Funghi ricorsivi a dicembre
Spett.Le Specialista,
Il 10 dicembre 2011 mi sono uscite delle macchie che sono state diagnosticate dal dermatologo come pitiriasi rosea di Gilbert durate da dicembre a giugno.
Il 12 dicembre 2012 mi sono uscite delle macchie che sono state diagnosticate dal dermatologo come funghi della pelle. Le macchie erano comparse dopo aver utilizzato un detersivo per la casa che mi è scoppiato in mano e che quindi ho parzialmente respirato. Ho eseguito due cicli di antibiotici, poiché dopo il primo ciclo le macchie non erano scomparse.
L’11 dicembre 2013 mi sono uscite nuovamente le medesime macchie ed ho seguito nuovamente la terapia. Sono durate da dicembre ad aprile. Preciso che tutti gli indumenti sono sempre stati lavati e disinfettati onde evitare il sopravvivere delle spore. L’anno scorso, tra l'altro, appena guarite le macchie da funghi ( ad aprile) mi sono anche comparse delle macchie in rilievo sui gomiti e mi è stato detto, durante la visita per il controllo dei nei, che poteva trattarsi di granuloma anellare o ipercheratosi.
Ieri ( 12 dicembre 2014), quindi anche quest’anno, subito dopo il ponte di Sant’Ambrogio, sono comparse nuovamente le macchie, sull’addome e qualcuna sulla spalla sinistra, accompagnate da brividi intensi, dolori di stomaco e difficoltà a dormire ( sintomi che si erano manifestati anche negli anni precedenti, anche se mi è stato detto che si tratta unicamente di una coincidenza).
Pertanto volevo chiedervi un consulto, nello specifico, volevo sottoporvi due quesiti: come mai compaiono sempre nello stesso periodo dell’anno (ovvero pochi giorni dopo l’8 dicembre), ovvero, vorrei sapere se da un punto di vista medico potrebbe esistere un motivo per cui si presentano in modo ricorsivo?
Inoltre, secondo voi, dopo 4 anni che si presentano questi problemi di pelle, sarebbe utile approfondire il motivo per cui continuano a presentarsi poichè sto iniziando a pensare che vi sia una ragione “interna” anche perché non frequento luoghi ove potrebbe essere possibile il contagio. In caso di risposta affermativa, quali esami occorrerebbe effettuare?
Vi ringrazio anticipatamente per la risposta
Cordiali saluti
Il 10 dicembre 2011 mi sono uscite delle macchie che sono state diagnosticate dal dermatologo come pitiriasi rosea di Gilbert durate da dicembre a giugno.
Il 12 dicembre 2012 mi sono uscite delle macchie che sono state diagnosticate dal dermatologo come funghi della pelle. Le macchie erano comparse dopo aver utilizzato un detersivo per la casa che mi è scoppiato in mano e che quindi ho parzialmente respirato. Ho eseguito due cicli di antibiotici, poiché dopo il primo ciclo le macchie non erano scomparse.
L’11 dicembre 2013 mi sono uscite nuovamente le medesime macchie ed ho seguito nuovamente la terapia. Sono durate da dicembre ad aprile. Preciso che tutti gli indumenti sono sempre stati lavati e disinfettati onde evitare il sopravvivere delle spore. L’anno scorso, tra l'altro, appena guarite le macchie da funghi ( ad aprile) mi sono anche comparse delle macchie in rilievo sui gomiti e mi è stato detto, durante la visita per il controllo dei nei, che poteva trattarsi di granuloma anellare o ipercheratosi.
Ieri ( 12 dicembre 2014), quindi anche quest’anno, subito dopo il ponte di Sant’Ambrogio, sono comparse nuovamente le macchie, sull’addome e qualcuna sulla spalla sinistra, accompagnate da brividi intensi, dolori di stomaco e difficoltà a dormire ( sintomi che si erano manifestati anche negli anni precedenti, anche se mi è stato detto che si tratta unicamente di una coincidenza).
Pertanto volevo chiedervi un consulto, nello specifico, volevo sottoporvi due quesiti: come mai compaiono sempre nello stesso periodo dell’anno (ovvero pochi giorni dopo l’8 dicembre), ovvero, vorrei sapere se da un punto di vista medico potrebbe esistere un motivo per cui si presentano in modo ricorsivo?
Inoltre, secondo voi, dopo 4 anni che si presentano questi problemi di pelle, sarebbe utile approfondire il motivo per cui continuano a presentarsi poichè sto iniziando a pensare che vi sia una ragione “interna” anche perché non frequento luoghi ove potrebbe essere possibile il contagio. In caso di risposta affermativa, quali esami occorrerebbe effettuare?
Vi ringrazio anticipatamente per la risposta
Cordiali saluti
[#1]
Dr. Luigi Laino
Dermatologo
22k 464
Gentile utente,
La situazione che descrive non è compatibile con una dermatite ricorrente.
Ovviamente da qui non possiamo fornire ulteriori ipotesi diagnostiche in virtù dell'ampio spettro possibile.
Le raccomando quindi una visita dermatologica per una diagnosi precisa, che mi pare ancora sia vacante.
Cari saluti.
La situazione che descrive non è compatibile con una dermatite ricorrente.
Ovviamente da qui non possiamo fornire ulteriori ipotesi diagnostiche in virtù dell'ampio spettro possibile.
Le raccomando quindi una visita dermatologica per una diagnosi precisa, che mi pare ancora sia vacante.
Cari saluti.
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
[#2]
Utente
Gent.mo Dott. Luigi Laino
Anzitutto la ringrazio per il celere riscontro e mi perdoni, inoltre, per l'imprecisione.
In realtà ho una diagnosi circoscritta e tre referti dermatologici. Non si tratta di una dermatite ricorrente ma bensì di funghi della pelle:
dicembre 2011 la visita dermatologica ha riscontrato la Pitiriasi Rosa di Gilbert. Piano di trattamento: NO ALL crema
Dicembre 2012, diagnosi: Chiazze micotiche numullari ad orletto cercinato dell’avambraccio sx, della regione toracica e della spalla destra. Piano di trattamento: Fluconazolo 200 mg più crema decoderm. L’antibiotico ho dovuto prendere due scatole, su suggerimento, del dermatologo poiché dopo i primi 7 gg di assunzione, il problema non si era risolto.
Dicembre 2013: diagnosi: Chiazze micotiche numullari ad orletto cercinato sull’addome, sulla regione toracica e della spalla SX. Piano di trattamento: Fluconazolo 200 mg più crema decoderm.
Ora da due giorni ( dicembre 2014) mi sono apparse esattamente le medesime macchie.
Sicuramente sarà mia premura recarmi dal dermatologo, sono tuttavia consapevole che, considerando i tempi di attesa ed il periodo natalizio, non riuscirà a vedermi a breve.
Mi chiedevo nel frattempo se, da un punto di vista medico, potrebbe esistere un motivo per cui si presentano sempre nello stesso periodo dell'anno ovvero a dicembre e soprattutto perché da quattro anni continuano a ripresentarsi. Una volta conclusa la terapia prescritta, non vengono debellati completamente?
La ringrazio anticipatamente e l’occasione è gradita per porgerLe
Cordiali saluti
Anzitutto la ringrazio per il celere riscontro e mi perdoni, inoltre, per l'imprecisione.
In realtà ho una diagnosi circoscritta e tre referti dermatologici. Non si tratta di una dermatite ricorrente ma bensì di funghi della pelle:
dicembre 2011 la visita dermatologica ha riscontrato la Pitiriasi Rosa di Gilbert. Piano di trattamento: NO ALL crema
Dicembre 2012, diagnosi: Chiazze micotiche numullari ad orletto cercinato dell’avambraccio sx, della regione toracica e della spalla destra. Piano di trattamento: Fluconazolo 200 mg più crema decoderm. L’antibiotico ho dovuto prendere due scatole, su suggerimento, del dermatologo poiché dopo i primi 7 gg di assunzione, il problema non si era risolto.
Dicembre 2013: diagnosi: Chiazze micotiche numullari ad orletto cercinato sull’addome, sulla regione toracica e della spalla SX. Piano di trattamento: Fluconazolo 200 mg più crema decoderm.
Ora da due giorni ( dicembre 2014) mi sono apparse esattamente le medesime macchie.
Sicuramente sarà mia premura recarmi dal dermatologo, sono tuttavia consapevole che, considerando i tempi di attesa ed il periodo natalizio, non riuscirà a vedermi a breve.
Mi chiedevo nel frattempo se, da un punto di vista medico, potrebbe esistere un motivo per cui si presentano sempre nello stesso periodo dell'anno ovvero a dicembre e soprattutto perché da quattro anni continuano a ripresentarsi. Una volta conclusa la terapia prescritta, non vengono debellati completamente?
La ringrazio anticipatamente e l’occasione è gradita per porgerLe
Cordiali saluti
[#3]
Dr. Luigi Laino
Dermatologo
22k 464
No, non mi sembra che ci sia una particolare connessione, poiché se fosse confermata la diagnosi di micosi è da stabilire che tipo di micosi. Eesistono difatti patologie di tipo dermatofitiche che saprofitiche o da ancora delle patologie micotiche di tipo lievitiformi che sono in realtà appannaggio del nostro sistema pilo sebaceo e con esso vivono.
Come vedi c'è molto da capire anche in questo contesto. Solo la visita dermatologica potrà elucidare ogni aspetto.
Come vedi c'è molto da capire anche in questo contesto. Solo la visita dermatologica potrà elucidare ogni aspetto.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.9k visite dal 13/12/2014.
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Approfondimento su Dermatite
La dermatite è un'infiammazione della pelle dovuta a varie cause (per esempio atopica, allergica o da contatto), con sintomi comuni come prurito e arrossamento.