Prurito stagionale agli arti e al tronco
Gentilissimi medici
Sono un ragazzo di 24 anni che da almeno 10 anni deve convivere con un problema assai noioso e a volte anche stressante. Ogni volta verso fine stagione estiva, ovvero durante tutto il mese di settembre, mi risveglio la mattina presto verso le 6 con un forte prurito alle gambe. Unica cosa per farmelo passare e vestirmi immediatamente, come se lo struscio degli jeans alleviasse i dolori, e fare due passi distraendomi in qualsiasi modo. Se non adopero questa tecnica molto casereccia il prurito diventa talmente intenso che non riesco a venirgli incontro. Alcune volte cerco anche di concentrarmi, cercando di non toccarmi, ma la sensazione diventa talmente intensa che ho bisogno di grattarmi. Ecco forse grattarmi non è nemmeno il termine giusto, ma prendo uno straccio o un indumento e lo strofino contro le mie gambe per sentire una sensazione di sollievo.
La stessa situazione si ripete sempre durante lo stesso periodo quando esco dalla doccia oppure quando vado ad allenarmi (faccio Kung fu, e quando prendo delle botte allo stinco o anche qualsiasi altra parte del corpo, questa mi prude).
Oltre la situazione vi descrivo il derma durante queste fasi di prurito. Il derma risulta normale, senza alcun segno di escoriazione, rossore oppure gonfiore.
Sono andato da vari dermatologi, ma l'unica risposta ricevuta era che non vi è molto da fare, e che se questo stato patologico non è cronico, ma si ripete per un mese all'anno sarebbe meglio lasciar stare alcun tipo di farmaco.
Io però non riesco a capacitarmi con una risposta del genere. Sarà che sono un ricercatore che vuole trovare almeno una risposta; non dico dettagliata, ma almeno generica. Ho pensato al fatto che, visto che mi abbronzo molto, la pelle sotto durante il periodo di settembre non riesce a traspirare. Oppure che vi è un cambiamento di pH anche se leggero della mia sudorazione con il cambiamento di stagione (questo però non spiega anche il prurito dopo la doccia). Oppure anche a una iperstimulazione dei mastociti da contatto forte come Kung fu che rilascia una concentrazione troppo alta di istamina. Ma sinceramente, e giustamente, visto che sono un biotecnologo e non un medico, non riesco a venirne a capo.
Ah ultima cosa che aggiungo, non credo che sia un allergia allo sbalzo di temperatura, perche anche in saune e successivi bagni freddissimi non provo prurirti, e non mi si formano nemmeno bolle o altre reazioni allergiche sulla cute.
Avresto un consiglio da darmi? Un antistaminico preso la sera prima di andare a dormire potrebbe aiutare? oppure anche un calmante, due tre gocce di diazepam?
Vi ringrazio moltissimo e vi faccio i complimenti per questo splendido sito, è cosi che dovrebbe funzionare tutta la comunità dei medici!
Christoph
Sono un ragazzo di 24 anni che da almeno 10 anni deve convivere con un problema assai noioso e a volte anche stressante. Ogni volta verso fine stagione estiva, ovvero durante tutto il mese di settembre, mi risveglio la mattina presto verso le 6 con un forte prurito alle gambe. Unica cosa per farmelo passare e vestirmi immediatamente, come se lo struscio degli jeans alleviasse i dolori, e fare due passi distraendomi in qualsiasi modo. Se non adopero questa tecnica molto casereccia il prurito diventa talmente intenso che non riesco a venirgli incontro. Alcune volte cerco anche di concentrarmi, cercando di non toccarmi, ma la sensazione diventa talmente intensa che ho bisogno di grattarmi. Ecco forse grattarmi non è nemmeno il termine giusto, ma prendo uno straccio o un indumento e lo strofino contro le mie gambe per sentire una sensazione di sollievo.
La stessa situazione si ripete sempre durante lo stesso periodo quando esco dalla doccia oppure quando vado ad allenarmi (faccio Kung fu, e quando prendo delle botte allo stinco o anche qualsiasi altra parte del corpo, questa mi prude).
Oltre la situazione vi descrivo il derma durante queste fasi di prurito. Il derma risulta normale, senza alcun segno di escoriazione, rossore oppure gonfiore.
Sono andato da vari dermatologi, ma l'unica risposta ricevuta era che non vi è molto da fare, e che se questo stato patologico non è cronico, ma si ripete per un mese all'anno sarebbe meglio lasciar stare alcun tipo di farmaco.
Io però non riesco a capacitarmi con una risposta del genere. Sarà che sono un ricercatore che vuole trovare almeno una risposta; non dico dettagliata, ma almeno generica. Ho pensato al fatto che, visto che mi abbronzo molto, la pelle sotto durante il periodo di settembre non riesce a traspirare. Oppure che vi è un cambiamento di pH anche se leggero della mia sudorazione con il cambiamento di stagione (questo però non spiega anche il prurito dopo la doccia). Oppure anche a una iperstimulazione dei mastociti da contatto forte come Kung fu che rilascia una concentrazione troppo alta di istamina. Ma sinceramente, e giustamente, visto che sono un biotecnologo e non un medico, non riesco a venirne a capo.
Ah ultima cosa che aggiungo, non credo che sia un allergia allo sbalzo di temperatura, perche anche in saune e successivi bagni freddissimi non provo prurirti, e non mi si formano nemmeno bolle o altre reazioni allergiche sulla cute.
Avresto un consiglio da darmi? Un antistaminico preso la sera prima di andare a dormire potrebbe aiutare? oppure anche un calmante, due tre gocce di diazepam?
Vi ringrazio moltissimo e vi faccio i complimenti per questo splendido sito, è cosi che dovrebbe funzionare tutta la comunità dei medici!
Christoph
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Il miglior consiglio per inquadrare questa presunta XEROSI (secchezza eccessiva della cute dovuta alla mancanza di alcune componenti lipidiche costituenti) è la visita dermatologica: questo è il nostro migliore consiglio.
cari saluti
cari saluti
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 7.6k visite dal 08/09/2008.
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