Uretra di colore chiaro
5 mesi fa mi è stata diagnosticata dal mio urologo di Udine un'uretrite con sporadiche e rare gocce di pus (una al massimo al giorno) fuoriuscenti dal pene se si spremeva l'asta, poi dallo stesso ritenuta essere causata da ureaplasma urealyticum.
4 mesi fa ho assunto quindi l'antibiotico "Bassado" e non ho più avuto più queste fuoriuscite, però l'aspetto della punta dell'uretra è rimasto pallido e biancastro (l'urologo ha detto che tornava rosa dopo un paio di mesi..) e ho ancora bruciori nella minzione).
Volevo sapere in quanto tempo la punta dell'uretra dovrebbe tornarmi rosa e se è il caso di consultare un dermatologo, dal momento che ho consultato sempre e solo un uologo.
4 mesi fa ho assunto quindi l'antibiotico "Bassado" e non ho più avuto più queste fuoriuscite, però l'aspetto della punta dell'uretra è rimasto pallido e biancastro (l'urologo ha detto che tornava rosa dopo un paio di mesi..) e ho ancora bruciori nella minzione).
Volevo sapere in quanto tempo la punta dell'uretra dovrebbe tornarmi rosa e se è il caso di consultare un dermatologo, dal momento che ho consultato sempre e solo un uologo.
[#1]
Seguirei consigli dell'urologo per il momento lasci passsare il tempo di convalescenza previsto.
saluti
saluti
Dr Paolo Gigli www.paologigli.it
Specialista in dermatologia e venerologia
Professore a contratto in scienze tricologiche mediche e chirurgiche
[#2]
Utente
La ringrazio molto dr. Gigli, però dal momento che i 4 mesi sono di convalescaenza già passati e la punta del mio pene (dove fuoriesce l'urina) è ancora biancastra e tende oltretutto a restringersi (mi sembra si chiami fimotizzazione...) e non accenna a normalizzarsi, volevo sapere se non poteva essere utile un'azione anche a livello locale (sparando a casaccio : ad esempio una pomata al cortisone).
P.S.: come si chiama in medicina questo schiarirsi della punta del'uretra?
Grazie ancora.
P.S.: come si chiama in medicina questo schiarirsi della punta del'uretra?
Grazie ancora.
[#4]
Utente
Ringrazio ancora il dr. Gigli,
sono tornato dall'urologo il quale mi ha mandato da un dermatologo, il quale a sua volta mi ha diagnosticato un LICHEN SCLERO ATROFICO (LICHEN SCLEROSUS) al meato uretrale ovvero sulla punta estrema del glande e questo comporta un restringimento del meato stesso.
Ho letto che la terapia d'elezione sarebbe una pomata con un altissimo contenuto di cortisone come ad esempio il Clobetasol (Temovate), ma il dermatologo mi ha consigliato di mettere Locoidon in quanto ho meno rischi di assuefarmi e quindi se tra 5 anni avrò ancora bisogno non ci sarà niente di più potente del Clobetasol.
Chiedo quindi se è meglio iniziare subito in maniera forte col Clobetasol oppure in maniera più soft col Locoidon.
Grazie.
sono tornato dall'urologo il quale mi ha mandato da un dermatologo, il quale a sua volta mi ha diagnosticato un LICHEN SCLERO ATROFICO (LICHEN SCLEROSUS) al meato uretrale ovvero sulla punta estrema del glande e questo comporta un restringimento del meato stesso.
Ho letto che la terapia d'elezione sarebbe una pomata con un altissimo contenuto di cortisone come ad esempio il Clobetasol (Temovate), ma il dermatologo mi ha consigliato di mettere Locoidon in quanto ho meno rischi di assuefarmi e quindi se tra 5 anni avrò ancora bisogno non ci sarà niente di più potente del Clobetasol.
Chiedo quindi se è meglio iniziare subito in maniera forte col Clobetasol oppure in maniera più soft col Locoidon.
Grazie.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 5.2k visite dal 23/01/2006.
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