Glande bianco

Salve,
sono un ragazzo di 21 anni e da quasi un mese sul frenulo (spero si scriva cosi) la pelle del mio glande, in varie parti è diventata di un colore biancastro (a macchie)ed inoltre, mi pare che emetta un odoro abbastanza acre. Esattamente dopo 4 giorni dall'apparizione del sintomo mi sono recato dal mio medico curante il quale dicendomi di non vedere oltre che una banale dermatite da sudorazione o eventualmente una micosi mi ha congedato con 10 giorni di disinfezione del glande 2 volte al di a base di amuchina diluita in acqua (0.05%) e con un'impegnativa per il dermatologo nel qual caso il problema non fosse stato risolto. I 10 giorni sono passati e le "macchie" sono rimaste tali e quali, senza nessuna modifica, ne nessun dolore, ne nessuna irritazione, quindi me ne sono andato dal dermatologo ospedaliero che mi ha visitato, dicendomi di non saper diagnosticare nessuna malattia precisa; precisamente mi ha detto: potrebbe essere "lichens" "linfocite al pene" o "candidosi" però dicendomi che non ci fossero segni di funghi o batteri; il suddetto mi sembrava abbastanza confuso e alquanto svogliato al riguardo di formulare una diagnosi e mi ha congedato con un "fra un mese fai un altra visita al massimo fai una biopsia" cosa che mi ha lasciato alquanto spaventato visto il mio alto livello di ipocondria. Come cura mi ha prescritto 3 settimane 1 volta al di Pevisone latte, che assumo da 2 giorni e mi causa un certo prurito quando applicato. Un'altra cosa che mi lascia perplesso è l'avvertenza sul bugiardino, che dice di non utilizzarlo per piu di 8 giorni di fila. Ergo, altamente insoddisfatto della diagnosi del dermatologo (scusatemi l'espressione popolare) della mutua, mi sono deciso a contattare uno specialista privato la settimana prossima, ma siccome sono una persona molto ansiosa volevo saper se qualcuno di voi gentilissimi medici riuscisse a tranquillizzarmi un po. Ci tengo a sottolineare che la "patologia" non mi da nessun disturbo al pene se non un odore acre, e che entrambi i medici che mi hanno visitato preponevano per il "non è niente, probabilmente passerà da solo come ti è venuto". Vi ringrazio anticipamente per l'attenzione.
Saluti
[#1]
Dr. Alessandro Benini Dermatologo 3.2k 72
Gentile Utente l'ipotesi diagnostica di un lichen sclerosus va confermata da visione diretta da parte dello specialista Dermatologo che solo in caso di grossi dubbi può avvalersi dell'esame istologico previa biopsia dell'area interessata(quindi tranquillo che le biopsie servono anche per fare diagnosi di patologie e non come comunemente si crede per diagnosticare solo i tumori maligni).Per quanto riguarda le balaniti micotico batteriche molto utili sono i tamponi per miceti e batteri,mentre la visione diretta tramite ausilio del dermatoscopio ed il test all'acido acetico servono per diagnosticare le manifestazioni da HPV.A questo punto non resta che aspettare una diagnosi da chi la visiterà e potrà avere visione di ciò che in tale sede ha descritto
Cari saluti e ci tenga aggiornati se lo desidera

Dr.Alessandro Benini
Dirigente Medico Centro Grandi Ustionati
Osp."M.Bufalini" Cesena

[#2]
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Dottore la ringrazio della risposta quasi tempestiva, ma forse non ho espresso bene quello che mi premeva sapere. Puo essere possibile che Lichens o Balanite non siano accompagnate da sintomi di dolore/prurito? era questa la domanda che mi premeva anche perchè logicamente so che per capire di cosa si tratta se è un problema dermatologico bisogna prenderne visione visto la grande quantità di patologie diverse che affliggono questa branca della medicina. Ringraziandola ancora le porgo i miei più cordiali saluti e a nuove informazioni ottenute aggiornerò l'argomento cosicche magari possa essere utile ad altre persone che verranno a trovarsi di fronte a tale patologia.
[#3]
Dr. Alessandro Benini Dermatologo 3.2k 72
Il dolore ed il prurito sono sintomi aspecifici e soggettivi e come tali potrebbero anche non essere presenti.
Cari saluti
[#4]
Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Gentile utente,

in accordo con il Collega Benini, ritengo quanto mi opportuno che lei riproduca la visita dermatologica, anche in altra sede, se ritiene opportuno facendosi consigliare dal suo medico di famiglia o di fiducia.

quesdto poichè la descrizione che fa del suo caso non esclude apriori una possibilità di talune patologie nelle qualiii anche il Lichen sclerosus potrebbe essere validato.

pertanto, non applichi nulla di controvertente il quadro e programmi la visita dermatologica - venereologica al fine di chiarire la vicenda per la sua sicurezza e tranquillità.

cari saluti

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

[#5]
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
pensavo di essere "immune" a lichen in quanto ho fatto l'intervento alla fimosi quando ero molto piccolo, comunque sia domani prenoterò per una visita privata con un dermatolgo anche perchè mi pare (non so se è psicosomatia) di sentire un certo calore/prurito in zona testicoli ed uretra; Ancora grazie per le risposte.
[#6]
Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
purtroppo - anche se parliamo di dati oggettivi e non elativi al suo caso che manca di diagnosi - il LICHEN SCLEROSUS può insorgere primariamente o secondariamente anche in tessuti viciniori al prepuzio come il glande il meato uretrale e l'uretra (più raramente nel resto del corpo)

cari saluti
[#7]
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
un'ultima domanda:

secondo voi sarebbe utile eseguire esami di feci/urine prima di recarmi dallo specialista? perchè è da qualche mese che ho problemi di feci molli (quasi liquide) e mal di pancia e magari dentro esse si trova qualche indizio di batterio che è partito da li
[#8]
Dr. Alessandro Benini Dermatologo 3.2k 72
Gentile Utente direi che tale decisione spetta a chi potrà visitarla realmente poichè il problema genitale potrebbe non avere attinenze con i sintomi gastroenterici riportati
Cari saluti
Ansia

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

Leggi tutto