Caduta capelli e diradamento
Buongiorno,
da diversi mesi perdo moltissimi capelli ad ogni lavaggio e il diradamento che si sta creando soprattutto alla parte alta della testa inizia a preoccuparmi seriamente.
Ho avuto una prima fase di caduta ad aprile 2013,durante il giorno perdevo capelli in continuazione e sentivo una sensazione di spilli alla radice inoltre notavo una massiccia caduta quando li lavavo, ma ho collegato tutto ad un periodo di stress che durava da inizio anno. I capelli che cadevano erano praticamente tutti lunghi,con il bulbo,non spezzati. Per arginare il problema ho preso il bioscalin e durante l estate il problema si é ridotto,anche se non é scomparso del tutto,e la situazione si è assestata fino ad aprile 2014.
Da quel momento in poi ho notato una ripresa della caduta molto forte,inizialmente come quella dell'anno precedente poi verso maggio ho notare che la caduta interessava anche capelli sempre più piccoli, ma sempre con il bulbo. Siccome però dall'inizio dell'anno fino a maggio ho passato un altro periodo di forte stress e ho perso circa 4-5kg, non mi sono preoccupata più di tanto.A giugno ho notato un diradamento più consistente nella parte alta e laterale della testa e un progressivo assottigliamento dei capelli in tutta la testa.Il medico di base che mi ha fatto fare le analisi del sangue (ma non quelle per le vitamine) e siccome erano a posto ha detto che era stress e mi ha dato un ricostituente (sciroppo vc-15 e vibracell).A fine agosto,vedendo che la situazione non migliorava nonostante il picco dello stress fosse passato e dato che durante l'estate me era anche venuta fuori una grande macchia da iperpigmentazione sulla fronte, sono tornata dal medico che mi ha detto che poteva trattarsi di un problema ormonale e mi ha prescritto delle gocce omeopatiche Guna G3. A metà settembre sono andata anche dal dermatologo che ha ipotizzato alopecia andro-genetica,prescrivendomi ecografia ovarica e dosaggi dai quali e risultato ovaio micropolicistico e carenza di progesterone.Nel frattempo però la situazione é drasticamente peggiorata: a metà settembre ho iniziato a perdere delle ciocche di capelli (circa 2-3) durante ogni lavaggio e i capelli,già ridotti di un terzo dalle precednti cadute,nel giro di 15 gg si sono ridotti alla metà della massa iniziale.Il dermatologo mi ha prescritto le pastiglie Inneov tricomasse e le fiale Tricostimoline,e mi ha detto di valutare l'ipotesi di assunzione della pillola. Le volevo chiedere se secondo lei é possibile che l'alopecia andro-genetica da sola possa comportare un peggioramento ed un diradamento così repentino, e se la carenza di progesterone può essere una delle cause.
La ringrazio molto per il suo consulto,Cordiali saluti.
da diversi mesi perdo moltissimi capelli ad ogni lavaggio e il diradamento che si sta creando soprattutto alla parte alta della testa inizia a preoccuparmi seriamente.
Ho avuto una prima fase di caduta ad aprile 2013,durante il giorno perdevo capelli in continuazione e sentivo una sensazione di spilli alla radice inoltre notavo una massiccia caduta quando li lavavo, ma ho collegato tutto ad un periodo di stress che durava da inizio anno. I capelli che cadevano erano praticamente tutti lunghi,con il bulbo,non spezzati. Per arginare il problema ho preso il bioscalin e durante l estate il problema si é ridotto,anche se non é scomparso del tutto,e la situazione si è assestata fino ad aprile 2014.
Da quel momento in poi ho notato una ripresa della caduta molto forte,inizialmente come quella dell'anno precedente poi verso maggio ho notare che la caduta interessava anche capelli sempre più piccoli, ma sempre con il bulbo. Siccome però dall'inizio dell'anno fino a maggio ho passato un altro periodo di forte stress e ho perso circa 4-5kg, non mi sono preoccupata più di tanto.A giugno ho notato un diradamento più consistente nella parte alta e laterale della testa e un progressivo assottigliamento dei capelli in tutta la testa.Il medico di base che mi ha fatto fare le analisi del sangue (ma non quelle per le vitamine) e siccome erano a posto ha detto che era stress e mi ha dato un ricostituente (sciroppo vc-15 e vibracell).A fine agosto,vedendo che la situazione non migliorava nonostante il picco dello stress fosse passato e dato che durante l'estate me era anche venuta fuori una grande macchia da iperpigmentazione sulla fronte, sono tornata dal medico che mi ha detto che poteva trattarsi di un problema ormonale e mi ha prescritto delle gocce omeopatiche Guna G3. A metà settembre sono andata anche dal dermatologo che ha ipotizzato alopecia andro-genetica,prescrivendomi ecografia ovarica e dosaggi dai quali e risultato ovaio micropolicistico e carenza di progesterone.Nel frattempo però la situazione é drasticamente peggiorata: a metà settembre ho iniziato a perdere delle ciocche di capelli (circa 2-3) durante ogni lavaggio e i capelli,già ridotti di un terzo dalle precednti cadute,nel giro di 15 gg si sono ridotti alla metà della massa iniziale.Il dermatologo mi ha prescritto le pastiglie Inneov tricomasse e le fiale Tricostimoline,e mi ha detto di valutare l'ipotesi di assunzione della pillola. Le volevo chiedere se secondo lei é possibile che l'alopecia andro-genetica da sola possa comportare un peggioramento ed un diradamento così repentino, e se la carenza di progesterone può essere una delle cause.
La ringrazio molto per il suo consulto,Cordiali saluti.
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Gentile utente,
Il mio parere è che un'alterazione degli ormoni femminili dell'una donna può essere messa in relazione con un alopecia androgenetica e con il suo peggioramento repentino.
Pertanto ritengo molto opportuno che lei gli effettui una visita dermatologica meglio se corredata di Tricoscopia scopia al fine di chiarire per bene quale sia lo stato dell'arte e di impostare una terapia seria che vada di impattare tutte le fasi che possono condurre a questa patologia del capello nella donna.
Per ulteriori info può leggere nel nostro sito www.tricoscopia.it o in medicitalia.it
Il mio parere è che un'alterazione degli ormoni femminili dell'una donna può essere messa in relazione con un alopecia androgenetica e con il suo peggioramento repentino.
Pertanto ritengo molto opportuno che lei gli effettui una visita dermatologica meglio se corredata di Tricoscopia scopia al fine di chiarire per bene quale sia lo stato dell'arte e di impostare una terapia seria che vada di impattare tutte le fasi che possono condurre a questa patologia del capello nella donna.
Per ulteriori info può leggere nel nostro sito www.tricoscopia.it o in medicitalia.it
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.4k visite dal 12/11/2014.
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