MST: Condiloma e cervicite cronica
Gentili Dottori,
vi scrivo per cercare di comprendere la causa primaria del mio problema, sono ben accetti consigli sulla terapia.
ANAMNESI
Ho un piccolo condiloma nei pressi delle grandi labbra che comparve a novembre 2007 accompagnato da bruciore e perdite. Essendo appena visibile, non lo notai, fu il ginecologo che mi prescrisse Aldara, farmaco che però mi mise febbre, così smisi la terapia. Un secondo ginecologo disse che non si trattava di condiloma ma di naturale escrescenza e che le perdite erano dovute alla candida, che curai, ma dopo un paio di mesi le perdite tornarono. Il terzo ginecologo (settembre 2008) confermò tramite biopsia il condiloma, con tampone positivo a Mycoplasma e altri germi comuni, mi prescrisse Bassado e ovuli (terapia che ebbe successo) però mi raccomandò di avere rapporti protetti.
Da allora sono stata attenta, tuttavia ho avuto tre recidive a seguito degli unici tre rapporti non protetti. Il primo nel 2009, ma le perdite andarono via con l'uso del Meclon, il secondo nel 2013 e l'ultimo a maggio 2014.
SITUAZIONE ATTUALE
soffro di vaginite/cervicite da Luglio 2013 a seguito di rapporto non protetto. All'inizio ebbi cistite, che curai bevendo molta acqua, accompagnata da perdite. Il ginecologo mi rassicurò, invitandomi a fare pap test per hpv che risultò negativo. Pian piano le perdite andarono via da sole, ma ogni tanto il condiloma mi provocava prurito e bruciore.
- A maggio 2014, a seguito di un secondo rapporto, sono tornate anche le perdite (biancastre e inodori) e i bruciori si sono fatti più intensi.
- Luglio 2014: tampone positivo a candida e ureplasma; terapia: diflucan e azitrocin 6 compresse, ovuli clinderm. I bruciori sono passati del tutto, le perdite invece sono tornate.
- Ottobre 2014: colposcopia negativa a HPV, ma c'è una forte infezione (senza bruciori); terapia: flukimex, ovulo Abimonio ripetuto dopo 1 settimana, poi ciclo ovuli Finderm Forte (per piaghetta).
DOMANDE
Ad oggi non riesco ancora a risolvere, le perdite ci sono anche se meno intense rispetto a Luglio, a breve rifarò il tampone. Le mie domande sono le seguenti:
- dovrò avere rapporti protetti per tutta la vita? Qualora volessi avere figli, anche il partner contrarrà il condiloma?
- non essendo del ceppo maligno, il condiloma dovrebbe essere comunque eliminato/bruciato? Aldara, visto che mi mise febbre, non è indicato?
- Le perdite, biancastre e inodori, sono un chiaro sintomo di candida. La candida potrebbe essere secondaria ad altro?
- l'Ureoplasma potrebbe essere un germe "antico" e mai curato? Per quale motivo non esistono farmaci/ovuli specifici che curano questo particolare germe?
Grazie della cortese attenzione
vi scrivo per cercare di comprendere la causa primaria del mio problema, sono ben accetti consigli sulla terapia.
ANAMNESI
Ho un piccolo condiloma nei pressi delle grandi labbra che comparve a novembre 2007 accompagnato da bruciore e perdite. Essendo appena visibile, non lo notai, fu il ginecologo che mi prescrisse Aldara, farmaco che però mi mise febbre, così smisi la terapia. Un secondo ginecologo disse che non si trattava di condiloma ma di naturale escrescenza e che le perdite erano dovute alla candida, che curai, ma dopo un paio di mesi le perdite tornarono. Il terzo ginecologo (settembre 2008) confermò tramite biopsia il condiloma, con tampone positivo a Mycoplasma e altri germi comuni, mi prescrisse Bassado e ovuli (terapia che ebbe successo) però mi raccomandò di avere rapporti protetti.
Da allora sono stata attenta, tuttavia ho avuto tre recidive a seguito degli unici tre rapporti non protetti. Il primo nel 2009, ma le perdite andarono via con l'uso del Meclon, il secondo nel 2013 e l'ultimo a maggio 2014.
SITUAZIONE ATTUALE
soffro di vaginite/cervicite da Luglio 2013 a seguito di rapporto non protetto. All'inizio ebbi cistite, che curai bevendo molta acqua, accompagnata da perdite. Il ginecologo mi rassicurò, invitandomi a fare pap test per hpv che risultò negativo. Pian piano le perdite andarono via da sole, ma ogni tanto il condiloma mi provocava prurito e bruciore.
- A maggio 2014, a seguito di un secondo rapporto, sono tornate anche le perdite (biancastre e inodori) e i bruciori si sono fatti più intensi.
- Luglio 2014: tampone positivo a candida e ureplasma; terapia: diflucan e azitrocin 6 compresse, ovuli clinderm. I bruciori sono passati del tutto, le perdite invece sono tornate.
- Ottobre 2014: colposcopia negativa a HPV, ma c'è una forte infezione (senza bruciori); terapia: flukimex, ovulo Abimonio ripetuto dopo 1 settimana, poi ciclo ovuli Finderm Forte (per piaghetta).
DOMANDE
Ad oggi non riesco ancora a risolvere, le perdite ci sono anche se meno intense rispetto a Luglio, a breve rifarò il tampone. Le mie domande sono le seguenti:
- dovrò avere rapporti protetti per tutta la vita? Qualora volessi avere figli, anche il partner contrarrà il condiloma?
- non essendo del ceppo maligno, il condiloma dovrebbe essere comunque eliminato/bruciato? Aldara, visto che mi mise febbre, non è indicato?
- Le perdite, biancastre e inodori, sono un chiaro sintomo di candida. La candida potrebbe essere secondaria ad altro?
- l'Ureoplasma potrebbe essere un germe "antico" e mai curato? Per quale motivo non esistono farmaci/ovuli specifici che curano questo particolare germe?
Grazie della cortese attenzione
[#1]
Gentilissima,
Ha mai prodotto una visita venereologica?
Se così non fosse la inviterei a produrre questo tipo di valutazione specialistica al fine di comprendere se il suo possa essere accreditabile anche come un problema dei genitali esterni.
Carissimi saluti ancora.
Ha mai prodotto una visita venereologica?
Se così non fosse la inviterei a produrre questo tipo di valutazione specialistica al fine di comprendere se il suo possa essere accreditabile anche come un problema dei genitali esterni.
Carissimi saluti ancora.
Dr.ssa Silvia Suetti, Dermatologo e Tricologo
www.tricologa.it
Segreteria 06.90213462
[#3]
Gentile utente,
Solitamente la vulvoscopia è una pratica corrente in venereologia.
Pertanto potrebbe effettuare la stessa visita venereologica e la Vulvoscopia nello stesso tempo.
Per approfondimenti può leggere il sito www.vulvovaginite.it
Saluti
Solitamente la vulvoscopia è una pratica corrente in venereologia.
Pertanto potrebbe effettuare la stessa visita venereologica e la Vulvoscopia nello stesso tempo.
Per approfondimenti può leggere il sito www.vulvovaginite.it
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.4k visite dal 28/10/2014.
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