Acne ereditaria?
Salve sono una ragazza di 20 anni , da 3 anni purtroppo cerco di debellare questa maledetta acne! Iniziai le varie cure , delle quali vorrei menzionare duac gel , airol ecc. Ho effettuato un ciclo di Isotretinoina (isdiben) con l'applicazione di clindamicina same. Ho risolto il problema per 3-4 mesi , dopo i quali l'acne è ricomparsa. Ho cercato in tutti i modi di capire quale fosse la causa. Non capisco quale sia il motivo per cui l'acne è ricondotta ad un problema ormonale. Ho effettuato diversi controlli , ecografia alle ovaie, analisi varie , ecografia tiroidea. Ma nulla! Non ho problemi ormonali . Mio padre da giovane ebbe l'acne . È probabile che sia una questione genetica? . In futuro (a causa dell'assunzione di isdiben) potrei avere problemi collegati a tale farmaco? E un peeling chimico potrebbe risolvere la situazione? Cordiali saluti.
Gentilissima
pur non potendo entrare nel caso di specie, posso dirle che l'acne non è ereditaria e che si può curare con efficacia; da qui deve comprendere che l'acne può essere correlata ad un problema ormonale ma non per forza essere di tipo quantitativo: la patogenesi dell'acne è difatti ormono-recettoriale; in altre parole, anche in caso di normali valori ormonali, questi possono essere ipercaptati (o ipertrasformati) a livello dei recettori delle ghiandole pilo-sebacee (l'unità da cui diparte l'acne)
Direi di resettare tutto e di procedere con un nuovo e specifico controllo
carissimi saluti
Dr Laino
pur non potendo entrare nel caso di specie, posso dirle che l'acne non è ereditaria e che si può curare con efficacia; da qui deve comprendere che l'acne può essere correlata ad un problema ormonale ma non per forza essere di tipo quantitativo: la patogenesi dell'acne è difatti ormono-recettoriale; in altre parole, anche in caso di normali valori ormonali, questi possono essere ipercaptati (o ipertrasformati) a livello dei recettori delle ghiandole pilo-sebacee (l'unità da cui diparte l'acne)
Direi di resettare tutto e di procedere con un nuovo e specifico controllo
carissimi saluti
Dr Laino
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

Utente
La ringrazio per la disponibilità! Vorrei porle un'ulteriore domanda, sempre se le fa piacere.. da anni sto cercando di capire se l'acne possa essere una reazione a ciò che si mangia , ho consultato vari dermatologi, i quali sostenevano che l'alimentazione non fosse una delle possibili cause. Esiste una relazione scientifica tra acne e cibo?( In particolar modo parlo di latticini , insaccati, merendine).
Inoltre è possibile che, con un consumo eccessivo di dolciumi, si sviluppi un'alterazione ormonale dovuta all'intervento continuo dell'insulina, allo scopo di diminuire il livello di glucosio nel sangue ? Attendo risposta.
Cordiali saluti.
Inoltre è possibile che, con un consumo eccessivo di dolciumi, si sviluppi un'alterazione ormonale dovuta all'intervento continuo dell'insulina, allo scopo di diminuire il livello di glucosio nel sangue ? Attendo risposta.
Cordiali saluti.
Di fatto ancora ad oggi i cibi non sono scientificamente correlati con l'acne, sebbene un eccessivo consumo di zuccheri semplici e complessi e un eccessivo consumo di latte e derivati potrebbero in qualche modo creare una piccola alterazione del tipo di lipidi all'interno delle ghiandole Pilo sebacee.
Cari saluti
Dr Laino
Cari saluti
Dr Laino
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.1k visite dal 07/12/2015.
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