Sospetta candidosi.
Salve. Scrivo principalmente per avere un'indicazione su qual'è lo specialista adatto a cui dovrei rivolgermi per il mio caso che cerco di sintetizzare qui nella sua evoluzione in una specie di elenco temporale:
- Ad inizio 2012 nel periodo immediatamente successivo alla fine di una relazione accuso grosse difficoltà e bruciore nella minzione per molti giorni;
- Stesso problema si ripresenta durante tutto l'anno quando ho periodi di abbassamento delle difese immunitarie o in seguito a stress;
- Nell'estate 2012 accuso bruciore al prepuzio del pene con qualche lieve arrossamento seguito da desquamazione nei giorni seguenti;
- Segue il 2013 con qualche lievissima ricomparsa dei sintomi del 2012;
- Inizio 2014 con l'inizio di una nuova relazione (a distanza, per cui i nostri incontri fin'ora sono stati solo tre) e in seguito a forte stress e ansia la questione ritorna in ballo e accuso varie piccole (e poco fastidiose) desquamazioni sull'asta del pene e piccoli arrossamenti con cui però non ho avuto grossi problemi durante i rapporti sessuali anche se sento una leggera differenza nella percezione del piacere rispetto a com'era prima di tutta questa faccenda. La disuria non si è più ripresentata anche se in questi giorni accuso un leggerissimo bruciore nella minzione (scatenato forse dalle difese immunitarie sotto attacco in questo periodo) e continuo ad avere piccoli arrossamenti seguiti da delle specie di micro desquamazioni.
Quando sentivo dolore dopo la minzione questo sembrava essere diffuso lungo tutta la prostata e avevo come la sensazione di dover espellere feci.
Da inizio 2014 utilizzo il Tea Tree Oil quando faccio doccia\bidet.
Non credo di aver mai avuto perdite di sangue o altri liquidi.
Durante l'estate 2013 ho notato la comparsa di 2 o 3 piccole cisti sebacee (in pratica dei brufoli) sullo scroto e un paio di piu piccoli sull'asta del pene che ho subito eliminato scoppiandoli e medicando.
La partner del 2012 mi riferì qualche anno dopo che ha avuto la candida e che l'ha subito curata. Ma non avendo un buon dialogo con lei e sapendo che probabilmente ha avuto altri rapporti sessuali negli ultimi mesi del nostro rapporto ciò che dice non mi ha mai rassicurato.
Gradirei avere un opinione generale e un suggerimento su quale sia il tipo di visita che devo fare.
- Ad inizio 2012 nel periodo immediatamente successivo alla fine di una relazione accuso grosse difficoltà e bruciore nella minzione per molti giorni;
- Stesso problema si ripresenta durante tutto l'anno quando ho periodi di abbassamento delle difese immunitarie o in seguito a stress;
- Nell'estate 2012 accuso bruciore al prepuzio del pene con qualche lieve arrossamento seguito da desquamazione nei giorni seguenti;
- Segue il 2013 con qualche lievissima ricomparsa dei sintomi del 2012;
- Inizio 2014 con l'inizio di una nuova relazione (a distanza, per cui i nostri incontri fin'ora sono stati solo tre) e in seguito a forte stress e ansia la questione ritorna in ballo e accuso varie piccole (e poco fastidiose) desquamazioni sull'asta del pene e piccoli arrossamenti con cui però non ho avuto grossi problemi durante i rapporti sessuali anche se sento una leggera differenza nella percezione del piacere rispetto a com'era prima di tutta questa faccenda. La disuria non si è più ripresentata anche se in questi giorni accuso un leggerissimo bruciore nella minzione (scatenato forse dalle difese immunitarie sotto attacco in questo periodo) e continuo ad avere piccoli arrossamenti seguiti da delle specie di micro desquamazioni.
Quando sentivo dolore dopo la minzione questo sembrava essere diffuso lungo tutta la prostata e avevo come la sensazione di dover espellere feci.
Da inizio 2014 utilizzo il Tea Tree Oil quando faccio doccia\bidet.
Non credo di aver mai avuto perdite di sangue o altri liquidi.
Durante l'estate 2013 ho notato la comparsa di 2 o 3 piccole cisti sebacee (in pratica dei brufoli) sullo scroto e un paio di piu piccoli sull'asta del pene che ho subito eliminato scoppiandoli e medicando.
La partner del 2012 mi riferì qualche anno dopo che ha avuto la candida e che l'ha subito curata. Ma non avendo un buon dialogo con lei e sapendo che probabilmente ha avuto altri rapporti sessuali negli ultimi mesi del nostro rapporto ciò che dice non mi ha mai rassicurato.
Gradirei avere un opinione generale e un suggerimento su quale sia il tipo di visita che devo fare.
Sicuramente, gentile utente, lo specialista adatto alla risoluzione del suo caso, è il dermatologo venereologo: proprio per questa ragione ritengo che lei possa prenotare una visita con questo tipo di specialista, che sia finalizzata alla piena comprensione della sua storia clinica e di questa presunta infezione a livello genitale.
Carissimi saluti
Carissimi saluti
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

Utente
Grazie Dott. Laino per la veloce risposta. Seguirò ciò che lei mi ha detto prenotando una visita dal venerologo.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.6k visite dal 27/10/2014.
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