Prepuzio e glande: infiammazione e secchezza.
[#1]
Gentile utente..
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
[#2]
Gentile pz
troppo coinciso :-)
troppo coinciso :-)
Dott.Giampiero Griselli Dermovenereologo
www.dermoonline.com
Ferrara,Torino,Brescia,Porto Tolle(RO)
[#3]
Ex utente
Scusate per l'errore.
Ho avuto un'infiammazione sul pene, esattamente sulla pelle che ricopre il glande. Andando a scoprire il glande, la pelle presentava degli parti arrossate ed in più risultava essere dolorante.
Per questo il medico di famiglia mi ha prescritto un cura a base di Pevisone. A metà della cura ho notato che la pelle si era schiarita ed i dolori erano passati. Alla fine della cura, invece, tutta la pelle che ricopre il glande e il glande stesso (cuta e mucosa) risultano essere più arrossati di prima, e la pelle secca, arida, ruvida.
Sapendo che tale farmaco è molto potente perchè ha il cortisone, cosa mi consigliate di fare? Ho interrotto da 48 ore ma nulla è cambiato: aspettare? prendere qualcosa ? andare in pronto soccorso?
Sono preoccupato per via della delicatezza della parte trattata. Non vorrei avere danni permanenti alla pelle del glande e al prepuzio.
Ho avuto un'infiammazione sul pene, esattamente sulla pelle che ricopre il glande. Andando a scoprire il glande, la pelle presentava degli parti arrossate ed in più risultava essere dolorante.
Per questo il medico di famiglia mi ha prescritto un cura a base di Pevisone. A metà della cura ho notato che la pelle si era schiarita ed i dolori erano passati. Alla fine della cura, invece, tutta la pelle che ricopre il glande e il glande stesso (cuta e mucosa) risultano essere più arrossati di prima, e la pelle secca, arida, ruvida.
Sapendo che tale farmaco è molto potente perchè ha il cortisone, cosa mi consigliate di fare? Ho interrotto da 48 ore ma nulla è cambiato: aspettare? prendere qualcosa ? andare in pronto soccorso?
Sono preoccupato per via della delicatezza della parte trattata. Non vorrei avere danni permanenti alla pelle del glande e al prepuzio.
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Direi di tranquillizzarla e di procedere con un controllo venereologico in tempi ragionevolmente brevi; nel frattempo nell'ipotesi di una balanopostite di natura da determinare, è utile astenersi da ulteriori applicazioni topiche di qualsivoglia genere e praticare una blanda detersione.
Cari saluti.
Cari saluti.
[#5]
Ex utente
Dott. Laino, la ringrazio della risposta.
Lei intende dire che un eventuale sovradosaggio di Pevisone, andato oltre gli otto giorni massimi richiesti dal bugiardino, andrà a guarirsi da solo, il fortissimo arrossamento a schiarirsi, e la pelle/mucosa non avrà danni permanenti? Può parlare molto sinceramente, non si ponga freni.
Posso avere rapporti in tale situazione? Come indizio le posso dire che il farmaco è stato prescritto per un'infezione, non sò altro. Sinceramente non sò cosa sia la balonopostite e non ne ho sentito parlare prima. La ringrazio della risposta, pronta e veloce.
Lei intende dire che un eventuale sovradosaggio di Pevisone, andato oltre gli otto giorni massimi richiesti dal bugiardino, andrà a guarirsi da solo, il fortissimo arrossamento a schiarirsi, e la pelle/mucosa non avrà danni permanenti? Può parlare molto sinceramente, non si ponga freni.
Posso avere rapporti in tale situazione? Come indizio le posso dire che il farmaco è stato prescritto per un'infezione, non sò altro. Sinceramente non sò cosa sia la balonopostite e non ne ho sentito parlare prima. La ringrazio della risposta, pronta e veloce.
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Gentile utente nel sito www.balanopostite.it potrà avere sicuramente maggiori ragguagli circa questa patologia frequente avente spesso diagnosi e condizioni dissimili.
Ovviamente la rimando la visita specialistica di venereologia. Ancora saluti.
Ovviamente la rimando la visita specialistica di venereologia. Ancora saluti.
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Ex utente
Gent.mo Dott. Laino,
Ho 40 anni e sono affetto (almeno da 2 anni) da lichen. Non è stato un lichen violento dato che non ha coinvolto l'intero prepuzio ma solo un anello di questo.
In più, con una cura dermatologica sono riuscito ad allargarlo rispetto allo stato iniziale. Poi c'è stato un stop.
Ora sto pensando di utilizzare Phimostop e so che lei risulta tra i pochi (forse unico) specialisti del settore che si informa ed interessa continuamente a nuove cure e sperimentazioni riguardo questa patologia (ho visto il suo materiale su internet).
Premesso che la visita è necessaria prima di qualsiasi terapia e che va valutato caso per caso, cosa pensa riguardo tale (e un po' inquietante) strumento?
Ho 40 anni e sono affetto (almeno da 2 anni) da lichen. Non è stato un lichen violento dato che non ha coinvolto l'intero prepuzio ma solo un anello di questo.
In più, con una cura dermatologica sono riuscito ad allargarlo rispetto allo stato iniziale. Poi c'è stato un stop.
Ora sto pensando di utilizzare Phimostop e so che lei risulta tra i pochi (forse unico) specialisti del settore che si informa ed interessa continuamente a nuove cure e sperimentazioni riguardo questa patologia (ho visto il suo materiale su internet).
Premesso che la visita è necessaria prima di qualsiasi terapia e che va valutato caso per caso, cosa pensa riguardo tale (e un po' inquietante) strumento?
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 3k visite dal 28/12/2014.
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