Caduta dei capelli e presenza di strani corpuscoli color ambra
Salve gentili dottori,
sono un ragazzo che sta perdendo i capelli ma non vi contatto per chiedervi una soluzione al problema dato che la causa è genetica.
La cosa che mi sembra davvero strana, e che non sono riuscito a spiegarmela leggendo le discussioni precedenti, riguarda la presenza di corpuscoli di circa un millimetro color ambra che si trovano nella parte del derma superiore della testa e quindi corrispondente alla zona di diradamento dei capelli. A volte questi corpuscoli hanno un piccolo capello attaccato, altre volte no.
Questi corpuscoli me li ritrovo in mano in quanto per cercare di combattere un pò la caduta effettuo dei massaggi ai capelli (anche se so bene che serve davvero a poco). Questo leggero sfregamento mi porta a percepire sui polpastrelli questi corpuscoli già staccati dalla cute, altre volte invece sono ancora parzialmente attaccati al derma ma con dei piccoli tocchi vengono via.
Ho confrontato questi corpuscoli con la radice di un capello da me intenzionalmente tirato e si notano differenze in quanto i corpuscoli in oggetto sono di colore diverso (ambra invece che bianchi) e grandi circa il doppio della radice del capello.
Escluderei che questi corpuscoli siano uova di parassiti in quanto non soffro di particolare prurito o escoriazioni alla cuoio capelluto. Inoltre porto i (rimanenti) capelli di mezzo centimetro e li lavo quasi tutti i giorni con shampi comprati in farmacia.
Quindi questi corpuscolo cosa sono? Possono essere dei bulbi di capello? E' normale che fuoriescano così tanto dalla cute al punto di ritrovarmeli in mano?
Grazie mille per le gentili risposte!
Un cordiale saluto e buon fine settimana!
sono un ragazzo che sta perdendo i capelli ma non vi contatto per chiedervi una soluzione al problema dato che la causa è genetica.
La cosa che mi sembra davvero strana, e che non sono riuscito a spiegarmela leggendo le discussioni precedenti, riguarda la presenza di corpuscoli di circa un millimetro color ambra che si trovano nella parte del derma superiore della testa e quindi corrispondente alla zona di diradamento dei capelli. A volte questi corpuscoli hanno un piccolo capello attaccato, altre volte no.
Questi corpuscoli me li ritrovo in mano in quanto per cercare di combattere un pò la caduta effettuo dei massaggi ai capelli (anche se so bene che serve davvero a poco). Questo leggero sfregamento mi porta a percepire sui polpastrelli questi corpuscoli già staccati dalla cute, altre volte invece sono ancora parzialmente attaccati al derma ma con dei piccoli tocchi vengono via.
Ho confrontato questi corpuscoli con la radice di un capello da me intenzionalmente tirato e si notano differenze in quanto i corpuscoli in oggetto sono di colore diverso (ambra invece che bianchi) e grandi circa il doppio della radice del capello.
Escluderei che questi corpuscoli siano uova di parassiti in quanto non soffro di particolare prurito o escoriazioni alla cuoio capelluto. Inoltre porto i (rimanenti) capelli di mezzo centimetro e li lavo quasi tutti i giorni con shampi comprati in farmacia.
Quindi questi corpuscolo cosa sono? Possono essere dei bulbi di capello? E' normale che fuoriescano così tanto dalla cute al punto di ritrovarmeli in mano?
Grazie mille per le gentili risposte!
Un cordiale saluto e buon fine settimana!
[#1]
Gent.le pz
Verosimilmente una visita dermotricologica con v.dermatoscopia chiarirebbe del tutto il dubbio diagnostico.
In via ipotetica , se l'accumulo di materiale di colore ambrato circonda l'ostio follicolare ,si potrebbe pensare a materiale sebaceo, colorato per ossidazione e contaminazione con pulviscolo estermo.
Il cosiddetto "tappo sebaceo" che correla con quel che può avvenire con l'acne , in via di similitudine.
Però ovviamente necesita la visita.
Colgo l'occasione per ribadire che anche la alopecia androgenetica si cura, con successo , sia con terapia medica che chirurgica. E anche fatti di seborrea e patologie varie del c.c..Provi a leggere i nostri articoli su MI
Cordialità
Verosimilmente una visita dermotricologica con v.dermatoscopia chiarirebbe del tutto il dubbio diagnostico.
In via ipotetica , se l'accumulo di materiale di colore ambrato circonda l'ostio follicolare ,si potrebbe pensare a materiale sebaceo, colorato per ossidazione e contaminazione con pulviscolo estermo.
Il cosiddetto "tappo sebaceo" che correla con quel che può avvenire con l'acne , in via di similitudine.
Però ovviamente necesita la visita.
Colgo l'occasione per ribadire che anche la alopecia androgenetica si cura, con successo , sia con terapia medica che chirurgica. E anche fatti di seborrea e patologie varie del c.c..Provi a leggere i nostri articoli su MI
Cordialità
Dott.Giampiero Griselli Dermovenereologo
www.dermoonline.com
Ferrara,Torino,Brescia,Porto Tolle(RO)
[#2]
Utente
Salve gentile dottor Griselli,
la ringrazio per la risposta, non sapevo dell'esistenza di una cura per l'alopecia androgenetica.
Le vorrei chiedere un'ultima cosa: a suo avviso, e in maniera generale, un massaggio autoeffettuato senza aver seguito nessun corso particolare, può essere utile in qualche modo al tamponare la caduta dei capelli o paradossalmente dannoso in quanto "infastidisce" i capelli già diradati?
La ringrazio ancora per l'attenzione,
un cordiale saluto
la ringrazio per la risposta, non sapevo dell'esistenza di una cura per l'alopecia androgenetica.
Le vorrei chiedere un'ultima cosa: a suo avviso, e in maniera generale, un massaggio autoeffettuato senza aver seguito nessun corso particolare, può essere utile in qualche modo al tamponare la caduta dei capelli o paradossalmente dannoso in quanto "infastidisce" i capelli già diradati?
La ringrazio ancora per l'attenzione,
un cordiale saluto
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.3k visite dal 05/10/2014.
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