Problemi dopo il rapporto per presunta candida

Buonasera dottori.
Ho già chiesto tempo fa un consulto riguardo la formazione di puntini rossi sul glande, dopo il rapporto.Siccome la storia è un pò lunga potreste leggere la storia scritta in questo sito in precedenza... Io comunque tenterò di riassumere brevemente. Da qualche tempo (non sempre ma a intervalli ) circa 24 ore dopo il rapporto non protetto con la mia ragazza (la stessa da 3 anni)avverto dapprima un lieve prurito al glande e successivamente la formazione di minuscoli puntini rossi (sempre sul glande),che nel giro di 2/3 giorni spariscono da soli.
Invece la mia ragazza dopo circa una settimana avverte delle perdite biancastre e prurito... Io dopo 3 volte che avvertivo questo disturbo sono andato dal dermatologo il quale mi ha diagnosticato "lieve balanite irritante" da curare lavando con "intimoil" e mettendo "placentex pomata" per 10 giorni.
Tutto questo per attendere il risultato del pap test della mia ragazza. L'esito del pap test è stato tutto regolare, e qui sorge il mio dubbio: nonostante la ginecologa ha detto che secondo lei la mia ragazza era affetta da candida, come mai dal pap test non è emerso?
Nel frattempo il problema non si è risolto e il mio dematologo mi ha prescritto:lavare con "intimoil",la mattina mettere "gentilyn crema" e la sera "canesten pomata" per 15 giorni. Siccome per tutto il periodo precedente di cura abbiamo avuto rapporti solo protetti per circa un mese, appena ho provato a non mettere il presevativo si sono verificati i disturbi sopra descritti... Le mie domande sono dunqie queste: la cura che mi è stata prescritta può andare bene?
Come mai nonostante la mia ragazza ha tuttora perdite e pruriti dal pap test non è emerso niente? Il fatto che lei ultimamente ha continui disturbi di stomaco diarrea e nausea, può essere correlato agli altri disturbi della vagina?
Concludo dicendo che lei non assume la pillola anticoncezionale e che il suo medico di base le ha detto che ha un pò lo stomaco infiammato e le ha prescritto l'esame delle feci.
Nel ringraziarVi anticipatamente per le eventuali risposte,vi porgo i miei più cordiali saluti.
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Dr. Luigi Mocci Dermatologo, Medico estetico 4k 74
GEntile paziente,
anzitutto consiglierei un tampone a tutt'e due, balanico a lei e vaginale alla partner, poi è anche possibile si tratti almeno in parte, di un fatto irritativo.
Usi almeno due volte al dì una pasta all'acqua anche e soprattutto dopo i rapporti ed un sapone di marsiglia per la detersione.
Ovviamente, in seguito a tampone positivo, effettuerà la terapia eziologica antibiotica.
Arrivederci

Luigi Mocci MD

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Dr. Amedeo Guagnano Dermatologo 149 1
Concordo con il collega Mocci, in primis un tampone ad entrambi e successivamente terapia mirata. Attendiamo notizie. Saluti

Dott. Amedeo GUAGNANO
Specialista in Dermatologia e Venereologia
Via Vieste, 8 - San Severo (FG)
tel. 3479011375
dott.guagnano@yahoo.it

[#3]
Attivo dal 2005 al 2005
Ex utente
Grazie per aver risposto...!
Vorrei chiedervi dei chiarimenti:che cosa si rileva con i tamponi da voi citati? Batteri?
A che cosa si risulta positivi o negativi?
Bisogna fare questi tamponi contemporaneamente a quando si hanno i disturbi o in qualsiasi periodo può andare bene?
A chi mi devo rivolgere per farli?
Spero di non approfittare troppo della vostra disponibilità...
Grazie di nuovo per tutto.