Escorazione pelle del pene

Espongo comunque il mio problema.. da circa 3 giorni sulla pelle del pene accanto al glande mi e' comparsa come una piccola escoriazione di qualche millimetro che sembra come non rimarginarsi, come se rimanesse sempre umida. cerco nei limiti del possibile di lasciare il pene diciamo "aperto" per fare in modo che si asciughi ma non ho ancora avuto granche' esito. Ieri sono stato dal medico di famiglia che dopo avermi fatto alcune domande del tipo se avessi avuto rapporti sessuali ho risposto che l'ultimo risale a un paio di mesi fa'. (Anche se ho dimenticato di dirgli che ho avuto un rapporto orale all'incirca un mese fa', in quanto non so' se e' importante ai fini di trasmissione di malattie).
Tra l'altro questa cosa e' comparsa il giorno dopo che mi ero lavato con dell'acqua forse troppo fredda, possibile che la pelle si sia come bruciata?
Il medico comunque mi ha prescritto di fare dei lavaggi con acqua tiepida tre volte al giorno e di appplicare dell'acqua ossigenata e un velo di crema Pevaryl. Mi ha detto che in una settimana dovrebbe passare e non ritiene sia dovuto ad un'infezione di tipo sessuale. Pero' da ieri non mi sembra ci siano grandi migliormenti. La parte si presenta con questa specie di leggera escoriazione ma non ho dolore o prurito.. semmai a volte un leggero fastidio, e la parte si presenta leggermente gonfia.
Non sarebbe una buona idea poter permettere di inviare foto della zona in modo da rendere meglio l'idea!
Inizio ad essere un po' preoccupato.. cosa ne pensate?
Grazie!
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464
Gentile signore,
la descrizione che ha fatto e il racconto clinico, necessitano delle indagini venereologiche e sierologiche (sul sangue) per escludere una malattia sessusalmente trasmessa. La sifilide è una di queste ed è molto più frequente di quanto si possa immaginare; oggi fortunatamente si cura benissimo, pertanto non esiti a recarsi da un dermatologo venereologo per una diagnosi specifica.

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

[#2]
Utente
Utente
Grazie per la risposta. Sono stato dal mio medico al quale ho esposto le mie preoccupazioni e indicato i vostri suggerimenti. Mi ha prescritto una visita dermatologica e i seguenti esami:
TPHA Ab (Treponema Pallidum) E.i.a.
TPHA Ab (Ricerca quantitativa (anticorpi)
TPHA Ab (Ricerca qualitativa) (anticorpi)
Cosa ne pensate?
Grazie per il servizio che offrite
[#3]
Dr. Petar Bojanic Dermatologo 76
Faccia tutti gli esami richiesti per poter festeggiare un anno nuovo tranquillmente! Buon anno! Spero che non sia niente di serio. Non mi pare che sia una malattia sessualmente trassmesa

Dr Petar Bojanic

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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464
Il suo medico di base ha fatto le scelte giuste! gli esami andranno ripetuti comunque a distanza di un mese e una visita dermatologica sarà comunque necessaria.
E' importante sottolineare che le malattie a trasmissione sessuale si contraggono anche mediante rapporti orali, pertanto tutte le precauzioni sono necessarie a tal fine.

Distinti Saluti
Luigi Laino
[#5]
Utente
Utente
Grazie ancora per il supporto che date. Oggi ho fatto la visita dermatologica e mi ha dato tre ipotesi:
- semplice escoriazione;
- herpes;
- sifilide;

lunedi' faro' gli esami del sangue dallo stesso dermatologo e vedremo quale ipotesi avvalorizzare!

Vi faro' sapere.
[#6]
Utente
Utente
Dimenticavo, mi ha sostituito la crema Pevaryl con la Fucidin
[#7]
Dr. Amedeo Guagnano Dermatologo 149 1
E' un antibiotico, può esserLe utile se il Suo dermatologo ha rinvenuto una possibile contaminazione batterica. Ci diranno qualcosa di più sicuramente gli esami. Ci faccia sapere. Saluti e buon anno.

Dott. Amedeo GUAGNANO
Specialista in Dermatologia e Venereologia
Via Vieste, 8 - San Severo (FG)
tel. 3479011375
dott.guagnano@yahoo.it

[#8]
Utente
Utente
Ieri mi hanno prelevato il sangue per fare le analisi.. ma passeranno circa 10 giorni prima di avere i risultati.
Nel frattempo mi ha detto di continuare ad usare la crema Fucidin e di lavare con soluzione fisiologica la mattina e la sera. Solo che ancora non vedo miglioramenti la parte sembra non cicatrizzare ed e' come se il piccolo gonfiore sia diventato un po' piu' duro.
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464
è probabile che il mio sospetto sia confermato dalle analisi, ad ogni modo non si preoccupi; fra qualche giorno sarà possibile curarla in modo appropriato.
Cari Saluti

Dott. Luigi Laino
luigilaino@medicitalia.it
[#10]
Utente
Utente
finalmente ho avuto il risultato delle analisi. Mi e' stato detto che praticamente non e' risultato quasi nulla... c'e' solo un valore di positivita' 1:80 riguardo ad un test che non ricordo, che potrebbe dare adito a qualche sospetto. Ma mi e' stato detto che comunque in caso di malattia quel valore dovrebbe essere intorno 1:300 ... pero' in modo cautelativo mi e' stata prescritta una cura di diaminocillina di dieci fiale a giorni alterni e di rifare il test ai primi di marzo. Secondo voi e' la soluzione giusta? Grazie
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