Eritema nodoso?
Buongiorno,
scrivo per chiedere chiarimenti circa dei "ponfi" dolorosi al tatto che ho riscontrato sulla gamba sinistra(in corrispondenza dell'osso della tibia). La pelle in loro corrispondenza appare arrossata.
Inizialmente ne avevo solo uno (credevo di aver inavvertitamente urtato da qualche parte) dopo un paio di giorni ne rilevo un altro.
Il precedente però risulta ora più "piccolo" rispetto a 2 giorni fa (come se regredisse).
Stamattina poi avverto alla caviglia destra un piccolo "gonfiore" e se mi tasto lievemente sento dolore.
Il medico generico mi ha detto di non preoccuparmi. Ha detto che possono essere accumuli di grasso (?) che possono segnare un eventuale problema di vascolarizzazione (?) e mi ha suggerito di non fare nulla.
Non sono stata molto soddisfatta della diagnosi e cercando in internet ciò che corrisponde maggiormente a quello che credo di avere è l'eritema nodoso... Ovviamente non essendo un medico è solo un ipotesi...
Vorrei precisare che sono alla decima settimana di gravidanza e che, di solito, non ho mai sofferto di problemi circolatori (a meno che non sappia riconoscerli!)
Cosa posso fare?
Mi scuso per la descrizione forse approssimativa e ringrazio in anticipo per le risposte.
scrivo per chiedere chiarimenti circa dei "ponfi" dolorosi al tatto che ho riscontrato sulla gamba sinistra(in corrispondenza dell'osso della tibia). La pelle in loro corrispondenza appare arrossata.
Inizialmente ne avevo solo uno (credevo di aver inavvertitamente urtato da qualche parte) dopo un paio di giorni ne rilevo un altro.
Il precedente però risulta ora più "piccolo" rispetto a 2 giorni fa (come se regredisse).
Stamattina poi avverto alla caviglia destra un piccolo "gonfiore" e se mi tasto lievemente sento dolore.
Il medico generico mi ha detto di non preoccuparmi. Ha detto che possono essere accumuli di grasso (?) che possono segnare un eventuale problema di vascolarizzazione (?) e mi ha suggerito di non fare nulla.
Non sono stata molto soddisfatta della diagnosi e cercando in internet ciò che corrisponde maggiormente a quello che credo di avere è l'eritema nodoso... Ovviamente non essendo un medico è solo un ipotesi...
Vorrei precisare che sono alla decima settimana di gravidanza e che, di solito, non ho mai sofferto di problemi circolatori (a meno che non sappia riconoscerli!)
Cosa posso fare?
Mi scuso per la descrizione forse approssimativa e ringrazio in anticipo per le risposte.
[#1]
Una panniculopatia è possibile, così come altre dissimili diagnosi dermatologiche: non deve scusarsi per il lessico non scientifico, né per l'approssimazione, utile però a indurla a produrre in tempi brevi una visita dermatologica per chiarire il quadro.
cari saluti
cari saluti
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
[#3]
Ex utente
Gent.le dott. Laino,
scrivo nuovamente per chiedere un parere.
Ho iniziato ad approfondire il mio problema effettuando, su consiglio del medico generico un ecocolordoppler.
Le inserisco i risultati (che tra l'altro ho messo anche in un altro post):
Le scrivo il risultato:
Assi arteriosi femoro-poplitei pervi e con flusso regolare bil.
ATA ed ATP pervie e con flusso trifasico bil.
Assi venori femoro-poplitei pervi, comprimibili bil.
Crosses safeno-femorali pervie e continenti bil.
Crosses safeno-poplitee pervie e continenti bil.
Ipotonia delle SI gamba con incomptenza valvolare a sinistra
Conclusioni: linfedema di grado lieve con noduli dolenti sottocutanei soprattutto alla gamba sinistra.
Mi è stato consigliato di eseguire le seguenti analisi : VES, TAS, PCR, reuma test, complementemia.
Poichè ciò che leggo a proposito del linfedema mi spaventa, mi chiedo: E' possibile che la diagnosi non sia corretta?
A quale specialista rivolgersi per capire cos'hanno le mie gambe?
Sono confusa e preoccupata. Quanto prima cercherò di effettuare anche una visita dermatologica.
La ringrazio per la disponiilità, Le invio cordiali saluti e, se lo ritiene opportuno La terrò aggiornata.
scrivo nuovamente per chiedere un parere.
Ho iniziato ad approfondire il mio problema effettuando, su consiglio del medico generico un ecocolordoppler.
Le inserisco i risultati (che tra l'altro ho messo anche in un altro post):
Le scrivo il risultato:
Assi arteriosi femoro-poplitei pervi e con flusso regolare bil.
ATA ed ATP pervie e con flusso trifasico bil.
Assi venori femoro-poplitei pervi, comprimibili bil.
Crosses safeno-femorali pervie e continenti bil.
Crosses safeno-poplitee pervie e continenti bil.
Ipotonia delle SI gamba con incomptenza valvolare a sinistra
Conclusioni: linfedema di grado lieve con noduli dolenti sottocutanei soprattutto alla gamba sinistra.
Mi è stato consigliato di eseguire le seguenti analisi : VES, TAS, PCR, reuma test, complementemia.
Poichè ciò che leggo a proposito del linfedema mi spaventa, mi chiedo: E' possibile che la diagnosi non sia corretta?
A quale specialista rivolgersi per capire cos'hanno le mie gambe?
Sono confusa e preoccupata. Quanto prima cercherò di effettuare anche una visita dermatologica.
La ringrazio per la disponiilità, Le invio cordiali saluti e, se lo ritiene opportuno La terrò aggiornata.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.8k visite dal 24/09/2008.
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