Melanoma maligno invasivo
Vi scrivo perché preoccupata per mio marito che ha tolto un neo sul collo e gli è stato diagnosticato un melanoma maligno invasivo.
Di seguito risultati della biopsia :
Reperto macroscopico: losanga cutanea di cm 2,4x0,7x0,5, non orientata, centrata da lesione piana pigmentata di cm 0,9 di dimensione massima.
Diagnosi: melanoma maligno invasivo
Spessore sec. Breslow: mm 0,48
Livello di Clark: II
Ulcerazione epidermica: assente
Regressione: assente
Numero mitosi: <1 per mm quadrato
Invasione vascolare : assente
Infiltrazione perineurale: assente
Infiltrato linfocitario tumorale: presente (non brisk)
Distanza minima dal margine di resezione: cm 0,5
Codifica diagnosi:
P3-Y2121 T-01000 M-87203
Codifica pTNM
pT 1a pN x pM non dato
Il dermatologo ci ha detto che fortunatamente si tratta di un melanoma molto circoscritto e che si sente di rassicurarci anche se ci ha dato come indicazione di effettuare un nuovo intervento estendendo l'area di asportazione cutanea. Inoltre ci ha detto che dovrà anche fare la biopsia del linfonodo sentinella per verificare la presenza di cellule tumorali, anche se, sempre secondo il ns dermatologo, non dovrebbe esserci questo rischio.
Vorrei chiedervi pertanto se veramente la diagnosi non è così brutta pur trattandosi sempre di un melanoma.
Inoltre mio marito ha il timore che andando a fare la biopsia del nodulo sentinella si può rischiare di infiltrarlo con qualche cellula maligna. E' un timore fondato o nasce solo dalla ns ignoranza e da quanto a volte si sostiene quando si parla di esami con ago aspirato?
Grazie in anticipo per Vs cortese riscontro
Di seguito risultati della biopsia :
Reperto macroscopico: losanga cutanea di cm 2,4x0,7x0,5, non orientata, centrata da lesione piana pigmentata di cm 0,9 di dimensione massima.
Diagnosi: melanoma maligno invasivo
Spessore sec. Breslow: mm 0,48
Livello di Clark: II
Ulcerazione epidermica: assente
Regressione: assente
Numero mitosi: <1 per mm quadrato
Invasione vascolare : assente
Infiltrazione perineurale: assente
Infiltrato linfocitario tumorale: presente (non brisk)
Distanza minima dal margine di resezione: cm 0,5
Codifica diagnosi:
P3-Y2121 T-01000 M-87203
Codifica pTNM
pT 1a pN x pM non dato
Il dermatologo ci ha detto che fortunatamente si tratta di un melanoma molto circoscritto e che si sente di rassicurarci anche se ci ha dato come indicazione di effettuare un nuovo intervento estendendo l'area di asportazione cutanea. Inoltre ci ha detto che dovrà anche fare la biopsia del linfonodo sentinella per verificare la presenza di cellule tumorali, anche se, sempre secondo il ns dermatologo, non dovrebbe esserci questo rischio.
Vorrei chiedervi pertanto se veramente la diagnosi non è così brutta pur trattandosi sempre di un melanoma.
Inoltre mio marito ha il timore che andando a fare la biopsia del nodulo sentinella si può rischiare di infiltrarlo con qualche cellula maligna. E' un timore fondato o nasce solo dalla ns ignoranza e da quanto a volte si sostiene quando si parla di esami con ago aspirato?
Grazie in anticipo per Vs cortese riscontro
[#1]
Si le vostre deduzioni sono assolutamente infondate: bene stanno operando i colleghi su questo caso e giuste sono le indicazioni a voi date.
Cari saluti e in bocca a lupo
Cari saluti e in bocca a lupo
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
[#2]
Utente
Gentile dott Laino,
mio marito ha effettuato l'ampliamento nel punto dove era stato asportato il melanoma e oggi ha tolto i punti è ritirato l'esito della biopsia di questo ampliamento. L'esito è negativo. Ci hanno detto (diversamente dal medico che ci ha dato l'esito della prima biopsia dove si diagnosticava il melanoma) che la biopsia del linfonodo sentinella non va fatta in quanto non prevista da protocollo quando si tratta di melanomi così piccoli e circoscritti.
Pensa che possiamo stare tranquilli? Non sarebbe stato meglio fare comunque la biopsia del linfonodo sentinella? La ringrazio per la sua cortese risposta. Saluti
mio marito ha effettuato l'ampliamento nel punto dove era stato asportato il melanoma e oggi ha tolto i punti è ritirato l'esito della biopsia di questo ampliamento. L'esito è negativo. Ci hanno detto (diversamente dal medico che ci ha dato l'esito della prima biopsia dove si diagnosticava il melanoma) che la biopsia del linfonodo sentinella non va fatta in quanto non prevista da protocollo quando si tratta di melanomi così piccoli e circoscritti.
Pensa che possiamo stare tranquilli? Non sarebbe stato meglio fare comunque la biopsia del linfonodo sentinella? La ringrazio per la sua cortese risposta. Saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.2k visite dal 08/07/2014.
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Approfondimento su Melanoma
Il melanoma (tumore maligno della pelle) è una forma di cancro molto aggressiva, che si sviluppa dalle cellule della pelle che producono melanina (melanociti).