Eritema fisso da farmaco o borreliosi?
Buonasera gentili dottori.
Anticipo subito che entro breve mi recherò da un medico in carne ed ossa ma vorrei da voi qualche commento su quel che vi scrivo.
A dicembre 2013 mi sono comparse delle macchie sulle cosce. Macchie di forma ovalare, alcune con solo il bordo (cerchi vuoti) altre piene. Le macchie erano rosse, 3 o 4 distribuite davanti e dietro le cosce. Le dimensioni variavano da 5 cm a 20 cm di diametro.
All'epoca non mi sono rivolto dal medico e le macchie sono scomparse dopo circa 10 giorni con un lieve prurito.
A luglio di quest'anno le macchie sono tornate. Nello stesso punto, nella stessa forma e dimensioni. Non una di più, non una di meno. Mi sono rivolto quindi al dermatologo che mi diagnosticò un eritema fisso da farmaco.
A fine agosto le macchie sono tornate, sempre uguali. Ho cercato di capire cosa poteva provocarle e pensavo di aver trovato il colpevole (FANS).
Oggi, queste macchie sono tornate, sempre uguali. Questa volta però si pone un problema diverso; ieri ho notato una zecca camminarmi su una gamba. Ho tempestivamente contattato la dermatologa oggi, la quale mi ha consigliato di recarmi al più presto da un dermatologo per cominciare una terapia antibiotica...
Nel frattempo (da un anno in qua), ho avuto una sintomatologia diffusa; a detta di alcuni medici conseguenza di uno stato ansiogeno. Sinceramente non mi sento in ansia e sicuramente non negli ultimi mesi. Ho fatto una serie di visite semplicemente perché non mi sentivo fisicamente bene; spossatezza, stanchezza, sintomi gastrointestinali, cefalee ecc...
Vengo al punto. Questo eritema è venuto e andato via 4 volte nell'ultimo anno. Non è questione di oggi, come non è questione quindi della zecca di ieri (minuscola poi). Le opzioni quindi sono quattro:
1) la patologia è un semplice eritema fisso da farmaco scatenato da non so cosa (prendo regolarmente esomeprazolo, che non prendevo a dicembre, mentre ieri ho preso solo una compressa da 500mg di paracetamolo; può forse il paracetamolo scatenare questa reazione? Ho escluso a questo punto in FANS perché non ne prendo da 3 mesi);
2) ho una borreliosi in atto da un anno;
3) ho contratto la borreliosi più volte nell'ultimo anno;
4) non ho né borreliosi né eritema fisso da farmaco.
Durante questo periodo, tra una manifestazione e l'altra, per altre cose, ho effettuato terapie a base di amoxicillina, che mi pare essere l'antibiotico usato anche per la borreliosi.
Le domande che vi pongo sono due:
a) se fosse borreliosi, l'eritema non dovrebbe essere migrante piuttosto che fisso?
b) se fosse borreliosi, l'eritema non farebbe parte solo della fase acuta dell'infezione? Se sì, ciò vorrebbe dire che ho preso la borreliosi 4 volte?
Ripeto: presto mi farò vedere da un medico. Vivo all'estero e con l'assicurazione sanitaria internazionale comincerò le pratiche. I medici presenti dove vivo non hanno la preparazione dei medici italiani; per questo vi chiedo comunque un consulto/consiglio/commento.
Grazie infinite.
Anticipo subito che entro breve mi recherò da un medico in carne ed ossa ma vorrei da voi qualche commento su quel che vi scrivo.
A dicembre 2013 mi sono comparse delle macchie sulle cosce. Macchie di forma ovalare, alcune con solo il bordo (cerchi vuoti) altre piene. Le macchie erano rosse, 3 o 4 distribuite davanti e dietro le cosce. Le dimensioni variavano da 5 cm a 20 cm di diametro.
All'epoca non mi sono rivolto dal medico e le macchie sono scomparse dopo circa 10 giorni con un lieve prurito.
A luglio di quest'anno le macchie sono tornate. Nello stesso punto, nella stessa forma e dimensioni. Non una di più, non una di meno. Mi sono rivolto quindi al dermatologo che mi diagnosticò un eritema fisso da farmaco.
A fine agosto le macchie sono tornate, sempre uguali. Ho cercato di capire cosa poteva provocarle e pensavo di aver trovato il colpevole (FANS).
Oggi, queste macchie sono tornate, sempre uguali. Questa volta però si pone un problema diverso; ieri ho notato una zecca camminarmi su una gamba. Ho tempestivamente contattato la dermatologa oggi, la quale mi ha consigliato di recarmi al più presto da un dermatologo per cominciare una terapia antibiotica...
Nel frattempo (da un anno in qua), ho avuto una sintomatologia diffusa; a detta di alcuni medici conseguenza di uno stato ansiogeno. Sinceramente non mi sento in ansia e sicuramente non negli ultimi mesi. Ho fatto una serie di visite semplicemente perché non mi sentivo fisicamente bene; spossatezza, stanchezza, sintomi gastrointestinali, cefalee ecc...
Vengo al punto. Questo eritema è venuto e andato via 4 volte nell'ultimo anno. Non è questione di oggi, come non è questione quindi della zecca di ieri (minuscola poi). Le opzioni quindi sono quattro:
1) la patologia è un semplice eritema fisso da farmaco scatenato da non so cosa (prendo regolarmente esomeprazolo, che non prendevo a dicembre, mentre ieri ho preso solo una compressa da 500mg di paracetamolo; può forse il paracetamolo scatenare questa reazione? Ho escluso a questo punto in FANS perché non ne prendo da 3 mesi);
2) ho una borreliosi in atto da un anno;
3) ho contratto la borreliosi più volte nell'ultimo anno;
4) non ho né borreliosi né eritema fisso da farmaco.
Durante questo periodo, tra una manifestazione e l'altra, per altre cose, ho effettuato terapie a base di amoxicillina, che mi pare essere l'antibiotico usato anche per la borreliosi.
Le domande che vi pongo sono due:
a) se fosse borreliosi, l'eritema non dovrebbe essere migrante piuttosto che fisso?
b) se fosse borreliosi, l'eritema non farebbe parte solo della fase acuta dell'infezione? Se sì, ciò vorrebbe dire che ho preso la borreliosi 4 volte?
Ripeto: presto mi farò vedere da un medico. Vivo all'estero e con l'assicurazione sanitaria internazionale comincerò le pratiche. I medici presenti dove vivo non hanno la preparazione dei medici italiani; per questo vi chiedo comunque un consulto/consiglio/commento.
Grazie infinite.
[#1]
Gentile utente
supponendo da ciò che leggo che probabilmente lei non abbia nulla di quello che ipotizza, le chiedo dove ha reperito i dati che la facciano pensare a queste rare patologie..internet?
cari saluti e programmi la visita dermatologica che le chiarirà tutto escludendo varie situazioni che spaziano dal eritema polimorfo ad altre (e tante) ulteriori ipotesi
cari saluti
supponendo da ciò che leggo che probabilmente lei non abbia nulla di quello che ipotizza, le chiedo dove ha reperito i dati che la facciano pensare a queste rare patologie..internet?
cari saluti e programmi la visita dermatologica che le chiarirà tutto escludendo varie situazioni che spaziano dal eritema polimorfo ad altre (e tante) ulteriori ipotesi
cari saluti
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
[#2]
Utente
La possibilità che fosse dovuto ad una puntura di zecca fu palesata dalla dermatologa che mi segue in Italia e che poi optò per un eritema fisso da farmaco multiplo. Non fu internet. Dopo l'ultima manifestazione ho telefonato alla dermatologa aggiungendo che avevo una zecca ambulante sulla coscia. A quel punto mi ha detto di recarmi al più presto da un dermatologo per cominciare una terapia antibiotica. Oggi sono stato da una dermatologa nel paese in cui vivo che reitera una pigmentazione da farmaco (in francese). Mi ha dato del cortisone, mi ha detto di smettere con l'esomeprazolo e di tornare da lei tra una settimana.
[#4]
Utente
Salve dottore,
sto prendendo cortisone in compresse due volte al giorno e una crema (sempre cortisonica) due volte al giorno.
Le macchie stanno cambiando colore, si fanno più brune e prudono leggermente. Tutto nella "norma" secondo lei?
Ps: l'ebastina può scatenare questo tipo di eritemi?
Grazie mille
sto prendendo cortisone in compresse due volte al giorno e una crema (sempre cortisonica) due volte al giorno.
Le macchie stanno cambiando colore, si fanno più brune e prudono leggermente. Tutto nella "norma" secondo lei?
Ps: l'ebastina può scatenare questo tipo di eritemi?
Grazie mille
[#6]
Utente
Buonasera dottore,
Non comprendo la sua domanda. Se mi chiede se sono stato dal dermatologo la risposta è sì. È questa dermatologa che mi ha dato la cura al cortisone.
Le macchie sono quasi completamente sparite (come le altre volte), tuttavia un dermatologo italiano che mi segue, dopo avergli mostrato le macchie, mi ha esortato a cominciare una cura con amoxicillina (senza acido clavulanico) 1gr ogni 12h per 10gg. Dice che si tratta di un eritema discoide, sinceramente non so cosa sia. Non so bene cosa fare però. È certo che la qualità corrente della medicina nel paese in cui lavoro non è paragonabile a quella italiana. Quindi sarei portato a cominciare la terapia antibiotica.
Penso di cominciarla lunedì.
Grazie dell'attenzione.
Saverio
Non comprendo la sua domanda. Se mi chiede se sono stato dal dermatologo la risposta è sì. È questa dermatologa che mi ha dato la cura al cortisone.
Le macchie sono quasi completamente sparite (come le altre volte), tuttavia un dermatologo italiano che mi segue, dopo avergli mostrato le macchie, mi ha esortato a cominciare una cura con amoxicillina (senza acido clavulanico) 1gr ogni 12h per 10gg. Dice che si tratta di un eritema discoide, sinceramente non so cosa sia. Non so bene cosa fare però. È certo che la qualità corrente della medicina nel paese in cui lavoro non è paragonabile a quella italiana. Quindi sarei portato a cominciare la terapia antibiotica.
Penso di cominciarla lunedì.
Grazie dell'attenzione.
Saverio
[#7]
Ok saverio, era questo quello che intendevo ovvero un report della situazione in base alla ipotesi clinica di Borrelliosi: ovviamente da qui non posso indurla ad effettuare una o l'altra terapia, segua quindi i dettami del medico di cui si fida e ci tenga aggiornati.
Cari saluti.
Cari saluti.
[#8]
Utente
Credo che seguirò il consiglio del dermatologo italiano. Domani finisco la cura al cortisone e comincerò quella con amoxicillina. Nel paese dove vivo ho trovato amoxicillina triidrata da 500mg, non da un grammo. Suppongo quindi che per seguire la posologia del dermatologo dovrò prendere due compresse alla volta..
La terrò informata.
A presto dottore buona domenica.
Saverio
La terrò informata.
A presto dottore buona domenica.
Saverio
[#10]
Utente
Giusto per informarla dottore, dopo anni! Feci il test per borrelliosi ma risultò negativo. Pare sia una reazione allergica ad alcuni farmaci, che non ho ancora ben individuato ma certamente alcuni antibiotici (ciprofloxacina) e forse degli anti istaminici (è possibile??).
Grazie!
Saverio
Grazie!
Saverio
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 3.4k visite dal 26/10/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Allergia ai farmaci
Allergia ai farmaci: quali sono le reazioni avverse in seguito alla somministrazione di un farmaco? Tipologie di medicinali a rischio, prevenzione e diagnosi.