Perdite vaginali maleodoranti

Sono una ragazza di 21 anni e da 2 anni ho rapporti sessuali completi con il mio ragazzo, NON SEMPRE PROTETTI...da circa 9 mesi, a partire da 2-3 gg. dopo la fine del ciclo, ho delle perdite giallastre maleodoranti (il loro odore somiglia a quello del pesce) che si protraggono per tutto il mese, fino all'arrivo del nuovo ciclo. In particolare, pochi giorni prima del ciclo diventano molto più abbondanti, più dense (sono come degli agglomerati di materia) e il loro colore vira sul grigio-verdastro, MA NON SOFFRO ASSOLUTAMENTE DI BRUCIORE O PRURITO, per questo, fino ad ora, le ho trascurate, perchè pensavo che fosse qualcosa di fisiologico. Ma, sinceramente, vivere con un tale odore sempre addosso sta cominciando a diventare un problema. Quasi in concomitanza con l'apparizione di queste perdite, ho notato che il mio ciclo tende a fare molto ritardo (che va dai 3-5 gg. ai 13-15 gg.)...può essere in qualche modo collegato con le perdite?
Non sono mai andata dal ginecologo non per vergogna, ma perchè ho paura che questi problemi siano collegati con il fatto che ho rapporti, e se saltasse fuori in presenza dei miei genitori sarebbe un altro problema...cosa mi consigliate di fare? Una visita dal ginecologo per questo problema può in quache modo rivelare la mia "non-verginità"?
Aspetto una Vostra risposta e Vi ringrazio infinitamente...
E' davvero una bella idea poter parlare on-line con degli specialisti...
Buonasera.
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Dr. Alessandro Benini Dermatologo 3.2k 72
Gentile Utente a 21 anni problemi nel raccontare la propria sessualità ai genitori non dovrebbero essercena ma se sussistessero le consiglio di eseguire una visita Ginecologica o Venereologica che può effettuare da sola o insieme al suo partner(naturalmente per quanto riguarda quella Venereologica) per diagnosi e cura della problematica descrittaci e questo glielo dico per la sua salute che viene prima di tutte le vergogne del mondo(oltretutto noi medici siamo tenuti per deontologia al segreto psofessionale).
Cari saluti

Dr.Alessandro Benini
Dirigente Medico Centro Grandi Ustionati
Osp."M.Bufalini" Cesena

[#2]
Dr. Giampiero Griselli Dermatologo, Medico estetico 8.7k 312
Gent.le pz
in aggiunta alle giuste parole del collega , la invito alla visita specialistica.
Come primo orientamento sembrerebbe una vaginite batterica (odore di pesce,aumentata secrezione vaginale, scarsi sintomi)ma certo non possiamo escludere altre cause(tricomoniasi,etc).
Se così è la terapia sarà facile ed abbastanza veloce , avolte anche solo locale (ovuli o creme),oppure con alcune pastiglie per pochi giorni.
Di solito al microscopio si arriva ad una diagnosi velocissima ...
Non tema ,vada da sola al massimo.
Cordialità

Dott.Giampiero Griselli Dermovenereologo
www.dermoonline.com
Ferrara,Torino,Brescia,Porto Tolle(RO)

[#3]
Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464
Gentile utente,

Non pensi, neppure per un attimo che da una visita medica possa trapelare una minima notizia sul suo stato di Salute, a meno che lei non lo voglia:

questo poichè il Segreto Professionale è il primo dogma della Professione Medica.

Le indico da subito e senza attese ulteriori, la visita con lo specialista Venereologo (esperto di patologie di cute e mucose genitali nonchè di MST) per chiarire questo suo problema che, con ogni probabilità ma in via non vincolante vista la sede telematica, potrebbe esere associato ad una vulvo-vaginite batterico-micotica (dal Thrichomonas vaginalis, alla Gonorrea, ad infezioni miste e crociate)

questo per la salvaguardia della sua Salute: non abbia alcuna remora: noi medici siamo lì per Voi.

cari saluti

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

[#4]
Utente
Utente
Innanzitutto Vi ringrazio moltissimo per avermi risposto, e lo avete fatto anche in tanti!!!:-D
Lo so che a 21 anni dovrei parlare ai miei genitori della mia sessualità, ma sapete com'è qui al Sud...
Comunque, se vi ho posto una tale domanda è perchè la ginecologa di mia madre è una persona un pò particolare: pretende ad ogni visita che mio padre sia presente nello studio insieme a mia madre, in quanto vuole limitare, per quanto le sia possibile, la noncuranza dei partner nei confronti dei problemi delle proprie donne (è ovvio che lo faccia con tutti i suoi clienti, e sarebbe anche giusto come principio)...ora, io non ho la possibilità di recarmi da sola da un Ginecologo, soprattutto per ragioni economiche, quindi dovrei per forza parlare con mia madre del problema e so che mi porterebbe dalla sua ginecologa...immagino che questa dottoressa non arrivi al punto di far entrare mio padre in studio, ma posso rischiare che, ottemperando al suo principio, inviti mia madre ad entrare e che in qualche modo le spieghi TUTTA la mia situazione? Ha il diritto un medico di fare una cosa del genere? O pensate che, essendo io maggiorenne, mi chieda di entrare da sola (come spero che faccia)...lo so che forse sto chiedendo un pò troppo, ma mi preme sapere se posso evitare che accada una simile situazione...
Vi ringrazio ancora se avrete la pazienza e la facoltà di potermi rispondere anche questa volta...
Buonasera.
[#5]
Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464
Gentile utente,

1) Lei può fare e se lo ritiene opportuno DEVE fare la sua visita Specialistica DA SOLA.

2) il Medico su richiesta del paziente DEVE far uscire TUTTI gli accompagnatori

3) Lei può fare la sua visita in Convenzione e non privatamente se lo desidera

4) l'indicazione migliore è la visita con lo specialista Venereologo.

cari saluti
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