Condilomatosi

Mi hanno diagnosticato condilomi al clitoride, nonostante abbia avuto rapporto sempre protetti.. Sono localizzati solo lì e vorrei sapere se tolti con il laser da lì .. Possono riformarsi da altre parti e se dopo l'intervento uno può considerarsi guarito o se avendo contratto il virus può trasmetterlo. Ho chiesto al medico per il vaccino e considerando che ho 45 anni può essere utile per il futuro per non ricontrarlo e se lo faccio va bene subito dopo l'intervento? Possono i partner con cui ho avuto rapporti apparire sani... Corro il rischio di infettarli? Il mio medico dice che uno può averlo e non manifestarlo mai... Però se mi curo io .. Lui può ritrasmettermelo? Il medico dice inoltre che non si sa quando può essere stato contratto e anche sul come ha delle riserve... Sono molto confusa.. Fare o no il vaccino? Possibili controindicazioni? Ho fatto e ricevuto rapporti orali.. Quali rischi?... Dopo quanto posso ritenermi guarita? Esiste un esame per diagnosticarlo? L'ultimo pap test era negativo.. Si sarebbe visto allora? Dono sangue .. Posso continuare a farlo? So che le mia domande sono tante .. Ma anche la mia confusione ... Mi faccio l'intervento il 7 gennaio .. Grazie ha chi avrà' la. Pazienza di schiarirmi le idee!
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Dr. Davide Brunelli Dermatologo 2.9k 84
Gentile Utente,
non posso nè voglio rispondere alle sue domande - che sono tutte comunque giuste - poichè le devono essere spiegate dallo specialista dermatologo in corso di una visita. Il dermatologo le illustrerà il suo pensiero riguardo le infezioni genitali da HPV che non sempre coincide nè con quello del ginecologo nè con quello di altri dermatologi. Tuttavia per lei sarebbe più dannoso dare informazioni che consigliarle una semplice regola: si "affezioni" ad uno specialista e segua il suo modo di affrontare l'argomento piuttosto che raccogliere notizie a destra ed a sinistra spesso tra loro contraddittorie.
Mi sento però obbligato a tranquillizzarla poichè ho il dovere etico di esprimere la preoccupazione che le lesioni da HPV possano rovinare la vita personale e quella di coppia quando invece, se correttamente inquadrate e seguite, sono una problematica di salute di modesta entità e facilmente monitorabile. Pensi che la maggior parte degli abitanti degli Stati Uniti è positiva agli anticorpi anti HPV quindi almeno un centinaio di migliaia di americani ha incontrato il virus...
Come le dicevo, la problematica di salute è modesta eccetto per la cancerogenicità di alcuni ceppi di HPV, motivo per il quale - da anni - si fanno i normali esami di prevenzione oncologica (tra i quali il più noto è il pap test).
Cordialissimi saluti ed in bocca al lupo

Dott. Davide Brunelli
Specialista in Dermatologia e Venereologia

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Utente
Utente
Grazie per avermi in qualche modo tranquillizzata , dopo l'intervento mi sono chiarita mille dubbi anche se ancora qualcosa in merito non mi è' molto chiaro.. Vorrei sapere ma se il mio partner potrebbe essere portatore sano? Il rapporto protetto per cui io ho sempre optato a cosa mi è' servito se poi io ho contratto il papilloma solo al clitoride? E per i rapporti orali .. Se ha la pazienza di delucidarmi in merito le sarei molto grata.. Grazie e arrivederci
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Dr. Davide Brunelli Dermatologo 2.9k 84
Si il suo partner potrebbe essere un cosiddetto portatore sano, ma può anche darsi che il virus l'abbia contatto con partner precedenti e che si sia manifestato clinicamente solo ora, quindi è difficile poter risalire al "colpevole" a parte ovviamente il caso lei non abbia avuto solo un partner. Per quanto riguarda la localizzazione al clitoride non è indicativa: sono infatti sicuro che se facessi prelievi di tessuto anche in altre zone troverei il virus latente in altre cellule, anche se non si osservano le rilevatezze che lo rendono visibile agli occhi. Può essere capitato lì col rapporto orale. In buona sostanza gli HPV girano dappertutto e non sempre si manifestano clinicamente e finché ciò non accade il problema non c'è. Io stesso potrei essere pieno di HPV integrato con il mio DNA dappertutto ma non avere mai problemi. Come la maggior parte degli americani. Il problema nasce solo dal momento in cui la persona viene in contatto con un ceppo cancerogeno e ne è suscettibile. Non è infatti condizione automatica quella di sviluppare carcinomi ai genitali o al tratto orofaringeo se non coesistono, oltre alla cancerogeneità del ceppo, anche fattori predisponenti individuali che possano favorire il carcinoma quali immunodepressione, fumo di sigaretta, ecc...
Sono a disposizione per ogni approfondimento sull'argomento.
I miei più cordiali saluti
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Utente
Utente
La ringrazio infinitamente, il medico oltre ad avermi trattato con il laser mi ha fatto fare una cura con delle pastiglie di immunostim due cicli da 20 giorni per rinforzare il sistema immunitario.. Mi dispiace riebbe veramente tanto curarmi e dovermi trovare ancora nelle stesse condizioni , visto che il partner è' unico da molti anni e sano! Mi ha fatto fare anche un pap test HIV.. Posso fare qualcos'altro? Grazie ancora per la disponibilità'.
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Dr. Davide Brunelli Dermatologo 2.9k 84
Certo che può fare qualcosa d'altro, stare più serena :-) e naturalmente seguire i consigli dello specialista che la seguirà senza leggere troppa roba su internet
Cordiali saluti
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Utente
Utente
Grazie di cuore!
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