oppure aspettare il prossimo controllo? La mia paura è che in questo tempo possa trasformarsi in qualcosa di maligno.
Ringrazio per la disponibilità.
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Gentile Utente,
come più volte sottolineato i dermatologi italiani sono mediamente molto preparati in questo ambito quindi penso possa essere tranquillo nelle mani dello specialista. Possiamo fare considerazioni di tipo pratico che spesso mi capita di argomentare a tale proposito: essendo l'exeresi di un nevo cosa piuttosto banale forse potrebbe essere il caso di asportarlo anche per sua tranquillità personale. Considerando inoltre che già lo specialista ha avuto dubbi la prima volta e difficilmente sarà sicurissimo la seconda. Per quanto riguarda la "degenerazione" non credo che il tempo di 4 mesi cambi nulla: o è un nevo e tale rimarrà, o è un melanoma e tale è già da ora. Il nevo non si trasforma in melanoma in tutta la sua interezza ma solo in alcune parti di esso: generalmente questo fenomeno si osserva come uno spot più scuro o più chiaro all'interno della struttura regolare del nevo. Verosimilmente lo specialista vorrà osservare questa evoluzione.
Spero di averle chiarito i dubbi
Cordialissimi saluti
come più volte sottolineato i dermatologi italiani sono mediamente molto preparati in questo ambito quindi penso possa essere tranquillo nelle mani dello specialista. Possiamo fare considerazioni di tipo pratico che spesso mi capita di argomentare a tale proposito: essendo l'exeresi di un nevo cosa piuttosto banale forse potrebbe essere il caso di asportarlo anche per sua tranquillità personale. Considerando inoltre che già lo specialista ha avuto dubbi la prima volta e difficilmente sarà sicurissimo la seconda. Per quanto riguarda la "degenerazione" non credo che il tempo di 4 mesi cambi nulla: o è un nevo e tale rimarrà, o è un melanoma e tale è già da ora. Il nevo non si trasforma in melanoma in tutta la sua interezza ma solo in alcune parti di esso: generalmente questo fenomeno si osserva come uno spot più scuro o più chiaro all'interno della struttura regolare del nevo. Verosimilmente lo specialista vorrà osservare questa evoluzione.
Spero di averle chiarito i dubbi
Cordialissimi saluti
Dott. Davide Brunelli
Specialista in Dermatologia e Venereologia
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.7k visite dal 15/12/2015.
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Approfondimento su Melanoma
Il melanoma (tumore maligno della pelle) è una forma di cancro molto aggressiva, che si sviluppa dalle cellule della pelle che producono melanina (melanociti).