Dubbio nevi escissi con tecnica shaving
Salve,
premetto che sono un soggetto con numerosi nevi melanocitici su tutto il corpo, da sempre sottoposta a controlli annuali e, da poco meno di 3 anni, ogni 6 mesi dopo la rimozione con successiva radicalizzazione chirurgica di due melanomi (uno nevoide, l'altro no) abbastanza superficiali da non richiedere ulteriori azioni.
Presento tra gli altri diversi nevi "in rilievo", che mi sono sempre stati indicati come non a rischio e che però lentamente nell'arco degli anni sono aumentati di dimensione.
In occasione della rimozione estetica di una piccola cisti (privatamente) ho approfittato per farmi togliere anche diversi dei nevi menzionati, che sono stati escissi con shaving tramite bisturi elettrico; lì per lì non ho richiesto l'esame istologico, e ora ripensandoci sono un po' in ansia...
Al momento dell'escissione tutti i nevi in questione erano regolari e "fermi" in quanto appena effettuato l'ultimo controllo specialistico, ma ora mi chiedo: se con lo shaving non si rimuove completamente la radice, questa può successivamente degenerare in melanoma?
O è possibile che lo shaving abbia eliminato la lesione completamente, inclusa la radice? (Se sì, potrei chiedere al dottore che ha effettuato gli interventini se è andato in profondità o meno, o quanto?)
O se no, c'è modo di porre rimedio ora?? (allargare le varie piccole cicactrici per analizzare il tessuto sottostante?)
Grazie per una gentile risposta / consiglio e saluti,
Stefania P.
premetto che sono un soggetto con numerosi nevi melanocitici su tutto il corpo, da sempre sottoposta a controlli annuali e, da poco meno di 3 anni, ogni 6 mesi dopo la rimozione con successiva radicalizzazione chirurgica di due melanomi (uno nevoide, l'altro no) abbastanza superficiali da non richiedere ulteriori azioni.
Presento tra gli altri diversi nevi "in rilievo", che mi sono sempre stati indicati come non a rischio e che però lentamente nell'arco degli anni sono aumentati di dimensione.
In occasione della rimozione estetica di una piccola cisti (privatamente) ho approfittato per farmi togliere anche diversi dei nevi menzionati, che sono stati escissi con shaving tramite bisturi elettrico; lì per lì non ho richiesto l'esame istologico, e ora ripensandoci sono un po' in ansia...
Al momento dell'escissione tutti i nevi in questione erano regolari e "fermi" in quanto appena effettuato l'ultimo controllo specialistico, ma ora mi chiedo: se con lo shaving non si rimuove completamente la radice, questa può successivamente degenerare in melanoma?
O è possibile che lo shaving abbia eliminato la lesione completamente, inclusa la radice? (Se sì, potrei chiedere al dottore che ha effettuato gli interventini se è andato in profondità o meno, o quanto?)
O se no, c'è modo di porre rimedio ora?? (allargare le varie piccole cicactrici per analizzare il tessuto sottostante?)
Grazie per una gentile risposta / consiglio e saluti,
Stefania P.
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Dr. Giampiero Griselli
Dermatologo, Medico estetico
8.7k 312
Gent.le pz
Di regola prima del trattamento si esegue una dermatoscopia per verificare la benignita ' del neo. Dopo è possibile rimuoverlo in maniera alternativa al bisturi classico , se vi è un vantaggio estetico.
Se era benigno prima , gli eventuali frustoli del nevo rimossopermarrano benigni.
Fermo restando che sirimuove tutto.
Non deve dunque preoccuparsi.
Cordialità
Di regola prima del trattamento si esegue una dermatoscopia per verificare la benignita ' del neo. Dopo è possibile rimuoverlo in maniera alternativa al bisturi classico , se vi è un vantaggio estetico.
Se era benigno prima , gli eventuali frustoli del nevo rimossopermarrano benigni.
Fermo restando che sirimuove tutto.
Non deve dunque preoccuparsi.
Cordialità
Dott.Giampiero Griselli Dermovenereologo
www.dermoonline.com
Ferrara,Torino,Brescia,Porto Tolle(RO)
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.9k visite dal 02/09/2015.
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