Perdita di capelli per cause genetiche
VI scrivo perchè ultimamente(ultimi 1-2 anni) ho iniziato a notare che ho una perdita di capelli. Inizialmente era leggera e ho pensato che fosse normale, alla fine tutti perdiamo durante il giorno un po' di capelli, poi ho pensato che fosse anche dovuto alla mia età, ho 32 anni, però poi mi sono iniziato a preoccupare quando notavo durante il giorno molti capelli sulla mia scrivania. Per mesi non ho fatto nulla.
Ho iniziato però a fare attenzione la mattina, guardandomi allo specchio ed effettivamente ho iniziato a rendermi conto dell'evidenza, che sto perdendo capelli. La fronte risulta più alta e i capelli si stanno diradando abbastanza visibilmente nella prima parte dell'attaccatura dei capelli e in particolar modo verso i lati. Inoltre ho anche un leggero prurito specialmente nelle zone dove la caduta è più evidente.
C'è anche da dire che questo ultimo anno è stato molto stressante per me e tutt'ora lo è. Soffro di forte anisa.
Comunque sia mi sono rivolto ad un dermatologo. Il dermatologo non ha fatto altro che effettuare una visita della mia cute ad occhio nudo. Gli sono bastati 30 sec per la diagnosi.
Perdita di capelli per cause genetiche, nulla da fare. Ovviamente non ha saputo dirmi con quale velocità perderò i capelli e quando, alla fine ne ho ancora tanti, ma ha detto che in un futuro potrò diventare calvo.
L'unica suggerimento è stato quello di assumere una pillola ogni giorno per sempre, per arrestare la caduta. Si tratta di un farmaco chiamato FINASTERIDE.
Ora mi chiedo:
E' possibile che sia bastata un'analisi ad occhio nudo di 30sec netti per la diagnosi?
Secondo, questo medicinale è l'unica cosa che davvero posso fare? Che risultati posso aspettarmi?
Grazie in anticipo
Ho iniziato però a fare attenzione la mattina, guardandomi allo specchio ed effettivamente ho iniziato a rendermi conto dell'evidenza, che sto perdendo capelli. La fronte risulta più alta e i capelli si stanno diradando abbastanza visibilmente nella prima parte dell'attaccatura dei capelli e in particolar modo verso i lati. Inoltre ho anche un leggero prurito specialmente nelle zone dove la caduta è più evidente.
C'è anche da dire che questo ultimo anno è stato molto stressante per me e tutt'ora lo è. Soffro di forte anisa.
Comunque sia mi sono rivolto ad un dermatologo. Il dermatologo non ha fatto altro che effettuare una visita della mia cute ad occhio nudo. Gli sono bastati 30 sec per la diagnosi.
Perdita di capelli per cause genetiche, nulla da fare. Ovviamente non ha saputo dirmi con quale velocità perderò i capelli e quando, alla fine ne ho ancora tanti, ma ha detto che in un futuro potrò diventare calvo.
L'unica suggerimento è stato quello di assumere una pillola ogni giorno per sempre, per arrestare la caduta. Si tratta di un farmaco chiamato FINASTERIDE.
Ora mi chiedo:
E' possibile che sia bastata un'analisi ad occhio nudo di 30sec netti per la diagnosi?
Secondo, questo medicinale è l'unica cosa che davvero posso fare? Che risultati posso aspettarmi?
Grazie in anticipo
[#1]
Gent.le pz
Se leggerà la grande messe di risposte,articoli e news riportate sull'argomento sul nostro sito, verificherà che la visita dermotricologica richiede un grande impegno , e si giova di una diagnostica molto complessa.
Ponendo comunque il caso di un defluvium androgenetico , rammento che le opzioni terapeutiche sono tantissime, e certamente la finasteride non è l'unica scelta.
Cordialità
Se leggerà la grande messe di risposte,articoli e news riportate sull'argomento sul nostro sito, verificherà che la visita dermotricologica richiede un grande impegno , e si giova di una diagnostica molto complessa.
Ponendo comunque il caso di un defluvium androgenetico , rammento che le opzioni terapeutiche sono tantissime, e certamente la finasteride non è l'unica scelta.
Cordialità
Dott.Giampiero Griselli Dermovenereologo
www.dermoonline.com
Ferrara,Torino,Brescia,Porto Tolle(RO)
[#3]
La cosa migliore sarebbe di esternare gli stessi dubbi portati in questa sede telematica al proprio curante , al fine di avere risposte più puntuali. Questo anche per il necessario rapporto fiduciario tra medico e paziente.
Se questo rapporto già dovesse essere compromesso, cosa che magsri potrebbe trasparire dal suo racconto, meglio andare oltre.,a mio personalissimo parere
Cordialità
Se questo rapporto già dovesse essere compromesso, cosa che magsri potrebbe trasparire dal suo racconto, meglio andare oltre.,a mio personalissimo parere
Cordialità
[#4]
Utente
Si purtroppo la superficialità della visita mi ha lasciato qualche dubbio. Vorrei quindi rivolgermi a qualcun altro per un secondo parere.
In linea di principio dovrei rivolgermi comunque ad un Dermatologo, giusto? O c'è qualche altra figura professionale in medicina che si occupa di tale problema?
Saluti
In linea di principio dovrei rivolgermi comunque ad un Dermatologo, giusto? O c'è qualche altra figura professionale in medicina che si occupa di tale problema?
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.8k visite dal 19/11/2015.
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