Rischio effettivo?
Buongiorno gentilissimi dottori e grazie davvero per il servizio che offrite...
Vorrei sottoporre alla vostra attenzione due situazioni che mi stanno gettando nell'ansia per sapere se secondo voi esse possano costituire un rischio per il contagio da hiv.
Sto da pochi mesi con un ragazzo e generalmente uso la massima attenzione, tanto da non avere ancora avuto rapporti sessuali con lui. Qualche giorno fa, dopo l'estrazione di un dente del giudizio, eravamo insieme e mi sono lasciata andare più del solito. C'è stata masturbazione con fuoriuscita di liquido pre eiaculatorio. Quando il membro non era quasi più eretto gli ho dato un bacio a stampo, alla base del pene non sul glande. La superficie sembrava ormai completamente asciutta. Per sicurezza ho tirato su i suoi boxer e ho continuato a dargli dei baci fino a che non ho sentito sulla lingua un sapore amarognolo, probabilmente altro liquido pre eiaculatorio nonostante non ci fosse erezione. Mi sono immediatamente spostata. Proprio il giorno stesso ho scoperto che su tutta la schiena ha un rash, con macchioline rosse e marroncine (sembra quasi in via di guarigione) e che non gli da nessun fastidio o prurito.
Sono in preda all'ansia vorrei sapere se, vista la ferita nella mia bocca, tali contatti possono essere a rischio hiv e se un eritema così esteso e non pruriginoso possa essere chiaro segno della malattia.
Grazie in anticipo per qualsiasi risposta, spero davvero che potrete tranquillizzarmi...
Vorrei sottoporre alla vostra attenzione due situazioni che mi stanno gettando nell'ansia per sapere se secondo voi esse possano costituire un rischio per il contagio da hiv.
Sto da pochi mesi con un ragazzo e generalmente uso la massima attenzione, tanto da non avere ancora avuto rapporti sessuali con lui. Qualche giorno fa, dopo l'estrazione di un dente del giudizio, eravamo insieme e mi sono lasciata andare più del solito. C'è stata masturbazione con fuoriuscita di liquido pre eiaculatorio. Quando il membro non era quasi più eretto gli ho dato un bacio a stampo, alla base del pene non sul glande. La superficie sembrava ormai completamente asciutta. Per sicurezza ho tirato su i suoi boxer e ho continuato a dargli dei baci fino a che non ho sentito sulla lingua un sapore amarognolo, probabilmente altro liquido pre eiaculatorio nonostante non ci fosse erezione. Mi sono immediatamente spostata. Proprio il giorno stesso ho scoperto che su tutta la schiena ha un rash, con macchioline rosse e marroncine (sembra quasi in via di guarigione) e che non gli da nessun fastidio o prurito.
Sono in preda all'ansia vorrei sapere se, vista la ferita nella mia bocca, tali contatti possono essere a rischio hiv e se un eritema così esteso e non pruriginoso possa essere chiaro segno della malattia.
Grazie in anticipo per qualsiasi risposta, spero davvero che potrete tranquillizzarmi...
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Gent.le pz
si tratta di ansia del tutto immotivata , essendo non razionale il collegamento tra un esantema (che può riconoscere mille altre motivazioni ) ed una condizione di AIDS gia 'conclamato.Aggiungo che comunque dal racconto, anche in caso di sieropositivita' non avrei visto rischi apprezzabili.Consigli al patner la visita dermatologica , in ogni caso.
Cordialita
si tratta di ansia del tutto immotivata , essendo non razionale il collegamento tra un esantema (che può riconoscere mille altre motivazioni ) ed una condizione di AIDS gia 'conclamato.Aggiungo che comunque dal racconto, anche in caso di sieropositivita' non avrei visto rischi apprezzabili.Consigli al patner la visita dermatologica , in ogni caso.
Cordialita
Dott.Giampiero Griselli Dermovenereologo
www.dermoonline.com
Ferrara,Torino,Brescia,Porto Tolle(RO)
[#2]
Utente
Buongiorno gentilissimo dottore,
la ringrazio per avermi tranquillizzata definitivamente e soprattutto per essere stato tanto cortese nonostante la mia domanda probabilmente le sarà sembrata assurda. Se non avessi avuto quella ferita in bocca non mi sarei allarmata tanto, in ogni caso per me è difficile, essendo ipocondriaca, riuscire a fare dei collegamenti razionali da sola quando si tratta di queste cose e per questo ho chiesto il suo parere, quindi davvero grazie mille e buona giornata :)
la ringrazio per avermi tranquillizzata definitivamente e soprattutto per essere stato tanto cortese nonostante la mia domanda probabilmente le sarà sembrata assurda. Se non avessi avuto quella ferita in bocca non mi sarei allarmata tanto, in ogni caso per me è difficile, essendo ipocondriaca, riuscire a fare dei collegamenti razionali da sola quando si tratta di queste cose e per questo ho chiesto il suo parere, quindi davvero grazie mille e buona giornata :)
[#3]
Utente
Gentile dottore,
mi scusi se torno a scriverle, vorrei parlarle di un disturbo che mi affligge in questi giorni. Da ormai circa una settimana ho un fastidio alla milza, sento come un peso sotto le costole e a volte mi fa male. Mi è venuto in mente che la persona con cui ho avuto il rapporto che le ho descritto ormai tre mesi fa mi aveva raccontato di accusare, ormai da tempo, di dolori alla milza e di aver fatto degli accertamenti qualche mese prima senza capire di cosa si trattasse.
Vorrei chiederle gentilmente alcune informazioni:
- il contatto di liquido preseminale sulle dita è un comportamento a rischio siccome mangio le pellicine e spesso mi esce un po' di sangue
- Il dolore che provo alla milza è riconducibile a un'infezione da hiv? ...mi sto monitorando ossessivamente la temperatura, non ho febbre e nemmeno rash per il momento, i linfonodi non mi sembrano ingrossati e sicuramente non sono doloranti.
Poi volevo chiederle un'altra informazione...tre mesi fa mi ha tranquillizzato riguardo al contatto che avevo avuto (dopo l'estrazione di un ottavo superiore e ferita chiusa da punti da due o tre giorni, ho dato un bacio al membro di questo ragazzo con i boxer tirati su ma ho avvertito comunque, nonostante l'assenza di erezione, un sapore amarognolo che ho immaginato essere liquido pre eiaculatorio)...so che è solo un racconto ma vorrei capire se posso stare tranquilla per il fatto che non ci sia stato sperma o perché il contatto è stato "indiretto" e mi sono immediatamente spostata.
Faccio fatica a essere razionale in tutto questo, sia per le mie ansie eccessive riguardo alle malattie sia perché quando ho chiesto a questa persona di sottoporci a un test per vivere serenamente la sessualità, è sparita.
So che dai sintomi non si può fare la diagnosi e ci vuole il test, domani andrò dal mio medico a esporgli la situazione (fino ad ora non ne ho avuto il coraggio) e mi farò prescrivere il test...
mi scusi ancora per il disturbo la ringrazio in anticipo se sarà così gentile da rispondere...
mi scusi se torno a scriverle, vorrei parlarle di un disturbo che mi affligge in questi giorni. Da ormai circa una settimana ho un fastidio alla milza, sento come un peso sotto le costole e a volte mi fa male. Mi è venuto in mente che la persona con cui ho avuto il rapporto che le ho descritto ormai tre mesi fa mi aveva raccontato di accusare, ormai da tempo, di dolori alla milza e di aver fatto degli accertamenti qualche mese prima senza capire di cosa si trattasse.
Vorrei chiederle gentilmente alcune informazioni:
- il contatto di liquido preseminale sulle dita è un comportamento a rischio siccome mangio le pellicine e spesso mi esce un po' di sangue
- Il dolore che provo alla milza è riconducibile a un'infezione da hiv? ...mi sto monitorando ossessivamente la temperatura, non ho febbre e nemmeno rash per il momento, i linfonodi non mi sembrano ingrossati e sicuramente non sono doloranti.
Poi volevo chiederle un'altra informazione...tre mesi fa mi ha tranquillizzato riguardo al contatto che avevo avuto (dopo l'estrazione di un ottavo superiore e ferita chiusa da punti da due o tre giorni, ho dato un bacio al membro di questo ragazzo con i boxer tirati su ma ho avvertito comunque, nonostante l'assenza di erezione, un sapore amarognolo che ho immaginato essere liquido pre eiaculatorio)...so che è solo un racconto ma vorrei capire se posso stare tranquilla per il fatto che non ci sia stato sperma o perché il contatto è stato "indiretto" e mi sono immediatamente spostata.
Faccio fatica a essere razionale in tutto questo, sia per le mie ansie eccessive riguardo alle malattie sia perché quando ho chiesto a questa persona di sottoporci a un test per vivere serenamente la sessualità, è sparita.
So che dai sintomi non si può fare la diagnosi e ci vuole il test, domani andrò dal mio medico a esporgli la situazione (fino ad ora non ne ho avuto il coraggio) e mi farò prescrivere il test...
mi scusi ancora per il disturbo la ringrazio in anticipo se sarà così gentile da rispondere...
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 7.1k visite dal 14/09/2014.
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