Fastidio anale
Buongiorno,
Da circa una settimana soffro di fastidio anale con sintomi quali lieve bruciore e lieve arrossamento all'apertura, ma in assenza di tagli o sangue. In seguito a visita medica che non ha saputo dare un'idea precisa mi è stata prescritta la crema Travocort. Essa mi sta aiutando ma avrei due domande:
1. Una settimana con questa crema può bastare?
2. Una volta passato questo malessere locale, il mio dubbio sulla causa del problema rimane. E soprattutto il timore che se si tratta di micosi, essa potrebbe trovarsi anche all'interno o in altre zone (ad esempio intestinale?)Ritenete che possa essere il caso fare comunque altri accertamenti come tampone rettale/ analisi delle feci o visite specifiche? E se sì quali?
Grazie in anticipo
Da circa una settimana soffro di fastidio anale con sintomi quali lieve bruciore e lieve arrossamento all'apertura, ma in assenza di tagli o sangue. In seguito a visita medica che non ha saputo dare un'idea precisa mi è stata prescritta la crema Travocort. Essa mi sta aiutando ma avrei due domande:
1. Una settimana con questa crema può bastare?
2. Una volta passato questo malessere locale, il mio dubbio sulla causa del problema rimane. E soprattutto il timore che se si tratta di micosi, essa potrebbe trovarsi anche all'interno o in altre zone (ad esempio intestinale?)Ritenete che possa essere il caso fare comunque altri accertamenti come tampone rettale/ analisi delle feci o visite specifiche? E se sì quali?
Grazie in anticipo
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Gentile utente,
una situazione di questo genere merita sicuramente una visita dermatologica: pertanto se non l'ha già compiuta le consiglio vivamente di effettuarlo e nel frattempo di sospendere terapie non specialistiche le quali non solo non possono dare benefici ma addirittura provocare dei ritardi diagnostici o dei danni alla cute alle mucose della zona.
Molte sono le situazioni possibili le quali spaziano da dermatosi cronica e come psoriasi fino a situazioni irritative od allergiche, ed ancora dermatosi di tipo autoimmunitario che comprendono anche il lichen scleroatrofico.
Pertanto le consiglio di programmare in tempi ragionevolmente brevi questo controllo. Cari saluti.
Dr Laino
una situazione di questo genere merita sicuramente una visita dermatologica: pertanto se non l'ha già compiuta le consiglio vivamente di effettuarlo e nel frattempo di sospendere terapie non specialistiche le quali non solo non possono dare benefici ma addirittura provocare dei ritardi diagnostici o dei danni alla cute alle mucose della zona.
Molte sono le situazioni possibili le quali spaziano da dermatosi cronica e come psoriasi fino a situazioni irritative od allergiche, ed ancora dermatosi di tipo autoimmunitario che comprendono anche il lichen scleroatrofico.
Pertanto le consiglio di programmare in tempi ragionevolmente brevi questo controllo. Cari saluti.
Dr Laino
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.2k visite dal 12/12/2015.
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