Intertrigine

Esimi Dottori,
Sono un uomo di 72 anni e a seguito di una forte infiammazione e rossore al solco intergluteo, il mio medico di base mi ha inviato da un chirurgo che mi ha assicurato che si trattava solo di intertrigine che sarebbe rientrata in pochi giorni prescrivendomi Travocort 2 appl. per 15 giorni. Non avendo ottenuto i risultati sperati, sempre d'accordo con il mio medico di base, ho deciso di contattare un noto dermatologo del vicino Ospedale che, dal primo esame, mi ha parlato di "macerazione del solco intergluteo" prescrivendomi Rubrosin soluzione 2 medicazioni al giorno. Ritornato dopo 15 giorni e non avendo ottenuto i risultati sperati lo stesso dermatologo mi ha prescritto Elocon crema sempre 2 medicazioni al giorno e Ayrinal 1 compressa la sera (essendo un antistaminico avevo precisato al dottore che non aver mai avvertito prurito, ma solo una forte infiammazione). A suo parere la terapia andava cambiata perchè la macerazione si era 'asciugata' anche se persisteva in zona un certo arrossamento. Al termine dei successivi 15 giorni di terapia, non avendo ottenuto ancora alcun miglioramento sperato sono ritornato sempre dallo stesso dermatologo che mi prescrive infine Triderm Alfa, in verità senza molta convinzione, confessandomi la sua perplessità per i miglioramenti non ottenuti finora. E' inutile precisare che la situazione non è affatto cambiata. Anzi purtroppo mi sembra che il problema si stia estendendo alla zona scrotale e inguinale. Aggiungo di aver anche specificato al dermatologo che in precedenza avevo assunto per circa 10 giorni l'antibiotico Augmentin per un fastidiosissimo ascesso dentale. Evidentemente lui ha escluso potesse trattare di micosi da antibiotico, come mi è parso di aver interpretato leggendo in proposito alcuni articoli e quesiti su internet.
Il mio medico di base, vista la mia sofferenza, mi ha prescritto adesso Pevisone latte che io non ho ancora assunto sperando di ottenere, magari da questo quesito, un qualche altro suggerimento.
Non credo di avere attualmente altri grossi problemi di salute essendo abbastanza dinamico e muovendomi molto a piedi e utilizzando, quasi quotidianamente, un tapis roulant che ho in casa.
A questo punto aggiungo che sono completamente disperato, e non scherzo. Da quasi due mesi sono alle prese con questo fastidiosissimo problema del tutto invalidante che non mi consente quasi mai di sedermi su sedia o poltrona che sia e di mettermi alla guida della mia auto senza avvertire quel forte senso di infiammazione che non avverto invece quando cammino o dormo di lato e mai supino, senza spiegarmi cosa mai mi sta succedendo e se tutto questo possa così tanto condizionarmi la vita.
Vi prego di capire il mio stato d'animo e di sperare di ottenere ogni possibile suggerimento al riguardo perchè non so davvero cos'altro fare.
Ringrazio anticipatamente di cuore chi volesse rispondere a questo mio quesito.
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464
Gentile utente,
Vedo che lei non ha effettuato degli esami specifici microscopici e culturali per approfondire un eventuale intertrigine di tipo batterico micotico.
Orbene non possiamo escludere da qui nemmeno situazioni di tipo non infettivo e comunque benigne.
Le raccomando di Rieffettuare un controllo dermatologico cercando di approfondire la questione anche con esami strumentali ancora prima di applicare creme cortisoniche ed antimicotiche.
Cari saluti

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

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Utente
Utente
Gent.mo Dottore,
la ringrazio infinitamente della sua pronta risposta. Osservo solamente che se non ho fatto gli esami strumentali da lei suggeriti è solo perchè non mi sono stati mai richiesti. Il dermatologo che ho contattato è un noto e apprezzato medico ospedaliero e adesso ritornare da lui con questa richiesta mi pare un tantino imbarazzante. Se fosse partito da lui stesso questo suggerimento sarebbe stato certamente meglio.. Ma tant'è...
Un caro saluto
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464
Comprendo ciò che dice, ma del resto la nostra funzione in questa sede telematica non vincolante ma che rimane comunque medico-specialistica, è quella di aggiungere dei dati utili per la salute dei pazienti. Carissimi saluti.
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Utente
Utente
La ringrazio Dott. Laino e certamente capisco bene la loro funzione in questo sito.. Farò come lei mi ha suggerito. Chiederò al dermatologo di sottopormi ad indagini strumentali per chiarire meglio qual è il mio problema. L'imbarazzo comunque rimane.. Un caro saluto
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464
Con i medici si parla!
Ancora saluti.
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Utente
Utente
Sono ritornato dal dermatologo che mi ha assicurato che non c'è ragione per sottopormi a qualche indagine strumentale, escludendo forse ogni possibile infezione da micosi. La macerazione, a suo dire, si è "asciugata" e, se rimane ancora l'infiammazione e il bruciore, potrà essere risolta nel tempo con la semplice crema all'ossido di zinco già prescrittami.. Non nascondo la mia perplessità al riguardo. Il mio medico di base a questo punto mi ha proposto il Pevaryl crema e polvere.. Magari ci provo.. Che altro posso fare?
Saluti.
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464
Io direi di fidarsi e affidarsi allo specialista dermatologo senza fare pasticci! Cari saluti.
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Utente
Utente
Raccolgo il suo suggerimento. Ma francamento mi sento un poco sfiduciato. Grazie comunque per la sua grande disponibilità. Se permette, magari Le faccio sapere come va tra qualche settimana.
Un caro saluto.
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464
Ottimo, cari saluti.
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