Sifilide

Gentili Dottori,
vorrei un vostro parere circa la mia situazione.
Agli inizi di Luglio del 2014 il mio compagno mi riferisce di essere risultato positivo ai test per la sifilide probabilmente a seguito di un rapporto non protetto con altra persona avvenuto tra febbraio e marzo.
Preoccupata, effettuo anche io tutte le analisi del caso e i valori confermano il sospetto di sifilide :
TPHA positivo 1:640 - emoagglutinazione (negativo)
VDRL positivo - agglutinazione (negativo)
FTA ABS (IgG totali) presenti + immunofl.indiretta (assenti)
FTA ABS (IgM dubbio immunofl.indiretta (assenti)

Il dermatologo mi prescrive un ciclo di 12 punture di benzilpenicillina:
una volta a settimana doppia 1.200.000 UI per tre settimane
e poi una fiala per giorno per tre settimane;

Dopo una settimana dalla fine della cura (inizi settembre 2014) ripeto le analisi e :

TPHA positivo 1:640 - emoagglutinazione (negativo)
VDRL positivo -1:10 - agglutinazione (negativo)
FTA ABS (IgG totali) presenti + immunofl.indiretta (assenti)
FTA ABS (IgM) ASSENTI immunofl.indiretta (assenti)

Cosa vuol dire?
Sembra tutto invariato ...e sono molto preoccupata.

Il mio compagno riferisce invece che i suoi valori sono tutti tutti negativi.
Ha seguito la stessa cura ma iniziando una settimana prima e facendo due punture in più. E' possibile la negativizzazione di tutti i valori?

Grazie di cuore in anticipo per la risposta.
[#1]
Dr. Giampiero Griselli Dermatologo, Medico estetico 8.7k 312
Gent.lepz
La terapia e' stata piuttosto robusta, quindinon ho dubbi che sarà andata a buon fine.
Se analizziamo, nonostante ci voglia tempo per le variazioni immunometriche, vediamo che :
Il TPHA non deve considerarlo nelfollow up, perché ha la tendenza a restare ben positivo.
La VDRL ora e' quantizzata...ma prima? Non sappiamo di quante diluizioni scalari e' scesa. Ma verosimilmente e'scesa.
Le IgM ricercate con l'FTA sono negative..e questa e' cosa assai buona.
In più aggiungo che il suo compagno dificilmente potra' avere valori negativi su tutto....a meno che non si sia curato in epoca precocissima, prima delle sieroconversioni.
Cordialità

Dott.Giampiero Griselli Dermovenereologo
www.dermoonline.com
Ferrara,Torino,Brescia,Porto Tolle(RO)

[#2]
Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
Gentile Dott.Griselli,
la ringrazio moltissimo! La sua risposta dettagliata mi aiuta ad affrontare con più serenità ed ottimismo questa spiacevole esperienza.
Purtroppo il laboratorio di analisi inizialmente non ha quantizzato la vdrl. Su suggerimento del dermatologo l'ho richiesta poi io la seconda volta.
Grazie ancora di cuore e complimenti per l'efficienza, la professionalità e la velocità della risposta.
[#3]
Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
Buongiorno!
ho appena ricevuto l'esito degli esami ripetuti dopo un mese e mezzo circa:

TPHA positivo 1:1280 - emoagglutinazione (negativo)
VDRL positivo 1:2 - agglutinazione (negativo)
FTA ABS (IgG totali) presenti + immunofl.indiretta (assenti)
FTA ABS (IgM) ASSENTI immunofl.indiretta (assenti)

Posso considerarmi guarita? ho interpretato bene a considerare una diminuzione della vdrl?

Vi sarei grata per una risposta perché purtroppo il medico che mi ha in cura non potrò consultarlo prima della settimana prossima.
Grazie in anticipo e di cuore a chi vorrà rispondermi.
[#4]
Dr. Giampiero Griselli Dermatologo, Medico estetico 8.7k 312
Direi proprio che è in guarigione.
Ovviamente faccia capo al suo medico per ogni determinazione,ma stia pure tranquilla.
Cordialità
[#5]
Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
scusi se la disturbo ancora ma :
la vdrl è scesa quindi di 2 o 3 diluizioni? il tpha invece è aumentato?
Mi dispiace essere insistente ma tutta questa storia, unitamente al comportamento insensibile ed egoista della persona che mi ha trascinato in questa disavventura, mi hanno psicologicamente demoralizzato e spero tanto di poter stare bene quanto prima e andare avanti con ottimismo.
Grazie grazie grazie
[#6]
Dr. Giampiero Griselli Dermatologo, Medico estetico 8.7k 312
La prima VDRL va controllata .Di solito il valori sono 1/2,....1/4,....1/8,.....1/16.
Comunque 1/2 puo parificarlo al negativo.
Il TPHA non lo consideri per varie ragioni.Le IgM sono assenti...quindi ok
Cordialità
[#7]
Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
Gentile Dott.Griselli,
la ringrazio ancora per la disponibilità, la professionalità e per l'umanità che traspare dalle sue risposte. E' un piacere constatare che ci sono professionisti seri che svolgono il proprio lavoro con deontologia e passione.
Complimenti ! buona serata :)
[#8]
Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
Buonasera! sono appena tornata dalla visita col mio medico il quale dopo aver visionato i risultati delle analisi (postati su) , con aria un po' stralunata...e approssimativa... ha interpretato una diminuzione del tpha (che a me sembrerebbe aumentato...) e un aumento del valore vdrl ( cioè 1:2) ....suggerendomi una integrazione della cura con altre 6 iniezioni di benzilpennicillina. Ora...io non sono un medico e lungi da me sostituirmi a professionisti, ma rimango perplessa davvero....non so davvero cosa pensare. Chiedo ancora una volta suggerimenti a voi. Dalla fine della cura, ovvero 24 agosto 2014 ad oggi neanche sono trascorsi tre mesi e considerato che in totale ho già effettuato 12 iniezioni ...ripetere altre iniezioni non è eccessivo?
Grazie davvero e ancora di cuore a chi gentilmente vorrà rispondere.
n.b. può darsi che il tpha in aumento sia dovuto ad un leggero mal di gola andato via dopo pochi giorni con la sola assunzione di antifiammatorio?
[#9]
Dr. Giampiero Griselli Dermatologo, Medico estetico 8.7k 312
Gent.le pz
come ormai sa il TPHA non serve per il follow up perché tende a rimanere positivo ad oltranza ,e va visto come sensibile cicatrice sierologica.
Le diluizioni 1/640 e 1/1280 sono quelle contigue.Variazione di una valore scalare=stabilita' (oscillazioni attorno al valore medio).
La VDRL 1/2 ha una bassissima diluizione e va parificato nel suo caso al negativo.Il tutto confermato dalla assenza di IgM,cioè di anticorpi "freschi".
È con tutta la probabilità di questo mondo in guarigione e non vedo un solo motivo di farle rifare la cura penicillinica con questi valori.
A mio parere non ha motivo di preoccupazioni e deve continuare semplicemente il follow up e rifare gli esami tra 6 mesi.
cordialita
Tumore al seno

Il tumore al seno è il cancro più diffuso in Italia: quali sono i fattori di rischio e come fare prevenzione? Sintomi, diagnosi e cura del carcinoma mammario.

Leggi tutto