Prurito e infiammazioni recidive al pene
Buongiorno a tutti sono circa 2 anni che a fasi alterne ho problemi di prurito,arrossamenti e infiammazioni al glande.
Ho consultato dermatologi che mi han diagnosticato candidosi trattate con Pevaryl crema e infezioni batteriche(dopo aver fatto tampone uretrale) trattate con Clavulin compresse .
Come ho detto i sintomi sono altalenanti,vanno via e ricompaiono,ora da circa 2 mesi avverto prurito,rossore e perdita di elasticità della pelle del glande.
Il mio dermatologo mi ha prescritto Canesten crema che utilizzo con qualche beneficio, dovrei assumere anche Diflucan compresse per terminare il problema?
La mia ragazza ha la spirale,potrebbe essere una causa? Dal suo pap-test è tutto in ordine,candida assente..
Attendo consulto,grazie e buon lavoro..
Ho consultato dermatologi che mi han diagnosticato candidosi trattate con Pevaryl crema e infezioni batteriche(dopo aver fatto tampone uretrale) trattate con Clavulin compresse .
Come ho detto i sintomi sono altalenanti,vanno via e ricompaiono,ora da circa 2 mesi avverto prurito,rossore e perdita di elasticità della pelle del glande.
Il mio dermatologo mi ha prescritto Canesten crema che utilizzo con qualche beneficio, dovrei assumere anche Diflucan compresse per terminare il problema?
La mia ragazza ha la spirale,potrebbe essere una causa? Dal suo pap-test è tutto in ordine,candida assente..
Attendo consulto,grazie e buon lavoro..
[#1]
probabilmente la candida è presente in virtù dei sintomi; dovrebbe assumere un antimicotico sistemico; ne parli col suo medico; nel frattempo rapporti protetti.
cari saluti
Dott. Luigi Laino
cari saluti
Dott. Luigi Laino
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
[#2]
Egregi Signore,
lei riferisce di aver sofferto per il passato di una balanite non meglio precisata e trattata con Clavulin, oltre della candidiasi della mucosa genitale.
Ora è difficile fare una diagnosi soprattutto senza la obiettività clinica, e anche con una conoscenza imperfetta dalla sua anamnesi remota. Potrebbe trattarsi di una candidiasi recidivata, ma potrebbe essere anche una conseguenza della balanite "batterica", non meglio precisata o una nuova patologia: è opportuno ritorni dal Dermatologo e penso dovrà ripetere l'esame colturale per ricerca batteri (soprattutto gonococchi), candidae, protozoi, clamidiae, micoplasmi, dopo aver sospeso per 20 giorni ogni terapia antimicotica o antibatterica.
Distinti saluti
Dott.ssa Floria Bertolini
lei riferisce di aver sofferto per il passato di una balanite non meglio precisata e trattata con Clavulin, oltre della candidiasi della mucosa genitale.
Ora è difficile fare una diagnosi soprattutto senza la obiettività clinica, e anche con una conoscenza imperfetta dalla sua anamnesi remota. Potrebbe trattarsi di una candidiasi recidivata, ma potrebbe essere anche una conseguenza della balanite "batterica", non meglio precisata o una nuova patologia: è opportuno ritorni dal Dermatologo e penso dovrà ripetere l'esame colturale per ricerca batteri (soprattutto gonococchi), candidae, protozoi, clamidiae, micoplasmi, dopo aver sospeso per 20 giorni ogni terapia antimicotica o antibatterica.
Distinti saluti
Dott.ssa Floria Bertolini
dr.ssa F. Bertolini
www.bertolinifloria.it
[#3]
Condivido il parere della collega e aggiugo che spesso le balanopostiti ad eziologia batterica, micotica o mista,a seguito di terapie topiche ex -ajuvantibus protratte ,si trasformano in balanopostiti irritative o allergiche.Pertanto,consiglio di sospendere ogni trattamento topico per 20 gg,lavarsi solo con acqua e sottoporsi,con il consiglio del suo Dermatologo,agli esami colturali del caso.Saluti
[#4]
gentile paziente,
mi spiace contribuire a subissarla di risposte riguardo alla sua domanda. Purtroppo la maggior parte dei colleghi, dermatologi e non, tendono quasi sempre a fare rientrare le balanopostiti nel capitolo delle candidiasi o, quanto meno, in quello delle infezioni batteriche.
Purtroppo sleggendo le risposte che le sono state date, non mi sono potuto esimere dal dare un mio contributo, anche se questo porterà di sicuro una caduta di alcune sue certezze.
La mia esperienza clinica nel tempo, mi ha portato a considerare la stragrande maggioranza delle Balanopostiti come fondamentalmente irritative, tanto da portarmi a dubitare dell'esistenza stessa delle balanopostiti da causa infettiva. Infatti, la flora batterica è identica sia nei pazienti che hanno la balanopostite sia in quelli che non la hanno. Questo fatto però ha una eccezione: la BPST da Candida, che è l'unico agente che, con una frequenza apprezzabile, può dare infiammazione delle mucose genitali. Gli altri agenti microbici potrebbero essere piuttosto considerati come sovrainfettanti. Sempre riguardo alla candia, va considerato che nella dona è più spesso sintomatica che nell'uomo, nel quale tende a divenire cronica ed asintomatica, per motivi anatomici che sono un pò lunghi da spiegare, come sono un pò lunghe le cause che in genere portano ad una BPST.
Concludendo, ho forti dubbi che nella sua BPST recidivante ci sia una gran colpa della candida, nè sono convinto dell'utilità di una terapia antibiotica generale (se data da un dermatologo è un orrore!)anche se in convincimento di una BPST batterica.
Io credo che alcuni semplici accorgimenti e terapìe potrebbero portarla ad una risoluzione del quadro; questo con i limiti dovuti al fatto di non averla visitata ed interrogata.
Le chiedo quindi ancora scusa per averla forse confusa di più, ma le dò la speranza che non sia niente di grav nè inguaribile, anzi tutt'altro
Cordiali saluti
mi spiace contribuire a subissarla di risposte riguardo alla sua domanda. Purtroppo la maggior parte dei colleghi, dermatologi e non, tendono quasi sempre a fare rientrare le balanopostiti nel capitolo delle candidiasi o, quanto meno, in quello delle infezioni batteriche.
Purtroppo sleggendo le risposte che le sono state date, non mi sono potuto esimere dal dare un mio contributo, anche se questo porterà di sicuro una caduta di alcune sue certezze.
La mia esperienza clinica nel tempo, mi ha portato a considerare la stragrande maggioranza delle Balanopostiti come fondamentalmente irritative, tanto da portarmi a dubitare dell'esistenza stessa delle balanopostiti da causa infettiva. Infatti, la flora batterica è identica sia nei pazienti che hanno la balanopostite sia in quelli che non la hanno. Questo fatto però ha una eccezione: la BPST da Candida, che è l'unico agente che, con una frequenza apprezzabile, può dare infiammazione delle mucose genitali. Gli altri agenti microbici potrebbero essere piuttosto considerati come sovrainfettanti. Sempre riguardo alla candia, va considerato che nella dona è più spesso sintomatica che nell'uomo, nel quale tende a divenire cronica ed asintomatica, per motivi anatomici che sono un pò lunghi da spiegare, come sono un pò lunghe le cause che in genere portano ad una BPST.
Concludendo, ho forti dubbi che nella sua BPST recidivante ci sia una gran colpa della candida, nè sono convinto dell'utilità di una terapia antibiotica generale (se data da un dermatologo è un orrore!)anche se in convincimento di una BPST batterica.
Io credo che alcuni semplici accorgimenti e terapìe potrebbero portarla ad una risoluzione del quadro; questo con i limiti dovuti al fatto di non averla visitata ed interrogata.
Le chiedo quindi ancora scusa per averla forse confusa di più, ma le dò la speranza che non sia niente di grav nè inguaribile, anzi tutt'altro
Cordiali saluti
Luigi Mocci MD
[#5]
Gentile Paziente,
in accordo con il collega Mocci, Le devo dire che in base alla mia vasta esperienza in Dermatologia Genitale, la percentuale di Balaniti di origine infettiva (Candida, etc) rappresenta una piccola fetta, rispetto a tante altre cause. Come ho pubblicato su: Atlante delle parti intime (Dermo Edizioni), consultabile online, le balaniti più frequenti sono proprio quelle di origine irritativa. Meno frequenti sono quelle di natura allergica e veramente rare sono quelle dovute a microrganismi. La balanite da Candida la ritroviamo con una frequenza elevata solo negli immunodepressi e nei diabetici. Nel resto della popolazione è decisamente rara. Non altrettanto rara devo dire... è la "diagnosi" di balanite da Candida da parte di medici non specialisti in Dermatologia. Molti anni fa, sui vecchi Testi di Medicina, le uniche foto di Balaniti disponibili erano quelle dovute alla Candida. Per i Medici che non si occupano di Dermatologia Genitale, la prima cosa che viene in mente quando si parla di Balanite è la Candida. Non è così. Inoltre, riscontrare su un tampone il lievito Candida albicans, non sempre vuol dire essere affetti da candidosi genitale. Sospenda ogni trattamento per un paio di settimane, e si rechi dal Suo dermatologo. In base alle caratteristiche cliniche del Suo caso, il collega Le prescriverà la terapia più appropriata, avvalendosi o meno di eventuali altri esami. Cordiali saluti.
Dott. Antonio DEL SORBO
Medico Chirurgo - Specialista in Dermatologia e Venereologia
Dott. di Ricerca in Dermatologia Sperimentale presso il II Policlinico di Napoli
Corso Nazionale, 139 - 84018 Scafati (SA)
Sito internet: www.scafati.it - Email: antoniodelsorbo@libero.it
Telefono Studio Scafati: 081/8502377 - Cellulare: 338/6422985
in accordo con il collega Mocci, Le devo dire che in base alla mia vasta esperienza in Dermatologia Genitale, la percentuale di Balaniti di origine infettiva (Candida, etc) rappresenta una piccola fetta, rispetto a tante altre cause. Come ho pubblicato su: Atlante delle parti intime (Dermo Edizioni), consultabile online, le balaniti più frequenti sono proprio quelle di origine irritativa. Meno frequenti sono quelle di natura allergica e veramente rare sono quelle dovute a microrganismi. La balanite da Candida la ritroviamo con una frequenza elevata solo negli immunodepressi e nei diabetici. Nel resto della popolazione è decisamente rara. Non altrettanto rara devo dire... è la "diagnosi" di balanite da Candida da parte di medici non specialisti in Dermatologia. Molti anni fa, sui vecchi Testi di Medicina, le uniche foto di Balaniti disponibili erano quelle dovute alla Candida. Per i Medici che non si occupano di Dermatologia Genitale, la prima cosa che viene in mente quando si parla di Balanite è la Candida. Non è così. Inoltre, riscontrare su un tampone il lievito Candida albicans, non sempre vuol dire essere affetti da candidosi genitale. Sospenda ogni trattamento per un paio di settimane, e si rechi dal Suo dermatologo. In base alle caratteristiche cliniche del Suo caso, il collega Le prescriverà la terapia più appropriata, avvalendosi o meno di eventuali altri esami. Cordiali saluti.
Dott. Antonio DEL SORBO
Medico Chirurgo - Specialista in Dermatologia e Venereologia
Dott. di Ricerca in Dermatologia Sperimentale presso il II Policlinico di Napoli
Corso Nazionale, 139 - 84018 Scafati (SA)
Sito internet: www.scafati.it - Email: antoniodelsorbo@libero.it
Telefono Studio Scafati: 081/8502377 - Cellulare: 338/6422985
Dott. Antonio DEL SORBO
Specialista in Dermatologia e Venereologia
Sito web: www.ildermatologorisponde.it
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