Pallina scura parte_inferiore_pene_FRENULO

Gentilissimi

Nel maggio 2013 ho notato un'infiammazione con apparente lesione di circa 1mm, sul lembo di pelle che connette la parte inferiore del glande con la pelle che avvolge il pene.
Dovrebbe trattarsi del FRENULO. Sottolineo che è collocata sulla parte interna della pelle che avvolge il pene, e non sul glande.
Nel luglio dello stesso anno, a seguito di una visita dermatologica, mi fu prescritta una pomata (NON RICORDO bene la diagnosi, ma credo fosse una piccola infezione o una micosi. Sebbene non ricordi con precisione la crema prescritta, credo si trattasse di Travocort).
Dopo un uso parziale, dal momento che non ricordo mi desse fastidio, per mia negligenza, interruppi la terapia.

Nell'arco di tempo che separa questo episodio ad oggi, tale piccolo arrossamento ha mutato forma: da rossastro, con piccole punte bianche (al tempo di suddetta visita) è diventato color carne, continuando a non procurare dolore, malgrado fosse visibile come una piccola escrescenza.
Ultimamente si è ingrandito formando una sorta di pallina rossastra ed ha iniziato a procurare piccoli fastidi.
Ieri, a seguito di un rapporto orale (non protetto, ma con partner fisso, oggi come al tempo della visita) ha assunto una colorazione scura. E, se toccato, risulta doloroso.
Premetto che ho relazioni sessuali con frequenza giornaliera, condivise con lo stesso partner; ritengo di curare regolarmente, almeno un paio di volte al giorno, l'igiene intima.

Alla luce di tragici eventi familiari in corso (legati, ovviamente, a tutt'altro!) il timore di eventuali patologie mi ha spinto a diversi controlli (fatti, o in corso), per cui aspetterei quantomeno qualche giorno, prima di tornare dal medico di famiglia per quanto ho scritto in queste righe.
Ne approfitto, dunque, per chiedere un vostro parere.

Vi ringrazio anticipatamente, e nell'attesa, Vi saluto.

P.S.
Leggo, da regolamento, che non è possibile fornire materiale fotografico, anche se estremamente localizzato, malgrado sono certo possa aiutarVi ad individuare il problema.
In caso contrario, vi prego di darmene notizia.
Grazie ancora.
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464
gentilissimo

non perda ulteriore tempo e si rechi dallo specialista venereologo per capire l'entità del problema: da cisti del rafe mediano a lesioni infettive, a quadri dermatosici a molto altro, deve sapere che la venereologia dermatologica è scienza vasta.

Con la visita chiarirà tutto: per ora eviti anche automedicazioni e rapporti sessuali.

saluti
Dr. Laino

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

[#2]
Utente
Utente
Gentile Dottore

Intanto La ringrazio per la tempestività e la cortese a attenzione.
Comprendo bene come non sia possibile fornire indicazioni precise, senza visitare il paziente.
D'altra parte non avrò modo di lasciarmi visitare prima di lunedì. Per questo, prima d'allora, speravo di avere un'idea, seppur vaga, del problema.

Per completezza aggiungo che non credo si tratti di una cisti, essendo un pallina esterna e non sottocutanea.
Grazie ancora,
Saluti
[#3]
Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464
Ottima la visita dermovenereologica allora.
Cari saluti