Possibile neoformazione sul naso

Gentili Dermatologi
da 15 - 20 giorni ho notato sul naso (si può dire quasi nella zona centrale del naso spostato di qualche mm, ma sempre lungo l'osso centrale, in alto , a circa 1 cm e mezzo dalla base con la fronte) come un bugno, l'ho tenuto un pò d'occhio e ho visto che a differenza dei bugni normali, non tendeva ad eliminarsi, ma neache cresceva. Cioè grosso modo è uguale a come l'ho notato la prima volta. sarà circa sui 3 (massimo massimo 4) mm di diametro, abbastanza regolare nella forma, liscio e di colore leggermente più scuro della pelle, un marroncino chiaro.
Questa mattina l'ho fatto vedere al mio medico chiedendogli se si poteva trattare di un epitelioma quelli che mi pare vengono chiamatio basocellulari che sono tumori della pelle mi pare. Ricordo il nome perchè anni fa l'ebbe mio babbo, in testa, se pur di forma e caratteristiche diverse (era una ferita la sua che non si chiudeva). Il mio medico è rimasto un pò perplesso e mi ha detto, dubbioso, che secondo lui non dovrebbe essere un epitelioma, comunque a scanso di equivoci mi ha disposto una visita dermatologica. Mi sono subito informato e la prima visita possibile con la USL è tra 1 mese esatto. Il quesito che pongo è il seguente: nel caso più negativo che fosse lepitelioma cioè il tumore pelle, posso aspetatre senza conseguenza 1 mese? e corrisponde a verità che se anche fosse tumore lo è di un tipo che non dovrebbe dare metastasi?? grazie
inoltre se potete dirmi, cioè nel caso fosse da intervenire chirurgicamente per eradicare quersta neoformazione, è il dermatologo che lo fa oppure dovrei andare da un chirurgo "classico"? grazie
Saluti cordaili
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Dr. Giampiero Griselli Dermatologo, Medico estetico 8.7k 312
Gent.le pz
andrebbe fatta la diagnosi , possibilmente non in tempi biblici (1 mese è ancora accettabile , visto il periodo agostano), anche perchè non esiste solo l'epitelioma basocellulare, ma anche lo spinocellulare , oltre ad una serie di altri ancora . Potrebbe però essere una lesione di diversa natura, ovviamente, magari verruca o simile.
Dopo la opportuna diagnosi il dermatologo può intervenire direttamente , o nei casi più impegnativi ,rimandare ad altra figura , es il chirurgo plastico.
cordialità

Dott.Giampiero Griselli Dermovenereologo
www.dermoonline.com
Ferrara,Torino,Brescia,Porto Tolle(RO)

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Utente
Utente
Gentilissimo Dr Griselli
grazie per la risposta e la celerità della stessa.
Ora che mi parla di verrucche, guardando bene l'aspetto dell'anomalo "bugno", ricordo una certa somiglianza con una verrucca che avevo parecchi anni fa (ma non in viso). Non vedo l'ora che un Suo collega dipani il dubbio sulla natura dell'anomala formazione. Spero in qualche modo di riuscire ad anticipare la visita dermatologica.
Certo che verruca o non verruca, ipotizzo che il naso sia una zona piuttosto sensibile, voglio dire anche esteticamente, penso rimarrebbe una cicatrice o sbaglio?? dico questo perchè dove mi levarono le verrucche nelle mani (ormai circa 20 anni fa), talune raschiandole quelle tra le dita, altre che erano un paio singole, in tempi diversi, con l'azoto liquido mi pare, i segni cicatriziali sono rimasti. Più evidenti come segno di cicatrice dove raschiarono; con pelle rimasta più chiara ma liscia e uniforme, dove agirono col freddo...
La saluto cordialmente
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Dr. Giampiero Griselli Dermatologo, Medico estetico 8.7k 312
Nel tempo le tecniche si sono evolute ed attualmente una asportazione magari fatta con laser , non lascia più segni di quella evidenza.
Cordialità
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Utente
Utente
Gentile dottor Griselli
temo che qua parlar di laser sia come recitere in latino ad un esquimese!! battute a parte, non ho mai sentito parlar di laser qui, e se per caso è come per urologia, che vedo che un pò alla volta tante strutture si attrezzano col laser per prostata, qua niente, zero - qui se il caso ti aprono a cielo aperto, non ti consigliano di andare dove hanno il laser - allora temo che col laser non sarà possibile.
Sono piuttosto indeciso se andare alla prima visita possibile tra una quindicina di giorni, da un dermatologo che però non conosco, oppure andare intorno al 10 settembre da uno che conosco da sempre, stimatissimo. Sentirò pure il mio medico che mi consiglierà, ma lui è difficile che si pronunci.
Saluti cordiali
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Utente
Utente
Gentile dottore
la "neoformazione" sul naso era una cheratosi attinica, lo specialista me l'ha trattata con l'azoto. Non gliel'ho chiesto, spero comunque che il trattamento sia risolutivo. Mi ha detto che vanno trattate appunto come ha fatto) perchè potrebbero pure degenerare.
Mi ha pure detto anzi lo ha scritto che per alcuni giorni devo disinfettare la lesione..
Una domanda banale, col sole e col mare come devo comportarmi, devo aspetterare alcuni giorni prima di applicarci la protezione solare da spiaggia, ed eventiulmante fare i bagni (visto che abito al mare ed è ancora tanto caldo)? grazie
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Dr. Giampiero Griselli Dermatologo, Medico estetico 8.7k 312
La crioterapia é uno dei mezzi distruttivi comunemente usati.
Essendo appunto distruttivo lascerà unalesione dei tessuti che va tenuta disinfettata emedicata, se aperta,e preservata da sole e sabbia.
Una volta ricostituito lo strato epidermico potrà applicare la protezione totale.
Cordialità
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Utente
Utente
Grazie per tutte le informazioni!
Cordialità