Follicolite e rasatura
Espongo brevemente il mio problema:
da quasi un anno soffro di follicolite in conseguenza della rasatura.
La visita dal dermatolgo, per altro molto sbrigativo, ha diagnosticato appunto quello che io avevo già intuito: una follicolite in via di guarigione (mi disse il dermatologo).
Mi venne prescritta una crema alle proteine della soia e un detergente dermatologico ipoallergenico uniti ad una cura di fermenti lattici e vitamine.
Il problema però rimane e, sebbene leggermente diminuito di intensità, porta comuque a prurito e formazione di piccole infiammazioni / brufoletti biancastri, ma comunque continua a vedersi ad occhio nudo il fatto che i peli sono a volte "incapsulati" da uno strato di cheratina... a volte sbucano, a volte producono i brufoletti di cui sopra. Continuo ad avere prurito costantemente.
Ho provato tutte le procedure standard e per radermi mi sono ridotto ad usare un olio pre rasatura, un gel, le lamette più semplici - non posso usare quelle con una lama sola perché mi taglio in maniera eccessiva, ma quelle con due lame... evito i trilame o più - dopo la rasatura secondo le istruzioni del dermatologo mi lavo con il sapone, mi asciugo ed applico la crema prescritta. Ormai seguo questo rituale da mesi e non vedo però nessun risultato.
Tornerei volentieri dal Dermatolgo, il problema è che attualmente sono in Inghilterra e non ho possibilità di visite private qui in zona. Tra l'altro sono stato anche scartato ad un colloquio per una prestigiosa azienda proprio per questo problema - hanno l'usanza di far visitare i commessi da dei dermatologi ed io non ho passato l'esame -.-
I farmacisti di qui mi hanno dato una crema comunemente usata qui in Inghilterra, che è un leggero antibatterico... e però non credo faccia molto bene usarla ogni giorno dopo la rasatura,anche se mi pare di notare dei miglioramenti quando la uso. Ho provato anche, dietro consiglio di un'amica erborista, qualche gocca di olio di lavanda che dovrebbe essere leggermente antibiotico.
Il problema comunque rimane, mi farei volentieri crescere la barba ma ho una barba stranissima che cresce a ciuffi per cui è proprio brutta da vedere ehehe
Come posso continuare ad affrontare il problema?
E' vero, come ho letto, che certi rasoi elettrici possono essere indicati in quanto tagliano il pelo in maniera diversa permettendogli poi di bucare meglio la pelle quando ricresce?
E andare dal barbiere che usa il classico rasoio ad una lama?
Scusate, ma io non so più cosa fare e sono un pochino intristito da questa situazione, soprattutto perché uso tutte le precauzioni possibli ed ancora il problema non si risolve.
Grazie anticipatamente
da quasi un anno soffro di follicolite in conseguenza della rasatura.
La visita dal dermatolgo, per altro molto sbrigativo, ha diagnosticato appunto quello che io avevo già intuito: una follicolite in via di guarigione (mi disse il dermatologo).
Mi venne prescritta una crema alle proteine della soia e un detergente dermatologico ipoallergenico uniti ad una cura di fermenti lattici e vitamine.
Il problema però rimane e, sebbene leggermente diminuito di intensità, porta comuque a prurito e formazione di piccole infiammazioni / brufoletti biancastri, ma comunque continua a vedersi ad occhio nudo il fatto che i peli sono a volte "incapsulati" da uno strato di cheratina... a volte sbucano, a volte producono i brufoletti di cui sopra. Continuo ad avere prurito costantemente.
Ho provato tutte le procedure standard e per radermi mi sono ridotto ad usare un olio pre rasatura, un gel, le lamette più semplici - non posso usare quelle con una lama sola perché mi taglio in maniera eccessiva, ma quelle con due lame... evito i trilame o più - dopo la rasatura secondo le istruzioni del dermatologo mi lavo con il sapone, mi asciugo ed applico la crema prescritta. Ormai seguo questo rituale da mesi e non vedo però nessun risultato.
Tornerei volentieri dal Dermatolgo, il problema è che attualmente sono in Inghilterra e non ho possibilità di visite private qui in zona. Tra l'altro sono stato anche scartato ad un colloquio per una prestigiosa azienda proprio per questo problema - hanno l'usanza di far visitare i commessi da dei dermatologi ed io non ho passato l'esame -.-
I farmacisti di qui mi hanno dato una crema comunemente usata qui in Inghilterra, che è un leggero antibatterico... e però non credo faccia molto bene usarla ogni giorno dopo la rasatura,anche se mi pare di notare dei miglioramenti quando la uso. Ho provato anche, dietro consiglio di un'amica erborista, qualche gocca di olio di lavanda che dovrebbe essere leggermente antibiotico.
Il problema comunque rimane, mi farei volentieri crescere la barba ma ho una barba stranissima che cresce a ciuffi per cui è proprio brutta da vedere ehehe
Come posso continuare ad affrontare il problema?
E' vero, come ho letto, che certi rasoi elettrici possono essere indicati in quanto tagliano il pelo in maniera diversa permettendogli poi di bucare meglio la pelle quando ricresce?
E andare dal barbiere che usa il classico rasoio ad una lama?
Scusate, ma io non so più cosa fare e sono un pochino intristito da questa situazione, soprattutto perché uso tutte le precauzioni possibli ed ancora il problema non si risolve.
Grazie anticipatamente
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Gent.le pz
in effetti il problema andrebbe affrontato con molta pazienza e costanza.
Sicuramente sarebbe utile usare prodotti blandamente cheratolitici ed emollienti, nonchè usare accortezze nella rasatura che dovrebbe essere molto delicata.
Una riduzione dello spessore dello strato corneo ,legata ad una azione di" ammorbidimento" dello stesso si può ottenere con sostanze abase di ac. salicilico , ac.glicolico o altri. Se vi è una ostiofollicolite deve essere inizialmente curata con antibiotici e disinfettanti cutanei...
Purtroppo deve essere necessariamente coordinato e seguito da un dermatologo reale che verificherà i tempi , i modi e i progressi.
Cordialmente
in effetti il problema andrebbe affrontato con molta pazienza e costanza.
Sicuramente sarebbe utile usare prodotti blandamente cheratolitici ed emollienti, nonchè usare accortezze nella rasatura che dovrebbe essere molto delicata.
Una riduzione dello spessore dello strato corneo ,legata ad una azione di" ammorbidimento" dello stesso si può ottenere con sostanze abase di ac. salicilico , ac.glicolico o altri. Se vi è una ostiofollicolite deve essere inizialmente curata con antibiotici e disinfettanti cutanei...
Purtroppo deve essere necessariamente coordinato e seguito da un dermatologo reale che verificherà i tempi , i modi e i progressi.
Cordialmente
Dott.Giampiero Griselli Dermovenereologo
www.dermoonline.com
Ferrara,Torino,Brescia,Porto Tolle(RO)
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.7k visite dal 07/09/2008.
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