Balanopostite o psoriasi

Buongiorno
All'inizio di maggio di quest'anno, mi è comparsa una piccola macchia sul pene (non sul glande ma poco sotto). Da quel momento sono iniziate una serie di cure che ad oggi mi hanno cambiato ma non risolto la situazione. Provo a schematizzare

LOCOIDON 2 volte al gg per 7 gg- > macchia sparita ma ricompare dopo un mese
TAMPONE BALANO PREPUZIALE -> presenza di klebsiella pneumonae
CIPROFLOXACINA + GENTALIN 2 volte al giorno per 10 giorni -> la macchia rimane e comincia anche a dare un pò fastidio
TAMPONE BALANO PREPUZIALE -> 'presenza di forme batteriche irrilevanti da un punto di vista clinico'
solo GENTALIN 2 volte al gg per 10 gg -> non cambia nulla (decido di cambiare dermatologo)

Il nuovo dermatologo opta per una semplice irritazione e una possibile psoriasi:
ADVANTAN + DEXERYL per un mese (riducendo progressivamente da 2 volte al gg fino a 1 volta ogni 2 gg) - > la macchia sparisce ma la pelle rimane un pò secca
continuare DEXERYL 2 volte a gg per un mese -> compare una nuova macchia, questa volta sul glande
DOVOBET 2 volte al giorno per 3 settimane: questa è la terapia che sto seguendo attualmente: la macchia sul glande è quasi sparita ma nel frattempo il pene comincia ad essere irritato in più punti (ovvero un arrossamento piuttosto che vere e proprie macchie).
In pratica con il dovobet sta addirittura peggiorando.

Concludo dicendo che non parliamo di macchie o irritazioni troppo gravi (girando su internet ne ho viste di peggiori ) ma sono comunque ben visibili e inoltre non vorrei aggravare la situazione.
Fra le altre cose il primo dermatologo mi ha spiegato che secondo lui era una balanopostite batterica, quindi il cortisone la 'alimentava' mentre quest'ultimo mi sta praticamente riempiendo di cortisone in quanto ritiene sia psoriasi.
Sapreste darmi qualche consiglio sul cosa fare?

Un cordiale saluto
Andrea
[#1]
Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464
Gentile utente
Non sono solito commentare le terapie dei miei colleghi e non lo farò , Sebbene mi pare che sia anche utile che lei sospenda tutto questo bailamme di prodotti farmaceutici ed attenda affinché il quadro clinico possa manifestarsi piuttosto chiaramente.
Difatti sebbene le balanopostite ti possano a volte essere arde da diagnosticare non è mai impossibile chiarire un aspetto psoriasico a carico del glande sotto un occhio esperto.
Se vuole nel frattempo approfondire questa questione, può leggere nei miei approfondimenti in www.balanopostite.it
Le invio i più cari saluti.

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

[#2]
Utente
Utente
Gentile dr Laino
Innanzitutto grazie per la risposta. Sospenderò sicuramente la terapia anche in virtù del fatto che (a tutti gli effetti) la situazione sta peggiorando. A questo punto vorrei chiederle quale è il tempo necessario di attesa prima di sottopormi ad una nuova visita? (fra le altre cose mi sembra di aver capito che il vostro centro opera proprio a Roma )
Inoltre ritiene utile (per anticipare i tempi) giungere ad nuova visita con i risultati di un nuovo tampone balano-prepuziale?
Un'ultima domanda: il cibo piccante potrebbe causare comunque un arrossamento della zona genitale?(In questo periodo ne ho mangiato molto)

Grazie ancora

Andrea
[#3]
Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464
Gentile Andrea
è sempre molto utile sospendere qualsiasi tipo di terapia topica o sistemica giorni precedenti ad una nuova visita dermatologico venereologica al fine di non confondere il quadro clinico strumentale chi dovrà operare diagnosticare correttamente questo quadro. Tantissimi saluti