Onicomicosi ?
Buonasera, da alcuni anni le unghie dei miei alluci si sono ingiallite, aumentate di spessore...glii esami di laboratorio sono negativi per quanto riguarda un'eventuale infezione da miceti . Mi è stata prescritto l'uso di una crema, Akerat e pediluvi frequenti caldi in modo da limare meglio l'unghia. Gradirei il suo parere in merito. Ringrazio e saluto cordialmente.
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Dr. Davide Brunelli
Dermatologo
2.9k 84
Gentile Utente,
le onicodistrofie sono un capitolo molto interessante e specifico della dermatologia e spesso vengono etichettate come "funghi" quando in realtà possono essere l'espressione di altre condizioni cutanee. Tanto per fare un esempio frequente, la psoriasi è in grado di dare una onicodistrofia che assomiglia ad una onicomicosi, ma anche un semplice invecchiamento dei tessuti può determinare un ispessimento della lamina talora esagerato, come nel caso della onicogrifosi. Questo per dirle che è necessaria una valutazione specialistica diretta ed una conseguente diagnosi clinica: solo a partire da una corretta diagnosi sarà successivamente possibile fornire ulteriori contributi. Non è detto che la diagnosi sia sempre facile, ma il dermatologo deve essere competente nell'individuare la natura delle onicodistrofie e fornire perlomeno un orientamento eziologico.
Cordialissimi saluti
le onicodistrofie sono un capitolo molto interessante e specifico della dermatologia e spesso vengono etichettate come "funghi" quando in realtà possono essere l'espressione di altre condizioni cutanee. Tanto per fare un esempio frequente, la psoriasi è in grado di dare una onicodistrofia che assomiglia ad una onicomicosi, ma anche un semplice invecchiamento dei tessuti può determinare un ispessimento della lamina talora esagerato, come nel caso della onicogrifosi. Questo per dirle che è necessaria una valutazione specialistica diretta ed una conseguente diagnosi clinica: solo a partire da una corretta diagnosi sarà successivamente possibile fornire ulteriori contributi. Non è detto che la diagnosi sia sempre facile, ma il dermatologo deve essere competente nell'individuare la natura delle onicodistrofie e fornire perlomeno un orientamento eziologico.
Cordialissimi saluti
Dott. Davide Brunelli
Specialista in Dermatologia e Venereologia
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 10/08/2015.
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