Lesione atipica
Salve, ho molti nei su tutto il corpo e nella mia vita ho fatto due nevoscopie, l'ultima circa due anni fa. Le due visite si sono concluse con ottimi risultati. Qualche giorno fa però, ho notato un neo sulla scapola dx che non avevo mai visto, di colore scuro. Sono andato dal dermatologo il quale mi ha detto di
doverlo asportare. La diagnosi scritta è lesione atipica mentre a voce mi ha detto che è un nevo displastico. Ma non sono due cose differenti? Ed inoltre volevo chiedere: da quello che ha scritto e detto, posso escludere che si tratta di un melanoma? Cmq mercoledì farò l'ascissione. Grazie per i chiarimenti. Sono preoccupato. Grazie
doverlo asportare. La diagnosi scritta è lesione atipica mentre a voce mi ha detto che è un nevo displastico. Ma non sono due cose differenti? Ed inoltre volevo chiedere: da quello che ha scritto e detto, posso escludere che si tratta di un melanoma? Cmq mercoledì farò l'ascissione. Grazie per i chiarimenti. Sono preoccupato. Grazie
[#1]
Gentile Utente,
Abbiamo trattato l'argomento recentemente in modo approfondito, comunque le ribadisco i concetti principali. Per "nevo atipico" lo specialista deve intendere un elemento melanocitario che abbia segni clinici e dermatoscopici che si discostano dalla norma, cioè da quello che comunemente si osserva nei nevi benigni. Ad esempio all'esame dermatoscopico può osservare un reticolo atipico, un velo biancastro, una anomala vascolarizzazione, e via dicendo. A questo punto il dermatologo ne consiglia l'asportazione diagnostica al fine di far analizzare istologicamente l'elemento. L'esame istologico da una sicurezza diagnostica ulteriore rispetto a quanto possa essere considerato col solo esame clinico. La displasia cellulare, che etichetta il nevo come "displastico" può essere sospettata clinicamente, cioè dalla visita, ma può essere confermata solo ed esclusivamente con l'esame istologico poiché le cellule displastiche si vedono solo al microscopio. La conferma pertanto della natura "displastica" del nevo l'avrà solo dopo aver letto il referto istologico.
Concludo dicendole che almeno il 90% dei nevi fatti asportare poiché "atipici" si rivelano poi all'istologico semplici nevi.
Cordiali saluti
Abbiamo trattato l'argomento recentemente in modo approfondito, comunque le ribadisco i concetti principali. Per "nevo atipico" lo specialista deve intendere un elemento melanocitario che abbia segni clinici e dermatoscopici che si discostano dalla norma, cioè da quello che comunemente si osserva nei nevi benigni. Ad esempio all'esame dermatoscopico può osservare un reticolo atipico, un velo biancastro, una anomala vascolarizzazione, e via dicendo. A questo punto il dermatologo ne consiglia l'asportazione diagnostica al fine di far analizzare istologicamente l'elemento. L'esame istologico da una sicurezza diagnostica ulteriore rispetto a quanto possa essere considerato col solo esame clinico. La displasia cellulare, che etichetta il nevo come "displastico" può essere sospettata clinicamente, cioè dalla visita, ma può essere confermata solo ed esclusivamente con l'esame istologico poiché le cellule displastiche si vedono solo al microscopio. La conferma pertanto della natura "displastica" del nevo l'avrà solo dopo aver letto il referto istologico.
Concludo dicendole che almeno il 90% dei nevi fatti asportare poiché "atipici" si rivelano poi all'istologico semplici nevi.
Cordiali saluti
Dott. Davide Brunelli
Specialista in Dermatologia e Venereologia
[#2]
Utente
Dr grazie,
farò una domanda più diretta.
Mi tranquillizza dicendomi che nel 90% dei casi i nevi asportati sono ok ma le chiedo:
se il nevo che dovrò asportare, fosse stato un melanoma (quindi qualcosa di brutto) all'esame dermatoscopico lo specialista se ne sarebbe accorto e quindi anzichè scrivere "lesione atipica" avrebbe scritto altro?
Oppure questa certezza la posso avere solo dopo l'esame istologico?
Grazie.
farò una domanda più diretta.
Mi tranquillizza dicendomi che nel 90% dei casi i nevi asportati sono ok ma le chiedo:
se il nevo che dovrò asportare, fosse stato un melanoma (quindi qualcosa di brutto) all'esame dermatoscopico lo specialista se ne sarebbe accorto e quindi anzichè scrivere "lesione atipica" avrebbe scritto altro?
Oppure questa certezza la posso avere solo dopo l'esame istologico?
Grazie.
[#3]
Direi che nella maggior parte dei casi se un melanoma è franco lo specialista lo scrive e prende strade diverse per asportarlo. Di solito quando un dermatologo fa togliere un "nevo atipico" ed arriva la diagnosi di melanoma, questo è frequentemente molto iniziale. Ricordo come almeno l'80% dei melanomi insorga su cute sana solo raramente un melanoma insorge su un nevo.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
[#5]
Utente
Dottore buongiorno e mi scusi, domani ho l'ascissione. Da quando ho saputo di dover fare questo intervento, avverto un fastidio proprio in corrispondenza del neo, come fosse addormentato, paragonabile al classico dolore imputabile a sudate... Crede sua un fattore psicologico o potrebbe essere associato? Grazie
[#7]
Utente
Gentile dottore buon pomeriggio, il 16 luglio ho avuto l'intervento ed oggi l'istologico. Riporto il testo per una sua cortese valutazione:
descrizione macroscopica:
losanga cutanea cm 1,3 x 1 x 0,6 con lesione del diam 0,3 cm. Campione incluso in toto.
descrizione microscopica:
indagini inmunocitochimiche: ki67, p16, hmb45
nevo melanocitico giunzionale con pattern fusocellulare hmb45, p16+, indice proliferativo (ki67)<5%, moderata melanosi pagetooide intraepidermica, infiltrato linfocitario ricco di melanofagi nel derma papillare. Lesione totalmente escissa.
diagnosi:
reperti morfologici compatibili con nevo di Spitz
Grazie
descrizione macroscopica:
losanga cutanea cm 1,3 x 1 x 0,6 con lesione del diam 0,3 cm. Campione incluso in toto.
descrizione microscopica:
indagini inmunocitochimiche: ki67, p16, hmb45
nevo melanocitico giunzionale con pattern fusocellulare hmb45, p16+, indice proliferativo (ki67)<5%, moderata melanosi pagetooide intraepidermica, infiltrato linfocitario ricco di melanofagi nel derma papillare. Lesione totalmente escissa.
diagnosi:
reperti morfologici compatibili con nevo di Spitz
Grazie
[#10]
Il nevo di Spitz nell'adulto va sempre rimosso poichè talora potrebbe essere un melanoma e solo dermatoscopicamente non è evidenziabile la differenza. Quindi è stata giusta la scelta di asportarlo, fortunatamente era un "semplice" nevo di Spitz.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 9.2k visite dal 11/07/2014.
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Approfondimento su Melanoma
Il melanoma (tumore maligno della pelle) è una forma di cancro molto aggressiva, che si sviluppa dalle cellule della pelle che producono melanina (melanociti).