Sulla diatermocoagulazione

Buonasera, signori medici.
Ho effettuato ieri una diatermocoagulazione alla portio e, avendo delle perdite molto abbondanti, ho cercato conferme su internet, visionando alcuni forum. A quanto pare non ho ancora imparato che queste cose non si debbano assolutamente fare, pena tremendi allarmismi.
Comunque, visto che il danno è fatto, chiedo a voi: alcune persone scrivono che la diatermocoagulazione sia una pratica vecchia, superata (e fin qui non ci sarebbe problema, l'importante è che funzioni!).. E che, oltre a non essere sempre efficace, possa "risvegliare" patologie ben più gravi.
Spero che sia un'inesattezza, ma non nego che mi abbia lasciato un grande punto interrogativo, unito a un filo di ansia: per questo vi chiedo, se avrete tempo, di darmi una qualche delucidazione a riguardo.
Vi ringrazio anticipatamente e vi porgo cordiali saluti.