Alopecia androgenetica o effluvium?

Buongiorno vorrei porvi il mio problema che da tempo mi tormenta. Ho 20 anni e Circa 3 anni fa il mio livello di ferritina era bassissimo e perdevo anche 400 500 capelli a lavaggio. Dopo mi sono curata con idrossicortisone e integratori per capelli e ferrograd e la caduta diminui. Adesso a distanza di più di 3 anni continuo a avere una caduta che va, ai cambi di stagione circa 150-200 capelli a lavaggio mentre negli altri periodi dell'anno sui 100. Ho letto su vari articoli che la caduta dovuta a effluvium nel giro di tre mesi riporta, se curata, i capelli allo stato precedente. I miei capelli purtroppo non sono tornati come prima, sono più fini, opachi e spenti, sopratutto quelli in ricrescita, nonostante gli conceda più attenzioni di prima. é normale che i capelli in ricresita siano molto più fini degli altri? Si tratta di alopecia androgenetica? Inoltre sono molto più fini all'estremità della testa. Vi ringrazio per una risposta perchè soffro tanto per non avere piu i miei capelli e questo fatto mi condiziona molto psicologicamente. anche se sono ben consapevole che è una cosa da "poco" io la vivo veramente come un dramma.
[#1]
Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464
gentile utente,

ci ha reiterato in maniera quasi similare un consulto di qualche tempo fa:
questa è stata la mia risposta che ritengo - a mio modesto avviso sufficeintemente esplicativa del suo stato :

"per sua utilità le invio di seguito, quello che ho scritto in data odierna su un problema di capelli nel sesso femminile : questo per spiegarle come una diagnosi specifica - che allo stato attuale lei non ha e che non si può effettuare via internet come potrà intendere - sia l'unica strada per ben curare le malattie (e ce ne sono diverse) dei capelli.

ultimo inciso: bene ha fatto ad iniziare un percorso MEDICO SPECIALISTICO DERMATOLOGICO..

ecco di seguito il consulto:


"Dalla lettura della sua sintomatologia è possibile ricondurre quello che noi specialisti de settore abbiamo recentemente denominato FPHL - female pattern hair loss, in due situazioni interconnesse fra loro:

1) la prima riconducibile ad un TELOGEN EFFLUVIUM

2) la seconda slatentizata dalla prima, riconducibile ad una ALPECIA ANDROGENETICA FEMMINILE, probabilmente preesistente.

l'approccio a questo problema deve essere il più accurato possibile e deve essere seguito con metodiche, le quali a mio avviso, non possono limitarsi nè alla semplice -seppur indispensabile visita DERMO-TRICOLOGICA e neppure ad inutili presidi cosmeceutici.

in ottemperanza alle recenti metanalisi effettuate dai maggiori esperti internazionali ed in base alla mia esrienza, ritengo step fondamentali per la diagnosi e per il controllo terapia, 2 TEST DIGITALI che sostituiranno tra breve altre vecchie e dolorose metodiche come il tricogramma o deturpanti come il foto-tricogramma, comunque ancora ritenuti gold-standard per tali problemi: essi sono

A) HDD - test della diversità del fusto del capello

B) LHD - test della densità locale del capello

tutte eseguibili, assieme alle metodiche standard (PULL TEST ETC.) durante la prima visita.

spero di aver contributo a farle comprendere come tali approcci specialistici, al giorno d'oggi, debbano essere il più specifico e selettivo possibile per ottenere sia nella donna come nell'uomo la diagnosi precisa e la terapia migliore".

- HA quindi effettuato quanto da noi richiestole, ovvero la visita dermatologico tricologica ?

cari saluti

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

[#2]
Attivo dal 2007 al 2009
Ex utente
La ringrazio infinitamente Dott. Laino.
Alimentazione

Mangiare in modo sano e corretto, alimenti, bevande e calorie, vitamine, integratori e valori nutrizionali: tutto quello che c'è da sapere sull'alimentazione.

Leggi tutto