Callosita' a seguito di trattamento rimozione verruca
Buon giorno
Alcuni 2 mesi fa ho rilevato una verruca sulla parte anteriore del piede (pianta) e ho optato per una automedicazione a base di azoto liquido (metodo Wartner). A seguito dell'appliacazione del trattamento un'intera area (diametro 1 cm) di pelle si e' staccata dallo strato profondo creando una bolla. Ho fatto fuoriuscire il liquido bucando la pella per una settimana circa e ho poi rimosso il circolo di pelle dato che si era rinsecchito. Assieme all'anello di pelle morta se ne e' venuta via anche la verruca. Fino a questo punto tutto bene. La pelle sottostante si presentava piuttodsto bene (non sanguinante) benche molto delicata. Faccio notare che lo strato di pelle rimosso aveva spessore di circa 1 millimetro (abbastanza spesso insomma). Ad ogni modo lo strato sottostante non era sanguinante e appariva perfettamente sano, liscio e non danneggiato. Ad oggi lo strato sottostante e per cosi dire "venuto a galla" e si sta integrando con lo strato piu' esterno. L'unico problema e' che lo strato di pelle profondo, all'inevitabile esposizione ad agenti fisici (calpestio) ha cominciato a irrigidirsi e ha finito per formare una callosita che devo continuamente assottiglaire con lime per la pelle e ammorbidire con crema idratante. Inoltre a volte la pelle sanguina leggermente quando cerco di rimuovere la leggera callosita'
volevo capire se si e' innescato qualche processo patologico o se il fenomeno e' ascrivibile a un normale processo di trasformazione e irrobustimento dello strato di pelle emerso a seguito della crioterapia.
dati paziente:
Sesso: maschio
Eta': 30
Peso: 70kg
Altezza: 180cm
Ringrazio in anticipo per la cordiale risposta
Alcuni 2 mesi fa ho rilevato una verruca sulla parte anteriore del piede (pianta) e ho optato per una automedicazione a base di azoto liquido (metodo Wartner). A seguito dell'appliacazione del trattamento un'intera area (diametro 1 cm) di pelle si e' staccata dallo strato profondo creando una bolla. Ho fatto fuoriuscire il liquido bucando la pella per una settimana circa e ho poi rimosso il circolo di pelle dato che si era rinsecchito. Assieme all'anello di pelle morta se ne e' venuta via anche la verruca. Fino a questo punto tutto bene. La pelle sottostante si presentava piuttodsto bene (non sanguinante) benche molto delicata. Faccio notare che lo strato di pelle rimosso aveva spessore di circa 1 millimetro (abbastanza spesso insomma). Ad ogni modo lo strato sottostante non era sanguinante e appariva perfettamente sano, liscio e non danneggiato. Ad oggi lo strato sottostante e per cosi dire "venuto a galla" e si sta integrando con lo strato piu' esterno. L'unico problema e' che lo strato di pelle profondo, all'inevitabile esposizione ad agenti fisici (calpestio) ha cominciato a irrigidirsi e ha finito per formare una callosita che devo continuamente assottiglaire con lime per la pelle e ammorbidire con crema idratante. Inoltre a volte la pelle sanguina leggermente quando cerco di rimuovere la leggera callosita'
volevo capire se si e' innescato qualche processo patologico o se il fenomeno e' ascrivibile a un normale processo di trasformazione e irrobustimento dello strato di pelle emerso a seguito della crioterapia.
dati paziente:
Sesso: maschio
Eta': 30
Peso: 70kg
Altezza: 180cm
Ringrazio in anticipo per la cordiale risposta
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direi che il controllo deramtologico, non appena possibile sia d'obbligo per verificare l'eventuale scomparsa della lesione e la valutazione dell'eventuale ipercheratosi associata.
cari saluti
cari saluti
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.3k visite dal 07/08/2008.
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