Due farmaci contemporanei o consecutivi
Gentilissimi,
per una recidiva della lue e dopo esame con esito negativo del liquor spinale, sono stato sottoposto a 3 iniezioni doppie di penicillina (una ogni 7 giorni), ma senza risultati, il valore infatti al controllo dopo un mese abbondante non è sceso. Allora mi è stato prescritto una nuova serie di penicillina, identica a quella già fatta.
La mia domanda è la seguente: affinché questa volta la cura abbia più efficacia, è consigliabile assumere contemporaneamente anche qualcosa per via orale, per esempio Bassado? Oppure subito dopo le 3 punture? Due antibiotici contemporaneamente o uno subito dopo l’altro possono invece dare effetto opposto a quello desiderato? Vi prego di darmi un consiglio, perché se nemmeno questa volta i valori dovessero scendere, l’alternativa è un ricovero per 10-14 giorni dove dovrei essere legato alla flebo h-24.
Grazie anticipatamente.
per una recidiva della lue e dopo esame con esito negativo del liquor spinale, sono stato sottoposto a 3 iniezioni doppie di penicillina (una ogni 7 giorni), ma senza risultati, il valore infatti al controllo dopo un mese abbondante non è sceso. Allora mi è stato prescritto una nuova serie di penicillina, identica a quella già fatta.
La mia domanda è la seguente: affinché questa volta la cura abbia più efficacia, è consigliabile assumere contemporaneamente anche qualcosa per via orale, per esempio Bassado? Oppure subito dopo le 3 punture? Due antibiotici contemporaneamente o uno subito dopo l’altro possono invece dare effetto opposto a quello desiderato? Vi prego di darmi un consiglio, perché se nemmeno questa volta i valori dovessero scendere, l’alternativa è un ricovero per 10-14 giorni dove dovrei essere legato alla flebo h-24.
Grazie anticipatamente.
gent.le pz
mi faccia capire meglio. Ha fatto il prelievo di LCR per il sospetto di neurolue, perchè aveva sintomi? O solo sulla base di esami ematochimici?
E il LCR presentava una conta normale.Allora non è neurosifilide. Ha altre lesioni da sifilide terziaria?
Comunque bisognerebbe, in ogni caso di sospetta neurolue ,utilizzare un farmaco a cui il treponema è certamente sensibile e passi la BEE barriera ematoencefalica, altrimenti non avrebbe senso.Si potrebbe utilizzare la penicillina acquosa al dosaggio 2 gr ev per 2 sett ...ma se il liquor è normale...direi proprio di continuare con la IM
Cordialità
mi faccia capire meglio. Ha fatto il prelievo di LCR per il sospetto di neurolue, perchè aveva sintomi? O solo sulla base di esami ematochimici?
E il LCR presentava una conta normale.Allora non è neurosifilide. Ha altre lesioni da sifilide terziaria?
Comunque bisognerebbe, in ogni caso di sospetta neurolue ,utilizzare un farmaco a cui il treponema è certamente sensibile e passi la BEE barriera ematoencefalica, altrimenti non avrebbe senso.Si potrebbe utilizzare la penicillina acquosa al dosaggio 2 gr ev per 2 sett ...ma se il liquor è normale...direi proprio di continuare con la IM
Cordialità
Dott.Giampiero Griselli Dermovenereologo
www.dermoonline.com
Ferrara,Torino,Brescia,Porto Tolle(RO)

Utente
Grazie per il suo riscontro.
Le scrivo tutti i dettagli:
l’esame del liquor è stato fatto perché avevo delle lesioni alle mani, ma è risultata NON essere neurolue, per questo si è optato per le iniezioni intramuscolo di penicillina. La prima serie però non ha dato buoni risultati, infatti gli esami del sangue (un mese dopo la cura) sono rimasti invariati:
RPR 1:64
TPPA 1:20480
Dunque mi sto sottoponendo a un nuovo ciclo di penicillina intramuscolo: 2 iniezioni contemporanee da 1.200.000 U.I. ciascuna ogni 7 giorni. E se neanche questa volta i valori scenderanno, dovrò ricoverarmi e sottopormi a una cura endovenosa, che vorrei proprio evitare.
Secondo lei è il caso che dopo la terza puntura prenda anche qualcosa per via orale? Per esempio Bassado o Eritrocina per due settimane? Queste pillole possono dare, diciamo così, una marcia in più alla cura intramuscolo?
Cordiali saluti
Le scrivo tutti i dettagli:
l’esame del liquor è stato fatto perché avevo delle lesioni alle mani, ma è risultata NON essere neurolue, per questo si è optato per le iniezioni intramuscolo di penicillina. La prima serie però non ha dato buoni risultati, infatti gli esami del sangue (un mese dopo la cura) sono rimasti invariati:
RPR 1:64
TPPA 1:20480
Dunque mi sto sottoponendo a un nuovo ciclo di penicillina intramuscolo: 2 iniezioni contemporanee da 1.200.000 U.I. ciascuna ogni 7 giorni. E se neanche questa volta i valori scenderanno, dovrò ricoverarmi e sottopormi a una cura endovenosa, che vorrei proprio evitare.
Secondo lei è il caso che dopo la terza puntura prenda anche qualcosa per via orale? Per esempio Bassado o Eritrocina per due settimane? Queste pillole possono dare, diciamo così, una marcia in più alla cura intramuscolo?
Cordiali saluti
Non penso sia il caso. La penicillina è sempre stata la prima scelta per la lue, e , a meno di coinfezioni acclarate, non si dovrebbe usare altro salvo allergie. O come detto , infezioni concomitanti. Confido che le IM che fa ora siano sufficienti. Altrimenti da rivalutare!
Cordialità
Cordialità

Utente
Grazie mille, dottor Griselli.
Allora mi metto l'anima in pace, sperando che questa serie di intramuscolo vada meglio.
Cordiali saluti
Allora mi metto l'anima in pace, sperando che questa serie di intramuscolo vada meglio.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.2k visite dal 04/07/2014.
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